Tecnica del Nuoto.
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Si è conclusa oggi pomeriggio la prima intensa giornata di gare del meeting giovanile di Dresda, uno tra i più prestigiosi al mondo: Canada, Germania, Francia, Australia, Inghilterra, Austria, Spagna, Stati Uniti e ovviamente Italia, queste alcune delle nazioni che partecipano alla manifestazione, ognuna con i migliori atleti delle categorie giovanili "A" (juniores) e "B" (ragazzi).
Tre le gare disputate oggi: 1 metro femminile categoria "B" con Giulia Vittorioso e Chiara Pellacani, 3 metri maschile categoria "A" con Francesco Porco e Antonio Volpe e piattaforma femminile categoria "A" con Camilla Tramentozzi.
Dei cinque atleti solo una è rimasta esclusa dalla finale: la Vittorioso purtroppo per un soffio, appena 11 punti, non si è qualificata per la prova pomeridiana; si è piazzata sedicesima con 267.35 punti.
Molto bene la Pellacani: terza in eliminatoria (312.90 punti), in finale ha messo un tuffo più difficile - il doppio e mezzo avanti carpiato al posto del raggruppato - per poter competere ad armi pari con le atlete più grandi di lei; il tuffo non è stato perfetto, voti poco sotto la sufficienza, e così Chiara si è piazzata sesta, ma la medaglia d'oro era a soli 7 punti di distanza. Un vero peccato, ma comunque è stata un'altra occasione in cui la giovane romana ha dimostrato le sue possibilità. Con il punteggio di 315.70 la Pellacani ha infatti raggiunto, per la seconda volta in stagione, il punteggio di qualifica per i Mondiali giovanili di Kazan.
Sesto posto in finale anche per Antonio Volpe, che ha ben figurato nella difficile finale dal trampolino di 3 metri. Il distacco dal podio qui è più netto, come però è più netta la differenza di esperienza e padronanza tra un atleta classe 2000 come lui e quelli di un anno o due più grandi.
Antonio, che rispetto ai suoi avversari presenta una serie gara leggermente meno difficile, ha però eseguito molto bene i suoi tuffi e con i suoi 505.60 punti ha raggiunto nuovamente il punteggio per qualificarsi agli Europei giovanili.
In decima posizione troviamo Francesco Porco, che ha un programma gara competitivo per la categoria "A", ma che purtroppo non è riuscito ad eseguire al "top": i suoi tuffi infatti sono sempre stati sopra la sufficienza, ma non hanno mai avuto quel "guizzo" che avrebbe potuto portarlo più su in classifica. Porco ha chiuso con 490.50 punti.
Nell'ultima finale di questa prima giornata, la piattaforma femminile, Camilla Tramentozzi si è piazzata undicesima con 323.85 punti: nessun errore grave per lei, ma purtroppo la concorrenza è stata spietata, con tutti i tuffi eseguiti dalla piattaforma di 10 metri e sopratutto ad alto, alle volte altissimo, coefficiente di difficoltà, quali il triplo e mezzo ritornato o il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo.