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Nella terza giornata dei Campionati Mondiali juniores, in svolgimento a Belgrado, la prima sconfitta costa all’Italia (in copertina) la vetta del girone A e il passaggio diretto ai quarti di finale. L’Ungheria si dimostra troppo forte per le azzurrine, mettendo subito la testa avanti e poi controllando i tentativi della squadra di Grassi di rientrare in partita.
Eccezion fatta per un parziale di 3-0 nel corso del terzo quarto, l’Italia ha sempre subito il gioco di un avversario più forte atleticamente, capace di giocare a memoria in superiorità e dotato di individualità decisamente interessanti: la 2006 Kata Hajdu, già ammirata agli Europei U19, sembra destinata a un futuro ad alti livelli. La partita è finita 12-8 per le magiare, domani negli ottavi l'Italia dovrà vedersela con l’Uzbekistan, poi nei quarti incontrerà l’Olanda. Nell’altra gara del girone il Kazakistan vince 14-3 contro la Turchia.
Nel girone B la Grecia (sopra dopo un gol) ha trasformato uno svantaggio di 7-6 nel primo tempo in una vittoria per 15-14 contro gli Stati Uniti. A 52 secondi dalla fine c'era ancora una possibilità, ma il tiro delle americane è stato parato e la partita si è conclusa con la vittoria greca. Nell’altra gara del girone l'Uzbekistan ha ottenuto la sua prima vittoria per 19-11 sul Giappone. Ugiloy Abdulkhaeva è stata la protagonista indiscussa della partita con sei gol, quattro da due metri e uno di punta in attacco extra-uomo. Il suo quinto gol per 16-7 è stato un movimento in loop sott'acqua con tre difensori addosso: semplicemente magnifico.
Nel girone C l'Olanda (sopra) si è assicurata la vittoria del girone e l'accesso diretto ai quarti di finale con una partita controllata contro l'Australia. Le olandesi erano in testa per 5-2 dopo il primo tempo, nel secondo tempo hanno segnato l'unico gol con l’extra player e hanno vinto il terzo 3-1 con il terzo gol battendo la sirena su fallo da fuori sei metri. L'Australia ha segnato il primo gol del quarto tempo dopo un lungo periodo di inattività a referto. L'Olanda ha risposto con un rigore per il punteggio finale di 10-4. Nell’altra gara del girone il Canada ha dovuto rimontare da 3-1 nel primo quarto per pareggiare all'inizio del secondo, passare al 6-3 all'intervallo con una sirena e poi dirigersi nell'ultimo quarto con un bel margine di 13-4 . Il Sudafrica sembrava fiducioso in quel primo tempo, ma non è riuscito a contenere l'aggressione del Canada. Il gol del 12-4 è stato ancora più facile con il portiere Liyakhanya Ndamane che inspiegabilmente, era dentro la sua porta. Dopo il gol è stata immediatamente sostituita dal suo allenatore.
Nel girone D in una partita da 28 gol, incredibilmente 14 sono arrivati nel primo quarto. La Spagna ha chiuso il primo tempo in vantaggio 8-6 ed è riuscita a portare il margine sull'11-7 solo nell'intervallo. È stato un incontro fisico e la Nuova Zelanda non è riuscita a ottenere alcune chiamate nelle fasi finali, ma le spagnole hanno avuto la precisione, la velocità e i tiri. Il match è terminato 17-11. Nell’altra gara la Croazia (sopra) ha vinto la battaglia dei Balcani contro la Serbia 18-7.
Ottavi di finale:
ITALIA-UZBEKISTAN (gara 1)
KAZAKISTAN-STATI UNITI (gara 2)
AUSTRALIA-CROAZIA (gara 3)
CANADA-NUOVA ZELANDA (gara 4)
Quarti di finale:
UNGHERIA-VINCENTE GARA 3
GRECIA-VINCENTE GARA 4
OLANDA-VINCENTE GARA 1
SPAGNA-VINCENTE GARA 2