Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Tuffi

Da 3 metri trionfa la 14enne romana sulle russe. Settima Biginelli, sesto il sincro.

Europei Juniores: PELLACANI MEDAGLIA D'ORO!

Seconda medaglia per l’Italtuffi giovanile ai Campionati Europei Giovanili di Bergen 2017, con Chiara Pellacani meritatamente oro europeo dopo una grande serie di finale; settimo posto per l'altra italiana Biginelli. Al mattino out i ragazzi (Semeria, Giovannini) dal metro. Sesto posto per il sincro (ancora Pellacani con Vittorioso).

  • Share

A gareggiare nella mattina del martedì agli Europei Giovanili di Bergen 2017 per le prime gare individuali sono stati gli atleti della categoria Ragazzi (“B”). Per la precisione, i maschi sono stati impegnati nell’eliminatoria da 1 metro, mentre le ragazze in quella da 3 metri.

Riccardo Giovannini e Edoardo Semeria hanno rappresentato l’Italtuffi giovanile nella prima delle due eliminatorie; purtroppo nessuno dei due ha passato il turno, finendo rispettivamente al 13° e al 17° posto, con 12 posti a disposizione per la finale. Un peccato, perché viste le qualità di entrambi avrebbero potuto aspirare alla qualificazione!

Semeria ha cominciato un po’ meglio, chiudendo il round di obbligatori in decima posizione, ma l’esecuzione dei liberi non è stata al suo solito livello; fatale per lui probabilmente l’uno e mezzo avanti con due avvitamenti, anche se avrebbe potuto fare di più anche in altre rotazioni. Per lui 308.05 punti, a 22 punti dal 12° posto. Percorso quasi opposto per Giovannini, che ha stazionato in fondo alla classifica nella prima parte di gara, per poi riuscire in una rimonta di ben quattro posizioni. Soltanto 6 i punti che gli sono mancati per scalare anche l’ultima posizione! Invece si ritrova a essere, purtroppo, il primo degli esclusi, con 324.05 punti.

 

1. Adrian Abadia Spagna 422,25
2. Gennadii Vagin Russia 378,70
3. Moritz Wesemann Germania 372,20
4. Alexandr Molchan Bielorussia 361,95
5. Pavel Saurytski Bielorussia 353,20
6. Tino Tapio Finlandia 350,95
7. Cyprien Mennecier Francia 349,60
8. Aron Brun Svizzera 345,70
9. Alfie Brown Regno Unito 335,25
10. Sandro Rogava Russia 331,90
11. Jules Bouyer Francia 330,95
12. Bram Meulendijks Paesi Bassi 330,00
13. Riccardo Giovannini Italia 324,05
14. Elias Petersen Svezia 319,90
15. Pierrick Schafer Svizzera 317,70
16. Richard Roop-Iliste Svezia 314,15
17. Edoardo Semeria Italia 308,05
18. Aleksandar Vitanov Bulgaria 236,05

Ed ecco le serie complete dei due azzurrini.

R. GIOVANNINI DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
103B 1,7 5,5 6,0 6,5 6,5 6,0 31,45 31,45
401B 1,5 6,5 6,0 6,0 6,0 5,5 27,00 58,45
201B 1,6 7,0 6,5 6,5 7,0 6,5 32,00 90,45
301B 1,7 5,5 5,0 5,5 5,5 6,0 28,05 118,50
5231D 2,1 6,5 5,5 6,0 6,5 6,0 38,85 157,35
203B 2,3 5,5 6,0 5,5 6,0 6,0 40,25 197,60
403B 2,4 6,5 6,0 6,0 6,5 6,5 45,60 243,20
105C 2,4 6,0 6,0 5,5 5,5 6,0 42,00 285,20
303C 2,1 6,0 6,5 5,5 7,0 6,0 38,85 324,05

 

E. SEMERIA DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
101B 1,3 6,0 6,5 6,5 6,5 6,5 25,35 25,35
401B 1,5 7,0 7,0 7,0 6,5 6,0 30,75 56,10
301B 1,7 6,5 6,0 5,5 5,5 6,0 29,75 85,85
203B 2,3 6,0 6,0 6,0 5,5 7,0 41,40 127,25
5132D 2,2 6,0 5,5 6,5 6,0 5,5 38,50 165,75
105B 2,6 6,0 5,5 5,5 5,5 5,5 42,90 208,65
5134D 2,6 3,5 4,5 3,5 3,0 4,0 28,60 237,25
403B 2,4 4,5 5,5 5,0 5,5 4,5 36,00 273,25
303B 2,4 5,0 5,0 5,0 4,5 4,5 34,80 308,05

 

 

Notizie migliori dalle trampoliniste di categoria, Maia Biginelli e Chiara Pellacani, che riescono entrambe a passare il turno nell’eliminatoria da 3 metri. Percorso netto per la Biginelli, che ha fatto valere la sua costanza lungo tutta la serie, rimontando con pazienza dalle retrovie fino a un ottimo quinto posto; per lei 329.75 punti, un ottimo esordio internazionale e la possibilità di giocarsi il tutto per tutto in finale.

La Pellacani, per parte della gara oscillante nelle primissime posizioni, è incappata in un errore nel suo tuffo più difficile, il doppio e mezzo con un avvitamento – un tuffo da “senior” – e ha preso la tavola decisamente molto avanti. Qualificazione mai in pericolo per lei: anche dopo l’errore ha mantenuto una buona posizione, e la sua terza posizione finale, con 332.60 punti, le hanno permesso di coltivare buone speranze per la finale.

1. Uliana Kliueva Russia 351,60
2. Julia Deng Germania 342,90
3. Chiara Pellacani Italia 332,60
4. Iana Bolshakova Russia 331,80
5. Maia Biginelli Italia 329,75
6. Eden Cheng Regno Unito 328,65
7. Sofiia Lyskun Ucraina 326,65
8. Emilia Nilsson Garip Svezia 324,45
9. Jette Müller Germania 320,90
10. Anni Paloheimo Finlandia 312,50
11. Lauren Hallaselkä Finlandia 310,80
12. Aleksandra Blazowska Polonia 308,35
13. Emma Johansson Svezia 308,20
14. Holly Waxman Regno Unito 304,80
15. Aleksandra Borovik Bielorussia 303,90
16. Lucia Gabino Spagna 298,40
17. Viktoriya Yanovska Ucraina 290,90
18. Caroline Kupka Norvegia 290,20
19. Tessa Pavlekovic Croazia 276,85
20. Justyna Ciskal Polonia 266,00
21. Leena Magnani Svizzera 259,80
22. Dorottya Hais Ungheria 250,95

 

C. PELLACANI DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
101B 1,5 7,0 7,0 7,5 7,5 7,0 32,25 32,25
201B 1,8 6,5 7,0 7,0 7,0 7,0 37,80 70,05
301B 1,9 7,0 6,5 6,5 7,0 6,0 38,00 108,05
403B 2,1 7,0 7,0 7,5 7,0 7,0 44,10 152,15
5331D 2,1 8,0 6,5 7,0 7,0 7,0 44,10 196,25
305C 2,8 6,0 6,0 6,5 6,0 6,0 50,40 246,65
5152B 3 4,5 4,0 4,0 3,5 4,0 36,00 282,65
405C 2,7 6,5 6,0 6,5 6,0 6,0 49,95 332,60

 

M. BIGINELLI DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
103B 1,60 6,5 6,5 7,0 6,0 7,0 32,00 32,00
201B 1,80 6,5 5,5 6,5 5,5 6,0 32,40 64,40
301B 1,90 7,0 7,0 7,0 6,5 6,5 38,95 103,35
403B 2,10 7,0 7,0 7,5 7,0 7,0 44,10 147,45
5231D 2,00 5,5 7,0 6,5 7,0 7,0 41,00 188,45
5233D 2,40 6,0 6,0 6,5 6,0 6,0 43,20 231,65
105B 2,40 6,5 7,0 6,5 6,0 6,5 46,80 278,45
405C 2,70 6,0 7,0 7,0 6,0 6,0 51,30 329,75
Speranze ripagate poche ore più tardi, con Chiara Pellacani meritatamente oro europeo dopo una grande serie di finale. Al secondo Europeo, e dopo l’esperienza continentale “senior” di Kyiv, la quattordicenne romana si mette al collo la medaglia più preziosa con 367.25 punti, da aggiungere al suo già nutrito palmares. Ottima prestazione dell’esordiente Maia Biginelli, classe 2003, che si classifica settima con 334.75 alla sua prima finale individuale.
1. Chiara Pellacani Italia 367,25
2. Iana Bolshakova Russia 357,10
3. Uliana Kliueva Russia 350,10
4. Emilia Nilsson Garip Svezia 349,45
5. Jette Müller Germania 347,05
6. Julia Deng Germania 342,35
7. Maia Biginelli Italia 334,75
8. Eden Cheng Regno Unito 319,05
9. Sofiia Lyskun Ucraina 318,55
10. Lauren Hallaselkä Finlandia 314,70
11. Anni Paloheimo Finlandia 296,85
12. Aleksandra Blazowska Polonia 295,95

 

La finale vedeva la Pellacani partire dal secondo posto parziale, poiché i punti ottenuti nei tuffi obbligatori si conservano dall’eliminatoria; per lo stesso motivo, la Biginelli partiva dal sesto posto, ma ad appena 10 centesimi dalle atlete in quarta posizione.

Buono il doppio e mezzo avanti con un avvitamento della Pellacani da 55 punti, tuffo che questa mattina aveva sbagliato. Anche migliore il doppio e mezzo rovesciato da quasi 59 punti. Chiusura col botto col doppio e mezzo ritornato da 56.70, che ha messo a tacere tutte le avversarie, in primo luogo le russe Bolshakova (357.10 punti) e Kliueva (350.10 punti), con lei sul podio.

C. PELLACANI DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
punteggio tuffi obbligatori 196,25
5152B 3,0 6,0 6,0 6,0 6,5 7,0 55,50 251,75
305C 2,8 6,0 7,0 7,0 7,0 7,0 58,80 310,55
405C 2,7 7,0 7,0 7,0 7,0 6,5 56,70 367,25

La Biginelli ha invece faticato un po’ di più in finale, forse soffrendo un po’ la tensione. Ha perso qualcosa sul doppio e mezzo rovesciato ma si è riscattata prontamente col doppio e mezzo ritornato. Per lei 334.75 punti, qualcosina in più rispetto al mattino in quanto a punteggio, ma due posizioni in meno (settima) a causa dei miglioramenti avversari. Comunque un ottimo esordio che mostra tutte le sue potenzialità.

M. BIGINELLI DD VOTO 1 VOTO 2 VOTO 3 VOTO 4 VOTO 5 PUNTI PARZIALE
punteggio tuffi obbligatori 188,45
105B 2,4 7,5 7,0 7,0 7,0 7,5 51,60 240,05
305C 2,8 5,0 6,0 5,0 5,5 5,0 43,40 283,45
405C 2,7 6,0 7,0 7,0 6,0 6,0 51,30 334,75

 

Nell’altra finale individuale di oggi, il trampolino 1 metro Ragazzi, come detto non c’erano italiani in gara. A vincere la gara, come prevedibile vista anche la splendida eliminatoria, è stato lo spagnolo Abadia con 409.45 punti; l’argento è andato al tedesco Wesemann con 380.15 punti, mentre è bronzo il russo Vagin con 378.15 punti.

1. Adrian Abadia Spagna 409,45
2. Moritz Wesemann Germania 380,15
3. Gennadii Vagin Russia 378,15
4. Jules Bouyer Francia 368,50
5. Aron Brun Svizzera 364,45
6. Alfie Brown Regno Unito 357,90
7. Pavel Saurytski Bielorussia 355,10
8. Alexandr Molchan Bielorussia 352,85
9. Cyprien Mennecier Francia 345,90
10. Tino Tapio Finlandia 339,50
11. Sandro Rogava Russia 333,25
12. Bram Meulendijks Paesi Bassi 312,25
L’ultima finale odierna, il sincro femminile dal trampolino, ha concesso appena mezz’ora di riposo a Chiara Pellacani, che gareggiava in coppia con Giulia Vittorioso.

Agguerrita la concorrenza, con le temibili russe e le esperte svizzere a fare da capofila alle dieci coppie iscritte a questa finale. E sono state proprio loro le prime due coppie classificate! Nekrasova e Kliueva hanno vinto la medaglia d’oro con 275.40, forti del loro programma “da senior”, con tutti tuffi da 3.0 di coefficiente; Coquoz e Heimberg, le più esperte in campo internazionale, l’hanno spuntata nella tiratissima gara per le altre due posizioni del podio, e hanno vinto l’argento con 249 punti. Il bronzo è andato alle britanniche Harper e Mew-Jensen con 246.48 punti.

Sesto posto per il sincro azzurro, come detto formato da Chiara Pellacani e Giulia Vittorioso; se la prima ha portato a casa una serie abbastanza positiva, lo stesso non si può dire della Vittorioso, incappata purtroppo in un doppio e mezzo rovesciato completamente sbagliato. 1.5 e 2 i voti per la sua esecuzione; i 35 punti ottenuti con questo tuffo hanno rallentato la corsa delle italiane, che con un tuffo in linea con gli altri due liberi si sarebbero certamente aggiudicate una medaglia. Invece devono accontentarsi di 233.01 punti; anche queste gare, ahinoi, fanno esperienza!

1. Ekaterina Nekrasova / Uliana Kliueva Russia 275,40
2. Madeline Coquoz / Michelle Heimberg Svizzera 249,00
3. Yasmin Harper / Scarlett Mew-Jensen Regno Unito 246,48
4. Linnea Sørensen / Emma Gorebrant Gullstrand Svezia 245,01
5. Annika Miethig / Anna Shyrykhay Germania 243,45
6. Giulia Vittorioso / Chiara Pellacani Italia 233,01
7. Lauren Hallaselkä / Anni Paloheimo Finlandia 230,16
8. Amalie Kupka / Serina Haldorsen Norvegia 217,98
9. Justyna Ciskal / Karolina Wolska Polonia 213,12
10. Katsiaryna Velihurskaya / Yulia Bandzik Bielorussia 210,69

 

C. PELLACANI
G. VITTORIOSO
DD EX 1 EX 2 EX 3 EX 4 SYN 1 SYN 2 SYN 3 SYN 4 SYN 5 PUNTI PARZIALE
103B 2,0 7,0 7,0 7,5 7,5 7,5 7,5 8,0 8,5 8,0 45,60 45,60
201B 2,0 6,5 7,0 7,5 7,0 8,0 7,5 7,5 8,0 8,0 45,00 90,60
205C 2,8 4,5 5,0 6,0 6,0 6,5 6,0 6,5 6,5 7,0 51,24 141,84
305C 2,8 1,5 2,0 4,5 5,5 5,0 5,0 5,0 4,0 4,5 35,28 177,12
405C 2,7 6,5 6,5 6,5 6,5 7,0 6,5 7,0 7,5 7,5 55,89 233,01

 

Domani saranno i tuffatori Juniores a gareggiare nelle specialità individuali. Gli azzurri parteciperanno al metro maschile (Porco, Cosoli) e alla piattaforma femminile (Bordoni, Vittorioso); ci sarà anche la finale sincro dalla piattaforma femminile, con Maia Biginelli ed Elettra Neroni.

Leggi anche...

Tuffiblog