Tecnica del Nuoto.
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Ai Campionati Europei di Londra ancora un successo per la nazionale di tuffi: la regina azzurra Tania Cagnotto ha definitivamente sfatato la maledizione delle Olimpiadi 2012 e nella finale dal trampolino di 3 metri ha vinto una bellissima medaglia d'oro, la 19° in carriera!
A nulla sono valsi gli "assalti" dell'ucraina Anastasia Nedobiga, prima questa mattina in eliminatoria, che arrivata al terzo salto ha gettato la spugna, sbagliando in maniera disastrosa il doppio e mezzo rovesciato; Nora Subschinski (GER), Inge Jansen (NED), Olena Fedorova (UKR), Grace Reid (GBR), Ushi Freitag (NED), Rebecca Gallantree (GBR): tutte queste tuffatrici hanno lottato per una medaglia, ma nessun di loro è stata al livello della Cagnotto e così Tania ha avuto la strada spianata, la sua vittoria è arrivata in scioltezza, ben 360.60 punti quasi il suo record, un messaggio verso il resto del mondo in vista delle Olimpiadi di Rio.
Insieme alla Cagnotto anche Francesca Dallapè: non era la "sua" gara questa, lei che ha preso il posto dell'infortunata Maria Marconi e si è preparata per la finale dei tuffi sincronizzati, si è difesa più che bene, ma purtroppo come in mattina ha sbagliato il doppio e mezzo rovesciato. Un errore sul presalto e le è mancato lo slancio necessario per completare il tuffo che è finito inevitabilmente scarso. Ha chiuso comunque molto bene la finale con un doppio e mezzo avanti con un avvitamento da 66.00 punti, 262.40 il suo totale, e l'undicesima posizione.
Galeotto fu il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, questo il tuffo che ha impedito ai due azzurri Maicol Verzotto e Noemi Batki, impegnati a Londra nella finale dei tuffi sincronizzati misti dalla piattaforma ai Campionati Europei, di salire sul podio.
Loro erano tra le coppie in corsa per le medaglie insieme ai russi Nikita Shleiker e Yulia Timoshinina, gli ucraini Maksym Dolgov e Yulia Procopchuk, i britannici Matthew Lee e Georgia Ward ed i tedeschi Timo Barthel e Christina Wassen e sono stati in ballo fino all'ultimo; al terzo round la coppia tedesca si é auto-eliminata, Barthel é infatti scivolato durante la rincorsa del triplo e mezzo avanti, entrando in acqua praticamente chiuso.
Arrivati all'ultimo tuffo Batki e Verzotto erano in terza posizione, in vantaggio rispetto alla coppia russa, ma mentre tutti i loro avversari hanno eseguito il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, difficoltá 3.2, gli azzurri hanno portato il doppio e mezzo rovesciato, difficoltá 2.8, trovandosi quindi in svantaggio: per restare sul podio avrebbero dovuto essere pressocché perfetti, almeno "8" tutti i loro voti.
La loro sincronia é stata molto buona, ma l'esecuzione dei loro tuffi non altrettanto e per soli 3 punti si sono ritrovati ai piedi del podio, dietro a Shleiker e Timoshinina.
Una vera disdetta per una coppia affiatata e molto competitiva, che peró a pagato a caro prezzo l'inserimento di un tuffo piú facile nel loro programma gara.
Bella vittoria, molto combattuta, della coppia ucraina a scapito dei padroni di casa, i britannici, che ancora una volta si sono visti "soffiare" la medaglia d'oro all'ultimo tuffo!