Tecnica del Nuoto.
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Si chiudono i Campionati Italiani Assoluti Indoor di Torino, con un pomeriggio di finali intense e molto coinvolgenti!
Per la piattaforma femminile dopo un inizio "in sordina" al terzo giro di tuffi la gara ha preso il via: Chiara Pellacani (MR Sport) forte di un programma gara nettamente più difficile ha iniziato a rimontare e poi ad accumulare vantaggio, fino a raggiungere la vittoria. Il secondo posto sembrava dover andare a Paola Flaminio (MR Sport), ma, forse complice l'emozione, ha commesso un errore troppo grave nel doppio e mezzo indietro carpiato, buttando così la medaglia.
Ad approfittarne due giovani atlete: Maia Biginelli (Fiamme Oro) e Silvia Murianni (Dibiasi), che hanno saputo recuperare entrambe da un errore, senza mollare.
Il podio: Pellacani 253.50, Biginelli 231.05, Murianni 216.85
Bellissima la finale maschile del sincro dal trampolino di 3 metri: sfida molto accesa tra la coppia formata da Andrea Chiarabini (Fiamme Oro) e Giovanni Tocci (Esercito) e la coppia formata da Tommaso Rinaldi (Marina Militare) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare).
Entrambi i team hanno presentato un programma ad alto coefficiente di difficoltà e sono stati in grado di eseguirlo molto bene, nonostante qualche piccola imprecisione: sia Rinaldi che Chiarabini hanno sbagliato il triplo e mezzo rovesciato, Tocci il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, ma entrambe le coppie sono state molto brave ad eseguire il quadruplo e mezzo avanti raggruppato.
Lo scarto di punti tra la coppia vincitrice e la seconda classificata è stato di appena 3.84 punti (399.27 contro 395.43) e, possiamo dirlo con certezza, questa volta la differenza l'ha fatta il coefficiente di difficoltà: i 3 decimi di differenza che passano tra il triplo e mezzo avanti carpiato di Rinaldi/Marsaglia e il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti di Tocci/Chiarabini hanno fatto da spartiacque tra la medaglia d'oro e quella d'argento!
In terza posizione con 351 punti la coppia composta da Andrea Cosoli (Dibiasi) e Francesco Porco (Fiamme Oro) che si sono ben difesi dagli avversari Davide Baraldi (CC Milano) e Antonio Volpe (Cosenza Nuoto).
La finale maschile della piattaforma ha visto protagonista indiscusso Vladimir Barbu (Carabinieri) che ha commesso solo un'imprecisione, nel triplo e mezzo indietro, ma ha comunque superato di nuovo i 400 punti (409.30), oltre a vincere il titolo.
Giornata no invece per Mattia Placidi (Fiamme Rosse) che è incappato in diversi errori, perdendo parecchi punti preziosi. Errori che ha pagato cari: Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), 15 anni, ha invece condotto una gara regolare e dopo la quarta serie di tuffi lo ha passato, per chiudere in seconda posizione e vincere così la medaglia d'argento. Per Giovannini 353.65 contro i 336.35 di Placidi.
Al termine delle gare c'è stata la premiazione delle società: nella classifica generale il titolo di Campione invernale è andata alle Fiamme Oro con 150 punti, al secondo posto la MR Sport (132 punti) e al terzo Cosenza Nuoto (129.50 punti).
La classifica maschile vede in testa la Cosenza Nuoto con 97.50 punti, seguita dalla Marina Militare con 88 punti e poi dalle Fiamme Oro con 87.50 punti.
Nella classifica femminile è la MR Sport ad essere in vantaggio, con 97.50 punti; dietro di loro la Dibiasi con 69.50 punti e le Fiamme Oro con 62.50.