Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Tuffi

Dietro a Qiu Bo e Chen Aisen si vede l'americano Dinsmore

Coppa del Mondo: la Cina chiude con una doppietta

Si conclude la Coppa del Mondo di Rio con il bronzo del diciottenne Dinsmore dietro ai due imprendibili cinesi. Per l'Italia nessuna medaglia ma qualificazioni olimpiche al completo dal trampolino. Batki unica atleta olimpica qualificata dalla piattaforma.

  • Share

Con la semifinale e la finale dalla piattaforma si conclude la Coppa del Mondo di Rio, che non ha portato medaglie per l'Italia, ma una serie di importanti soddisfazioni: innanzitutto una squadra olimpica al completo dal trampolino, con i pass individuali di Benedetti, Chiarabini, Cagnotto (già qualificata dagli Europei di Rostock) e Marconi e i due dalle gare sincro (Cagnotto-Dallapè e Chiarabini-Tocci); tutti, a parte Chiarabini, sono poi arrivati anche in finale con ottimi piazzamenti. Meno buona la situazione dalla piattaforma: Batki, comunque finalista qui a Rio, era già qualificata da agosto grazie alla sua finale mondiale, mentre Verzotto e Dell'Uomo non si sono presentati nel sincro e non sono riusciti a qualificarsi nell'individuale - anche se quest'ultimo può sperare in un ripescaggio in extremis, nel caso in cui i comitati nazionali mandassero alle Olimpiadi atleti diversi da quelli che hanno ottenuto il pass.

 

Nella semifinale mattutina, stante l'imprendibilità dei cinesi Qiu Bo e Chen Aisen, è stato il messicano Garcia, forte del suo programma ad altissimo coefficiente (doppio con doppio dalla verticale, doppio con triplo avanti, quadrupli e mezzo avanti e rovesciato!), a conquistare la terza piazza; a sorpresa anche il portoricano Quintero si è qualificato con agevolezza, così come gli americani, mentre ad andare fuori sono stati l'altro messicano Sanchez (che ha sbagliato i tuffi ad alto coefficiente), il tedesco Barthel, il colombiano Villa e i venezuelani. Il brasiliano Hugo Parisi, già pago della qualificazione ottenuta davanti al pubblico di casa, si è ritirato dopo il primo tuffo.

 

Andamento più o meno simile anche in finale, con la distanza tra Qiu Bo e Chen Aisen che si è ampliata a causa dei tripli e mezzo rovesciato e indietro del secondo, meno impeccabili rispetto al mattino. Dietro i cinesi c'è stata più bagarre, con il messicano Garcia che non è riuscito a ripetere l'ottimo quadruplo e mezzo ritornato ritrovandosi addirittura nono; anche il portoricano Quintero, sorpresa di questa gara, non è stato in lotta per il bronzo, che è stato una lotta a due prima tra i due americani, che si sono dimostrati i più regolari, e poi sul finale del tedesco Klein. Alla fine a spuntarla è stato il giovane David Dinsmore che, non ancora diciannovenne - ma alla sua seconda Coppa del Mondo! - conquista una pregiata medaglia di bronzo con poco meno di 500 punti.

 

 

Il medagliere vede al comando, poco sorprendentemente, la Cina con sei medaglie d'oro e quattro d'argento: i due ori sfuggiti alla "furia rossa" sono quello di Hausding e Feck nel sincro 3 metri e di Pacheco nei 3 metri. Al secondo posto del medagliere c'è proprio la Germania (un oro e un argento) sul Messico (un oro e un bronzo), mentre il Canada è quarto con un argento e un bronzo. Giamaica e Malaysia conquistano ciascuna un argento, mentre in fondo alla classifica ci sono Australia, Regno Unito e Stati Uniti con due bronzi ciascuno.

Foto: Aquece Rio

Leggi anche...

Tuffiblog