Tecnica del Nuoto.
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Nella decima giornata dei Campionati Europei di Nuoto, in svolgimento a Roma, Lorenzo Marsaglia (in copertina e sotto) e Giovanni Tocci (in copertina) regalano un favoloso bis e, dopo il secondo e il terzo posto dal metro, sono d'oro e di bronzo dai 3 metri. Gli azzurri riscrivono la storia: gl unici precedenti d'oro furono Giorgio Cagnotto a Barcellona 1970 e Klaus Dibiasi a Vienna 1974; la medaglia mancava dal bronzo di Michele Benedetti agli Europei di specialità di Torino 2009.
Praticamente perfette tutte le routine del 25enne di Roma con il triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggrupato (84.00) e il triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (81.60) che praticamente lasciano l'acqua calma come l'olio. Marsaglia chiude con un punteggio da urlo 453.85 che valgono il primato personale di punti. Da capitano vero la prova del 27enne calabrese che, quinto dopo il doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (38.00), risale con il quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (91.20) fino al terzo posto che non lascerà più e chiude con 392.70. A dividere Lorenzo e Giovanni sul podio ci sta solo l'inglese Jordan Houlden argento con 428.55; ma il grande sconfitto è l'altro britannico Jack Laugher solo quinto con 375.70.
Senza rimpianti le giovani Elettra Neroni e Maia Biginelli (sopra) quarte nella finale dalla piattaforma sincro (sotto il podio). Le due azzurre chiudono con 267.48 e la certezza che il futuro non potrà che essere dalla loro parte. L'ordinario indietro (44.40) e il rovesciato carpiato (45.60) sono abbastanza puliti e in sincro. Le azzurre dopo gli obbligatori sono quarte con 90.00 punti. Davanti ci sono le tedesche Christina ed Elena Wassen con 97.20, seconde le ucraine Kseniia Bailo e Sofiia Lyskun e le britanniche Andrea Spendolini e Lois Toulson con 96.00. Poi Maia ed Elettra si esibiscono in un doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (63.84) per 153.84, con le ucraine a meno di un punto (154.80), le tedesche a 159.60 e le britanniche a 164.40; il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (52.20) è buono nel sincro ma l'ingresso di Neroni è scarso: la forbice dalle prime tre si allarga. Chiusura di carattere con un eccellente doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (61.44). Neroni e Biginelli concludono con 267.48. Oro alle britanniche Andrea Spendolini e Lois Toulson con 303.60, argento alle ucraine Kseniia Bailo e Sofiia Lyskun con 298.86 e bronzo alle sorelle Christina ed Elena Wassen con 289.96.
I tuffi di Lorenzo Marsaglia 453.85:
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 69.75 (5)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 73.10
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 67.50 (3)
307C triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggrupato 84.00 (1)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 81.60 (1)
109C quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 77.90 (1)
I tuffi di Giovanni Tocci - 392.70 punti:
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 74.40 (3)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 81.60 (2)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 59.50 (2)
305B doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato 38.00 (5)
109C quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 91.20 (3)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 51.00 (3)
I tuffi di Maia Biginelli ed Elettra Neroni 267.48:
201B ordinario indietro 44.40 (4)
301B rovesciato carpiato 45.60 (4)
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 63.84 (4)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 52.20 (4)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 61.44 (4)
Foto di Diego Montano / DBM