Tecnica del Nuoto.
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La vittoria del cuore e dei muscoli, della testa e della determinazione. Finisce con l'Italia (in copertina) ad esultare per il 12-11 raggiunto in volata dopo la partenza scioccante, che non ti aspetti, sotto 4-0 dopo 5 minuti.
Stati Uniti avanti al primo affondo con Obert in superiorità numerica (1-0). Settebello che fatica a carburare: Holland corre pochi rischi. Bowen, sempre con l'uomo in più, firma il 2-0 e su rigore il 3-0. Vincenzo Renzuto Iodice (sotto) ci prova ma non fa male; nell'azione successiva difende male sul centroboa statunitense Smith: altro rigore e trasformazione glaciale di Irving per il 4-0. Campagna chiama time out e scuote i ragazzi senza usare mezzi termini. Il Settebello risponde con un micidiale uno-due firmato da Stefano Luongo e Francesco Di Fulvio per il 4-2 che chiude la prima frazione. Si riparte e Nicholas Presciutti concretizza uno splendido contropiede (4-3). Marco Del Lungo sale in cattedra e stoppa Vavic e Bowen, ma non la saetta dai sei metri di Daube.
Gli americani tornano sul +3 con Cupido che sfrutta la superiorità numerica per il 6-3. Botta e risposta tra Di Fulvio e Cupido per il 7-4. Si iscrive a referto anche Pietro Figlioli, che sul suono della seconda sirena sigla il 7-5 e mantiene l'Italia sul -2. Hooper e Di Fulvio siglano le reti del veloce 8-6: gol dell'americano convalidato dal Var con Del Lungo che respinge il tiro oltre la linea di porta. Non c'è un attimo di respiro. Gli squilli di Vavic e Di Fulvio mantengono il gap tra le due squadre invariato. Holland è reattivo sulle bordate di Gonzalo Echenique e Di Fulvio. Altro fallo da rigore di Michael Bodegas, che finisce la sua partita, ma Bowen spara sulla traversa. Di Fulvio segna il 9-8 all'ultimo mini break e Figlioli riequilibra il punteggio in apertura. Gli Stati Uniti tornano avanti velocemente con Irving. Figlioli si guadagna un rigore che però spedisce sulla traversa. Nell'azione successiva arriva il gol del +2 di Obert. In doppia superiorità Luongo non fallisce l'11-10, Di Fulvio (sotto) trasforma il rigore guadagnato da Matteo Aicardi su Daube e Presciutti infila il corridoio per il sorpasso a cento secondi dal termine ed è 12-11. L'Italia difende bene, non rischia più nulla e finisce con gli applausi del cittì. L'Italia affronterà il Giappone Sabato 31 Luglio alle 11:20 italiane.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Se non prendiamo gli schiaffi non reagiamo. All'inizio avevamo poca "cazzimma". Anche oggi abbiamo reagito da grande squadra. Abbiamo macinato gioco: siamo stati un diesel. Ho chiesto calma fino alla fine. I ragazzi hanno capito e hanno disputato un grande match, contro un avverario molto fisico. Questi schiaffi servono per svegliarsi, ma adesso basta perché in una competizione del genere non possiamo permetterceli. I nostri avversari sanno che non molliamo mai. Adesso pensiamo al Giappone".
TABELLINO:
STATI UNITI-ITALIA 11-12 (4-2, 3-3, 2-3, 2-4)
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 5 (1 rig.), S. Luongo 3, Figlioli 2, N. Presciutti 2, Velotto, Renzuto, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce. All. Campagna
Stati Uniti: Holland, Hooper 1, M. Vavic 1, Obert 2, Daube 1, Cupido 2, Hallock, Woodhead, Bowen 2 (1 rig.), Stevenson, J. Smith, Irving 2 (1 rig.). All. D. Udovicic
Arbitri: Dervieux (Fra) e Buch (Esp)
Note: sup. num. Stati Uniti 6/11, Italia 7/10. Rigori: Stati Uniti 2/3, Italia 1/2. Uscito 3 f. Bodegas 23’00’’, J. Smith 27’12”
ALTRI RISULTATI:
Ungheria-Sud Africa (A) 23-1 (4-0, 5-0, 8-0, 6-1)
Spagna-Kazakistan (B) 16-4 (3-0, 3-0, 5-2, 4-2)
Stati Uniti-Italia (A) 11-12 (4-2, 3-3, 2-3, 2-4)
Croazia-Montenegro (B) 13-8 (1-1, 6-4, 4-3, 2-0)
Grecia-Giappone (A) 10-9 (1-1, 4-4, 2-1, 3-3)
Serbia-Australia (B) 14-8 (6-0, 4-1, 1-2, 3-5)
Photo Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto