Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
A Madrid, per il Grand Prix Fina, ci hanno pensato Noemi Batki e Chiara Pellacani a risollevare quella che altrimenti sarebbe stata una giornata storta!
La "veterana" e la "novellina", una coppia nata da poco ma che nel sincro dalla piattaforma sta regalando ottime soddisfazioni: dopo la bella prova degli Assoluti indoor di Torino, oggi la coppia ha confermato il suo potenziale e quanto ancora possa crescere, conquistando la medaglia d'argento dietro la coppia cinese e davanti alla coppia messicana.
In vista dei Campionati Europei sicuramente una bella iniezione di fiducia!
1
|
Jiaqi Zhang and Minjie Zhang | CHINA |
347.28
|
|
2
|
Noemi Batki and Chiara Pellacani | ITALY |
259.56
|
|
3
|
Daniela Zambrano and Emily Partida | MEXICO |
252.60
|
Purtroppo il resto della giornata non è andata altrettanto bene: ad iniziare la mattinata è stata Elena Bertocchi con l'eliminatoria dal trampolino di 3 metri. Dopo due bei primi tuffi, la gara ha preso una rotta inaspettata e tutti e la milanese ha sbagliato tutti e tre i salti conclusivi, compromettendo la sua prestazione.
Ha chiuso in tredicesima posizione con 210.90 punti, la prima delle escluse dalle semifinali.
La vittoria è andata alla canadese Pamela Ware che, dopo una pausa di riflessione dal mondo dei tuffi, è tornata a saltare in maniera competitiva.
La seconda prova della giornata ha visto salire sulla piattaforma Mattia Placidi e Vladimir Barbu e la situazione è migliorata: molto bene Barbu, che con 377.20 punti si è portato in terza posizione, subito dietro ai due messicani Kevin Berlin e Randal Willards. Placidi ha avuto qualche difficoltà in più, sopratutto nel doppio e mezzo indietro con due avvitamenti e mezzo: un tuffo nuovo, molto difficile (3.6 DD) e che oggi non è andato a buon fine.
Gli azzurri hanno comunque passato il turno e si sono affrontati nella stessa semifinale, insieme all' armeno Huratyunyan, il messicano Berlin, lo spagnolo Ortega e lo svedese Paradzick. Purtroppo le cose non sono andate come in mattinata, ed entrambi i nostri atleti hanno commesso diversi errori, che li hanno relegati in fondo alla classifica.
La finale ha visto di nuovo in cima alla classifica il duo messicano, mentre in terza posizione si è piazzato il britnnico Aidan Heslop.