Tecnica del Nuoto.
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L'ultima giornata di gare del Meeting giovanile di Dresda è stata ancora un volta poco soddisfacente per la squadra azzurra: nelle tre finali pomeridiane solo due dei 5 azzurrini sono riusciti a qualificarsi.
Per la categoria "A" femminile dal trampolino di 3 metri purtroppo ne Laura Anna Granelli ne Camilla Tramentozzi hanno superato l'eliminatoria, arrivando la prima quattordicesima con 354.00 punti e la seconda ventottesima con 304.50 punti, sopratutto a causa del tuffo "nullo" commesso nel triplo e mezzo avanti.
In finale la vittoria è andata alla canadese Olivia Chamandy con 427.70 punti
Per il trampolino da 1 metro categoria "B" maschile Davide Baraldi è riuscito a passare il turno, ma così non è stato per Loris Sembiante, che si è fermato al ventiquattresimo posto per colpa di un doppio avvitamento avanti con "qualche avvitamento" di troppo.
Baraldi in finale ha inserito il doppio e mezzo rovesciato, ma non è stato abbastanza preciso nell'ingresso in acqua, mancando così la sufficienza. Sufficienza che purtroppo non è arrivata neanche nell'avvitamento indietro e nel doppio e mezzo avanti e che quindi ha relegato Davide in undicesima posizione con 321.20 punti. Medaglia d'oro al tedesco Leonard Bastian con 400.35 punti.
Il risultato migliore della giornata è arrivato dalla piattaforma maschile categoria "A" con Antonio Volpe che in finale ha conquistato la settima posizione: al di là del risultato ciò che più ha colpito positivamente è la progressione del giovane Antonio dalla piattaforma. Gara dopo gara la serie migra sempre più verso la piattaforma dei 10 metri: se agli Assoluti indoor aveva portato il doppio e mezzo rovesciato ed il triplo e mezzo avanti carpiato, oggi in Germania ha inserito il triplo e mezzo ritornato; i punteggi non sono ancora sufficienti, ma le basi per fare sempre meglio ci sono tutte.
Volpe ha concluso la finale con 409.15 punti, mentre la vittoria è andata al britannico Matthew Dixon.