Nella partita più importante dei Mondiali U20, contro la Spagna finora imbattuta, gli Azzurrini si dimostrano squadra vera e centrano ai rigori la vittoria che vale l’ingresso alle semifinali. Netto il miglioramento della formazione di Alberto Angelini rispetto alle gare disputate finora a Praga, davanti agli occhi del c.t. del Settebello Sandro Campagna, l’Italia alza il livello del suo gioco e soprattutto della concentrazione, riuscendo ad avere la meglio su un avversario forte, che in porta si avvaleva dell’erede di Lopez Pinedo nella nazionale maggiore Unai Aguirre, già svezzato dal c.t. iberico David Martin alle scorse Olimpiadi di Tokyo. L’Italia non segna su uomo in più e soffre su uomo in meno, la Spagna segna 6 dei suoi 7 gol in superiorità, col 60% di realizzazione alla fine, ma concede un solo gol a uomini pari e, soprattutto, mostra di essere rapidissima nel capovolgere il fronte d’attacco: nel corso dei 32’ gli azzurrini guadagnano ben 5 rigori, 4 dei quali da situazioni di controfuga. Filippo Ferrero (sotto) è sprinter e regista delle ripartenze azzurre, Andrea Mladossich e Davide Occhione le frecce che meglio si infilano nelle maglie della difesa iberica, mentre Matteo Iocchi Gratta è il jolly, l’uomo capace di creare problemi dal perimetro, come secondo centro o in controfuga.

La partita si gioca punto a punto: la Spagna viaggia a medie altissime su uomo in più nei primi 16’, chiusi avanti 4-3; l’Italia resta in scia e nell’ultimo quarto, migliorando la difesa in meno, mette la freccia con due rigori, entrambi trasformati da Iocchi Gratta. Dopo due superiorità fallite, la Spagna segna il 7-7 a 31’’ dalla sirena con un tiro al volo su uomo in più di Ponferrada, che manda tutti ai rigori. Per gli azzurri 4 trasformazioni, di Mladossich quella decisiva, solo 2 per gli spagnoli, che colpiscono un palo col mancino Ponferrada e poi vedono Casabella stoppato da Roberto Spinelli, portiere ancora discontinuo, ma capace anche di grandi interventi, l’Italia si guadagna cosi l’accesso alla semifinale contro il Montenegro, grande favorita del torneo, che oggi ha surclassato gli Stati Uniti per 17-5. 

TABELLINO:

SPAGNA-ITALIA 9-11 d.t.r. (2-2, 2-1, 2-2, 1-2; 2-4 ai rigori)

Spagna: U. Aguirre, Biel 1, Asensio, Ponferrada 1, P. Linares, R. Valero, Teclas, V. Fernandez, Valls 4, Casabella, Daura 1, Ramon, Matarredona. All. Piralov

Italia: Spinelli, Caldieri, Mladossich 1, T. Gianazza, A. Condemi 1, Tartaro, F. Condemi, Occhione 1, Iocchi Gratta 4 (2 rig.), Ferrero 4 (2 rig.), An. Patchaliev, J. Parrella, Da Rold. All. Angelini

Arbitri: Aimbetov (Kaz) e Andjelic (Srb)

Note: sup. num. Spagna 6/10, Italia 0/6. Rigori: Italia 4/5. Sequenza rigori: Ponferrada palo, Iocchi Gratta gol, Valls gol, Ferrero gol, Casabella parato, Occhione gol, Biel gol, Mladossich gol

ALTRI RISULTATI:

Quarti di finale:

CROAZIA-SERBIA 10-12 

UNGHERIA-GRECIA 11-9

MONTENEGRO-STATI UNITI 17-5