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C’era anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, ospite d’onore dell’evento (in copertina fra Sergio Tosi e Valentino Gallo, rispettivamente presidente e capitano della Sport Management), a fare il suo personale in bocca al lupo alla squadra veronese nella prestigiosa sede del Banco BPM, a Verona dove, oggi pomeriggio, alle 17.00, è stata presentata alla stampa la partita di ritorno della finale della LEN Euro Cup, in programma il 18 aprile, alle ore 19, a Busto Arsizio, tra Banco BPM Sport Management e Ferencvaros Budapest.
“Sono felice che ci siano questi risultati importanti –ha detto il numero uno del Coni e dello sport italiano - e, visto il risultato della partita d’andata (magiari vittoriosi per un solo gol, 9-8), sono convinto che, come dicono a Roma, <se po’ fa>, anzi direi, si deve fare. È una cosa di buon auspicio per quello che è uno sport di grande tradizione in Italia come la pallanuoto, che da sempre ci contraddistingue. C’è una realtà come la vostra che ha fatto molto per la pallanuoto e sono felice per voi. Ringrazio Sergio Tosi per il suo significativo impegno in questo sport di cui siete un esempio, e per questo non si può far altro che ringraziarvi”.
Così il presidente della Sport Management Sergio Tosi: “Ringrazio il presidente Malagò che tra i suoi impegni (Mondiali Juniores di Scherma, pranzo con Federica Pellegrini, incontro con il sindaco Federico Sboarina, ndr) ha comunque voluto esserci per farci il suo in bocca al lupo, e ringrazio il Banco BPM che da ormai tanto tempo ci supporta e ci aiuta a portare avanti quest’attività sportiva, e che con noi ha vissuto l’avventura della Serie A1 e della Champions League. Siamo l’unica realtà veronese che sta facendo una finale di Coppa Europa quest’anno, e siamo molto fiduciosi per la partita di ritorno”.
Leonardo Rigo, direttore regionale Triveneto per il Banco BPM (nella foto sotto, a sinistra, assieme a Sergio Tosi e Giovanni Malagò): “Sono grato a Sergio Tosi e a Giovanni Malagò per essere venuti qui a presentare la finale di Euro Cup nella nostra sede. Per noi è un orgoglio e per me, che sono veronese come nascita, è un orgoglio doppio. La sponsorizzazione vuole essere la conferma di una sensibilità del nostro istituto nei confronti del mondo dello sport”.
Un po’ preoccupato ma sostanzialmente tranquillo il coach Marco Baldineti: ”Loro sono fortissimi e detengono il trofeo, la pressione ora è tutta su di noi. Sarà dura recuperare il gol dell’andata (9-8 per i magiari), ma sono fiducioso”.
E’ la prima finale in assoluto per la società veronese che, dopo avere iniziato dalla serie D alla Piscina delle Grazie, è passata alla serie C presso le Piscine Santini e alla Serie B alla Piscina Monte Bianco, prima di trasferirsi per qualche anno a Mantova ed ora a Busto, presso la Piscina Manara, dove ha trovato il supporto finanziario necessario per arrivare ai massimi livelli e permettersi giocatori come Dejan Lazovic, Giuseppe Valentino, Cristiano Mirarchi, Antonio Petkovic, Valentino Gallo, Stefano Luongo, Romain Blary, i giovani attaccanti Edoardo Di Somma e Federico Panerai, il centroboa Fabio Baraldi e il nazionale serbo Radomir Drasovic, tutti presenti alla presentazione (foto sotto, con Malagò e Tosi), nonché , il capitano dell’Italia Pietro Figlioli e gli altri azzurri Andrea Fondelli e Gianmarco Nicosia, oggi impegnati con il Settebello a Fiume (Rijeka, Croazia) nel primo incontro della Coppa Europa per Nazioni.
Prima del consueto brindisi augurale il presidente Sergio Tosi ha tenuto a sottolineare che la sua società, dopo aver acquisito la Piscina di Fumane, ha dato spazio ad una nuova realtà pallanuotistica veronese, la Waterpolo Verona, che in un solo anno è passata dalla Serie C alla Serie B, dove conta di raggiungere la salvezza per poi, nel giro di un paio d’anni, puntare alla promozione in A2 con un gruppo formato quasi interamente dai migliori pallanuotisti veronesi.” Purtroppo non abbiamo una tribuna capiente- dice Tosi - ma in futuro vedremo di trovare una soluzione”.
Foto di Francesco Grigolini@FotoItaly.it