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Operazioni controllate dall'Italia nella prima tappa del circuito 2017 della Coppa del Mondo di Maratona FINA, disputata ieri, sabato 4 febbraio, sulla distanza olimpica di 10 km, in Argentina, con partenza da Patagones e arrivo a Viedma.
Gli Azzurri (nella foto sotto, di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu-Inside, tre dei quattro medagliati di Viedma - Ruffini, Bruni e Vanelli) hanno vinto l'oro e l'argento sia nella gara maschile sia in quella femminile. Federico Vanelli è stato il migliore tra gli uomini, vincendo in 1h57m02s42, con un vantaggio di quasi mezzo minuto sul secondo, cioè su Simone Ruffini, che difende il titolo vinto nella scorsa stagione e che ieri ha compiuto il percorso in 1h57m32s30. Arianna Bridi è stata la più veloce in campo femminile, toccando il traguardo in 2h11m30s42. Al secondo posto a pari merito, staccate di quasi 44 secondi, Rachele Bruni, campionessa 2016, e la brasiliana Poliana Okimoto che hanno chiuso in 2h12m13s54.
Il miglior risultato di Vanelli nel 2016 era stato una medaglia di bronzo, proprio nella gara inaugurale della stagione, pure a Viedma.
Tra gli uomini la medaglia di bronzo è andata al francese David Aubry, in 1h58m25s36. E' la prima medaglia di questo livello per l'atleta francese, che aveva fatto una sola apparizione nel circuito 2016, in occasione della gara di Abu Dhabi.
Sempre fra i maschi, il miglior argentino è stato Guillermo Bertola, quarto nel 1h58m28s45, mentre il brasiliano Allan do Carmo, al quale gli organizzatori hanno tributato grandi onori, ha dovuto accontentarsi del sesto posto, in 1h58m33s67.
Decisamente più combattuta la gara femminile per quando riguarda i posti dopo il primo. Infatti, mentre Arianna Bridi (foto sotto) ha trionfato in splendida solitudine, la lotta per la medaglia d’argento si è risolta con un pareggio fra Rachele Bruni e la brasiliana Poliana Okimoto che hanno condiviso il secondo posto. C’è voluto il fotofinish per stabilire che entrambe le nuotatrici avevano toccato in 2h12m13s54, seconde a pari merito.
Come Ruffini, anche la Bruni, seconda alle Olimpiadi di Rio del 2016, difende il titolo vinto nel 2016, proprio a spese della brasiliana, che fu seconda (nelle acque Copacabana, lo scorso agosto, la Okimoto fu terza).
Quanto alla Bridi, ricordiamo che nella scorsa stagione fece il suo ingresso nell’ élite internazionale con tre medaglie nelle competizioni FINA - oro a Lac Megantic (CAN), argento a Hong Kong e bronzo a Chun'an (CHN) - e altre medaglie europee.
Fuori dal podio due note sudamericane: la brasiliana Ana Marcela Cunha, quinta in 2h12m18s11, e la stella locale, l’argentina Cecilia Biagioli, solo nona in 2h12m34m48.
Hanno preso parte alla gara 38 nuotatori (19 uomini e 19 donne). Prossima tappa l’11 marzo, ad Abu Dhabi (UAE),.
I Podi della Patagones-Viedma
Uomini: 1. Federico Vanelli (ITA), 1h57m02s42; 2. Simone Ruffini (ITA), 1h57m32s30; 3. David Aubry (FRA), 1h58m25s36
Donne: 1. Arianna Bridi (ITA), 2h11m30s42; 2. Rachele Bruni (ITA), 2h12m13s54; 2. Poliana Okimoto (BRA), 2h12m13s54
MSWC10km FINA - Calendario 2017
1. Patagones-Viedma (ARG) - 4 Febbraio
2. Abu Dhabi (UAE) - 11 Marzo
3. Setubal (POR) - 24 Giugno
4. Lac St Jean (CAN) - 27 Luglio
5. Lac Megantic (CAN) - 12 agosto
6. Chun'an (CHN) - 15 Ottobre
7. Hong Kong (HKG) - 21 Ottobre