Tecnica del Nuoto.
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Nei recuperi della dodicesima giornata del Campionato di Serie A1 femminile, la SIS Roma piega la Vetrocar Verona 14-10. Gara più equlibrata di quanto non dica il risultato. La Roma ha il merito di sfruttare meglio le occasioni avute nel primo tempo e saper difendere l'inferiorità numerica costringendo spesso le avversarie a forzare le conclusioni. La prima metà di partita è quella che di fatto deciderà l'esito finale. Il Verona, che si presenta a Ostia con 11 giocatrici a referto, ci mette un po' a prendere il ritmo e quando ci riesce la partita cambia completamente. A 2'40" da giocare nel terzo periodo, sul risultato di 10-6 in favore della SIS, la Vetrocar, che aveva appena segnato con Elena Altamura in superiorità, ha subito l'occasione per accorciare ancora: il portiere Emalia Eichelberger finisce nel pozzetto per 20 secondi e dalla panchina Paolo Zizza chiama il tiemout per le direttive ma alla ripresa del gioco la sua squadra non riesce a concludere. Si va al quarto tempo con la Roma avanti 11-7. Nel quarto Marco Capanna utilizza entrambe i timeout a disposizione e le sue ragazze graffiano in difesa mentre le venete attaccano fino alla fine, trascinate da Roberta Bianconi (in copertina) che realizza altri due gol e chiude con 6 personali. Per la Roma pesano i due gol di Chiara Tabani in avvio di partita e quelli di Chiara Ranalli e Luna Di Claudio nei pirmi cinque minuti del quarto tempo. In chiave playoff alla Vassallo il Bogliasco 1951 si aggiudica 9-8 il match con la Pallanuoto Trieste che potrebbe risultare decisivo per l'accesso alla griglia scudetto. Risolve il gol di Marta Carpaneto a 8 secondi dalla sirena. Le alabarate riescono a raggiungere per tre volte il pareggio senza mai riuscire ad andare in vantaggio. La triestina Lucrezia Cergol è la miglior marcatrice con una tripletta. Bogliasco scavalca in classifica Trieste, a cui sarebbe bastato anche il pareggio: 20 punti per le liguri e 19 per le friulane in lotta per l'ultimo posto disponibile nella griglia dei playoff scudetto (si qualifcano le prime sei, mentre le ultime quattro disputano i playout salvezza). Le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte passano facilmente a Monza con la terz'ultima della classe Como Nuoto Recoaro. Finisce 20-5 per le rosso azzurre di Martina Miceli che rimangono a -1 dalla capolista SIS Roma. Le comasche reggono sei minuti e mezzo, fino al 3-3 di Rebecca Bianchi. Poi tutto diventa facile per le campionesse d’Italia che prendono il largo e conducono senza problemi fino alla rete di Dafne Bettini che chiude le marcature e le porta sul massimo vantaggio a cinquanta secondi dalla sirena. Nulla da fare per la squadra di Stefano Pozzi, che non riesce mai a rientrare in partita. Bronte Halligan miglior marcatrice con quattro gol personali. Vince anche il Plebiscito Padova, reduce dalla medaglia di bronzo conquistata ad Atene nella Final Four di Eurolega, che nella piscina di casa supera la Rari Nantes Florentia 8-4 e tiene il passo di SIS Roma e L'Ekipe Orizzonte. Avvio faticoso della squadra allenata da Stefano Posterivo che sbaglia anche un rigore con Alessia Millo in apertura di terzo tempo. Poi però lo strappo decisivo, con la terna firmata Laura Barzon, Alessia Casson e Martina Gottardo, a cui prova a rispondere Sara Cordovani in superiorità per le gigliate. Negli ultimi otto minuti basta il sigillo di Barzon amettere la firma sulla vittoria delle padovane.
A1 femminile - Mercoledì 6 Aprile:
12^ giornata:
SIS Roma-Vetrocar CSS Verona 14-10 (4-2, 4-2, 3-3, 3-3)
Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 9-8 (3-1, 2-3, 1-0, 3-4)
Como Nuoto Recoaro-L'Ekipe Orizzonte 5-20 (3-4, 1-7, 1-4, 0-5)
Plebiscito Padova-RN Florentia 8-4 (2-2, 2-1, 3-1, 1-0)