Nella prima giornata dei Mondiali Juniores, al Liko Sport Centre di Kiev, la prima medaglia d'oro di tuffi è dell'Italia. Chiara Pellacani, Riccardo Giovannini e Matteo Santoro (in copertina) si aggiudicano il team event con 309,95 punti battendo i russi, secondi con 0,35 punti in meno, che erano rimasti indietro con i primi tre tuffi e dominando gli altri team. Terza è la Svezia con 293,50. I mondiali giovanili, riservati alle categorie A (17,18 e 19 anni) e B (15 e 16 anni), proseguono fino al 9 dicembre. Cinque salti a disposizione di ciascuna squadra nel team event; uno e mezzo rovesciato da un metro mixed Pellecani-Santoro (55,90), doppio e mezzo avanti con avvitamento da un metro di Santoro (67,20), doppio e mezzo indietro carpiato da tre metri sincro mixed Pellacani-Santoro (54,00), triplo e mezzo avanti carpiato da tre metri di Pellacani (63,55) e triplo indietro raggruppato dalla verticale dai dieci metri di Giovannini (69,30). Nella capitale ucraina si prevede una settimana di spettacolo assicurato, con parte della meglio gioventù di una disciplina in continua evoluzione e soprattutto espansione.