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Dopo 18 anni e 8 finali perse di fila il Brescia (sopra in copertina)realizza il sogno del secondo scudetto e interrompe il dominio della Pro Recco che durava da 14 campionati consecutivi il più lungo nella storia della pallanuoto italiana. La squadra di Alessandro Bovo trionfa chiudendo sul 3-1 la finale scudetto contro il team ligure, l’ultimo atto arriva in gara 4, conclusa sull’11-10 dai lombardi: più convinto, più sicuro di sé il Brescia, tre volte avanti di 3 gol e poi capace di resistere al ritorno della Pro Recco. Fondamentali le parate di Marco Del Lungo, l’anima di capitan Christian Presciutti e l’energia di Vincenzo Dolce, ma l’intero collettivo bresciano è andato oltre i propri limiti per chiudere la serie, evitandosi di arrivare a gara 5 e vincere lo scudetto tanto atteso.
La società presieduta da Andrea Malchiodi (sopra con Alessandro Bovo)e finanziata dal patron Bonometti centra un capolavoro di perseveranza, nonostante le sconfitte e le delusioni, dopo aver perso per anni contro la superiorità della Pro Recco, il Brescia non ha mai abbandonato l’idea di poter battere la Pro Recco e cucirsi lo scudetto sulla calottina. Una caparbietà, alimentata con costanza da Alessandro Bovo e dal compianto Piero Borelli, che per le energie e le idee messe al servizio del Brescia avrebbe meritato di assistere alla vittoria di stasera. Christian Presciutti, (sotto) è l’uomo simbolo di questa vittoria dimostrando che non bisogna mai arrendersi; ha trasferito ai compagni, anche agli ultimi arrivati, quella voglia di riscatto, con la sua perseveranza alla fine ha avuto ragione nello sport crederci sempre.
L’estate scorsa il club lombardo ha saputo cogliere le opportunità di mercato offerte dalla crisi dovuta alla pandemia, assicurandosi due fuoriclasse come Angelos Vlachopoulos e Maro Jokovic; nell’arco della stagione, però, i bresciani hanno dovuto fare i conti anche con due quarantene che non hanno di certo agevolato il lavoro di Bovo.
I liguri depongono lo scettro dopo anni di dominio, sicuramente restano i più forti, la sconfitta in campionato sarà dura da digerire, ma stavolta qualcosa non ha funzionato nella squadra di Gabi Hernandez. Quanto al futuro, la sconfitta di oggi aumenta la pressione in vista della Final Eight di Champions League di Belgrado, torneo che i biancocelesti dovranno vincere per dimenticare la delusione. Di fronte, in un’ipotetica finale, potrebbe esserci ancora il Brescia. Lo scudetto perso non modifica i piani futuri della Pro Recco: grandi acquisti sono già pronti – Del Lungo e Zalanki certi, si lavora a Denes Varga – e la voglia di vincere tutto non passerà. Il Brescia, invece, sa già che dovrà salutare alcuni elementi chiave della squadra scudetto: Del Lungo, come detto, ma anche Vlachopoulos e probabilmente Jokovic. Anche senza di loro, siamo sicuri, Bovo e i suoi non perderanno la voglia di lottare. Stavolta per difendere il titolo di campioni.
Al terzo posto la RN Savona che supera 18-13 la Telimar a Palermo, concludendo la serie che la vale la champions sul 2-0.
Finale scudetto - A1 M - al meglio delle cinque partite
Mercoledì 19 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 1 8-9
Giovedì 20 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 2 8-4
Martedì 25 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco gara 3 15-13 dtr (11-11)
Mercoledì 26 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco gara 4 11-10
Albo d'oro: dal 1911/12 al 1914 Genova; non disputato fino al 1918; 1918/19 Genova, 1919/20 RN Milano, 1920/21 e 1921/22 Andrea Doria, 1922/23 Sportiva Sturla, dal 1924/25 al 1928 Andrea Doria, 1928/29 Triestina, 1929/30 e 1930/31 Andrea Doria, 1931/32 RN Milano, 1932/33 e 1933/34 RN Florentia, 1934/35 RN Camogli, dal 1935/36 al 1938 RN Florentia, 1938/39 RN Napoli, 1939/40 RN Florentia, 1940/41 e 1941/42 Guf RN Napoli, 1945/46 RN Camogli, 1946/47 Can. Olona, 1947/48 RN Florentia, 1948/49 e 1949/50 RN Napoli, 1950/51 Can. Napoli, 1951/52 e 1952/53 RN Camogli, 1953/54 Roma, 1954/55 RN Camogli, 1955/56 Lazio, 1956/57 RN Camogli, 1957/58 Can. Napoli, 1958/59 al 1962 Pro Recco, 1962/63 Canottieri Napoli, 1963/64 al 1972 Pro Recco, 1972/73 Can. Napoli, 1973/74 Pro Recco, 1974/75 Can. Napoli, 1975/76 RN Florentia, 1976/77 Can. Napoli, 1977/78 Pro Recco, 1978/79 Can. Napoli, 1979/80 RN Florentia, 1980/81 RN Bogliasco, dal 1981/82 al 1984 Pro Recco, 1984/85 e 1985/86 Posillipo, 1986/87 Pescara, 1987/88 e 1988/89 Posillipo, 1989/90 Canottieri Napoli, 1990/91 RN Savona, 1991/92 RN Savona, dal 1992/93 al 1996 Posillipo, 1996/97 e 1997/98 Pescara, 1998/99 Roma, 1999/2000 e 2000/01 Posillipo, 2001/02 Pro Recco, 2002/03 Brescia, 2003/04 Posillipo, 2004/05 RN Savona, dal 2006 al 2019 Pro Recco; 2019/2020 non assegnato, 2020/21 AN Brescia
Foto A.Masini DeepBlueMedia