Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
Nei quarti di finale della LEN Champions League, il Brescia non tradisce, gioca una partita da squadra matura, consapevole della sua forza, contro la Waspo Hannover e ottiene una vittoria netta senza troppi sforzi, che vale il passaggio alla semifinale di Belgrado. L’ottima resa di uomo in più e uomo in meno, elementi basilari del gioco, e una grande attenzione nella difesa a uomini pari bastano per affondare i tedeschi, sotto 4-1 a fine primo quarto e 7-1 al 15’: bravo Petar Tesanovic a salvare in un paio di occasioni, ma è tutta la difesa di Alessandro Bovo a muoversi con tempismo e aggressività, non concedendo a Brguljan e soci il tempo di ragionare. Dal terzo parziale il Brescia pensa a gestire il gioco e risparmiare energie in vista della semifinale di domani, che sarà contro il Novi Beograd.
La difesa che aveva portato il 34esimo scudetto in casa della Pro Recco non gira contro il Barceloneta e così per approdare alla semifinale di Champions League la squadra di Sandro Sukno deve appellarsi all’implacabilità dei suoi tiratori, micidiali su uomo in più: Gergo Zalanki firma la rete decisiva dell’11-10 proprio in superiorità, trasformando così la settima occasione su 9 in questa situazione di gioco nel corso della gara. È la rete del sorpasso per la Pro Recco, che dopo aver chiuso in vantaggio il primo quarto è stata costretta a inseguire i catalani, ripetutamente a segno dalla distanza contro un Marco Del Lungo oggi in difficoltà: alla fine dell’incontro saranno ben 7 le reti segnate dal Barceloneta in parità numerica, con tiri dal perimetro. Del Lungo soffre le conclusioni dalla distanza di Granados e Perrone sin dal fischio d’inizio, ma all’alba del terzo quarto combina un pasticcio sul tiro defilato di Larumbe da post 1. È il gol del 7-5 per il Barceloneta, che spinge Sukno a sostituire il suo numero 1 con Tommaso Negri, l’ingresso dell’ex Bogliasco e Posillipo dà maggiore fiducia alla difesa e propizia la prima rimonta, gol di Alexsandar Ivovic (in copertina) e Aaron Younger su rigore procurato da un fondamentale Matteo Aicardi. Le due squadre arrivano all’ultimo quarto sull’8-8, il Barceloneta torna due volte in vantaggio e per due volte il Recco pareggia, ancora con un provvidenziale rigore guadagnato da Aicardi e poi in superiorità con Giacomo Cannella per il 10-10. La partita si decide negli ultimi 2 minuti, determinanti i mancini: dopo il time-out di Fatovic, piazza una stoppata da NBA su Famera, annullando l’uomo in più dei catalani e conquistando in ripartenza l’espulsione del difensore ispano-slovacco. Una doppia giocata che vale oro, perché dall’altra parte è poi Zalanki a risolvere la gara, con un tiro perfetto che carambola sul palo prima di infilarsi in rete, a 1’16’’ dal gong. Secondi che la Pro Recco trascorre difendendo ora con ordine e gestendo palla in avanti con sapienza. Negli ultimi 10” il Barceloneta va al tiro della disperazione con Granados, ma Pietro Figlioli stoppa e il team di Sukno può esultare. Ora i liguri attendono il Ferencvaros nella semifinale.
TABELLINO:
BRESCIA-WASPO HANNOVER 12-5 (4-1, 3-1, 3-2, 2-1)
Brescia: Tesanovic, Dolce 1, C. Presciutti 2, Constantin-Bicari 1, D. Lazic, Vapenski 2, Renzuto, T. Gianazza, Alesiani 3, S. Luongo 2, E. Di Somma 1, N. Gitto, M. Gianazza. All. Bovo
Waspo Hannover: Schenkel, Corusic, Macan, Real, Dar. Brguljan 2, A. Radovic 1, Muslim, Nagaev 1 (rig.), Kubisch, M. Brguljan, Schütze, Winkelhorst 1, Goetz. All. Seehafer
Arbitri: Zwart (Ned) e D. Gomez (Esp)
Note: sup. num. Brescia 6/10, Waspo Hannover 3/15. Rigori: Waspo Hannover 1/1
PRO RECCO-BARCELONETA 11-10 (4-3, 1-3, 3-2, 3-2)
Pro Recco: Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Zalanki 1, Figlioli 1, Younger 2 (1 rig.), Cannella 2, N. Presciutti, Echenique, A. Ivovic 3 (1 rig.), Loncar, Aicardi, Hallock 1, Negri. All. Sukno
Barceloneta: U. Aguirre, Famera, Granados 4, Munarriz 1, De Toro, Larumbe 2, Pavillard, F. Fernandez, Asensio, Perrone 3 (1 rig.) Biel, A. Bustos, Lopez Pinedo. All. E. Fatovic
Arbitri: Margeta (Slo) e Putnikovic (Srb)
Note: sup. num. Pro Recco 7/9, Barceloneta 2/10. Rigori: Pro Recco 2/2, Barceloneta 1/1
Quarti di finale - giovedì 2 giugno:
AN Brescia-Waspo 98 Hannover 12-5 (4-1, 3-1, 3-2, 2-1)
Pro Recco-Zodiac Barceloneta 11-10 (4-3, 1-3, 3-2, 3-2)
CN Marseille-VK Novi Beograd 10-16 (4-5, 2-4, 1-3, 3-4)
FTC Telekom Budapest-Jug Adriatic Dubrovnik 14-13 (6-4, 3-4, 1-3, 4-2)