Tecnica del Nuoto.
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Nella terza giornata di LEN Champions League alla Marco Paganuzzi vestita di biancoceleste la Pro Recco, che recita un copione inedito per battere e sorpassare in classifica il Radnicki, raggiungendo il terzo posto solitario del girone A, a 3 punti dal duo di testa composto da Olympiacos e Barceloneta. La squadra di Sandro Sukno concede più del solito in difesa alla formazione serba, soffrendo in particolare il peso e la forza di Josip Vrlic ai due metri e incassando qualche gol a uomini pari di troppo. In compenso l’attacco gira a meraviglia, dimostrandosi cinico quando il Radnicki regala facili occasioni ed eccellente quando invece i serbi si chiudono bene e allora gli assi biancocelesti hanno bisogno di ricorrere a tutta la propria qualità tecnica per mettere la palla in porta. Gergo Zalanki è strepitoso al tiro ed importante è anche l’apporto dato dai centroboa: ottimo Matteo Aicardi, superbo Ben Hallock, l’uomo che dà forse la spinta decisiva alla Pro Recco dopo un avvio di gara con qualche difficoltà. Da segnalare anche il debutto stagionale in Europa di Gonzalo Echenique, tornato anche al gol, e la crescita lenta ma evidente di Leka Ivovic. Produce tanto ma finalizza poco il Brescia, che però contro il Sabadell sfodera un’altra eccellente prestazione difensiva e conquista così la vittoria per 7-4 che gli permette di issarsi solitario in testa al girone B: il Novi Beograd, infatti, è stato fermato in casa sul pari dallo Jug. Tesanovic non delude mentre l’attacco mostra per quasi tutto l’incontro difficoltà nel finalizzare, più che nel costruire. Siamo in fondo vicini alla sosta natalizia e il calo di lucidità dei bresciani è motivato forse da una certa stanchezza. Fatto sta che quando non brilla davanti, la squadra di Alessandro Bovo resta solida dietro, a conferma dell’ottimo lavoro svolto dal tecnico anche nell’integrare un giocatore, il mancino russo-croato Kostanin Kharkov, non proprio votato alla fase difensiva.
In Euro Cup si gioca il ritorno degli ottavi di finale, nelle gare d’andata il Savona aveva battuto 7-2 l’Ortigia e Trieste 20-12 il Noisy Le Sec, la rimonta dell’Ortigia c’è stata, ma ad approdare ai quarti di finale di Euro Cup è la BPER Savona, salvata da un gol dalla dubbia regolarità a 1’’ dalla fine di Valerio Rizzo (in copertina): l’attaccante va al tiro dopo un timeout chiamato da Alberto Angelini a 3’’ dalla sirena, ma per l’Ortigia il cronometro parte in ritardo rispetto alla ripresa del gioco di Rizzo e quindi il punto del 13-9 sarebbe stato da annullare. Non ci sono riprese video ufficiali della LEN né il VAR in questa fase di Euro Cup, quindi il delegato e il tavolo della giuria non possono fare ricorso a una review che avrebbe fatto luce in maniera definitiva sulla regolarità della rete: avrebbero dovuto stare più attenti. Inutili le proteste composte dell’Ortigia, chiamata dunque a ingoiare un altro boccone amaro dopo l’eliminazione a tavolino di un anno fa contro il Telimar. Stanco come raramente era capitato di vedere in questa stagione, il Savona avanza con un pizzico di fortuna, ma anche tanta volontà: nei 3’ finali, a causa dei falli gravi, i biancorossi sono costretti a schierare il portiere Nicolò Da Rold in avanti, riuscendo comunque a portare a casa la partita. Da sottolineare, infine, il fair play di tutti i giocatori al termine di una gara molto dura sul piano fisico e ricca anche di colpi proibiti: al 32’, nonostante il clima acceso per l’episodio finale, i giocatori si stringono la mano. E Christian Napolitano, furente con il tavolo della giuria, arrivato dall’altra parte della vasca bacia e abbraccia Rizzo, suo ex compagno nel Brescia, nonché mattatore oggi dell’Ortigia. Trieste giochicchia con il Noisy Le Sec per due quarti, tenendo la scia dei francesi, poi cambia passo nel terzo periodo e lascia la squadra di Stefan Ciric sul posto: al +8 dell’andata si aggiunge il 16-13 della Bianchi per un +11 complessivo che proietta i muli ai quarti di finale. Una prova da grande squadre, conscia dei suoi mezzi, quella della formazione di Daniele Bettini che dà l’impressione di non impegnarsi più di tanto in difesa nei primi 16’ e poi schiaccia gli avversari quando decide di stringere le maglie davanti a Paolo Oliva.
COPPE EUROPEE:
LEN Champions League:
Martedì 13 Novembre:
PRO RECCO-RADNICKI 21-12 (6-4, 3-1, 7-4, 5-3)
Mercoledì 14 Novembre:
BRESCIA-SABADELL 7-4 (4-2, 1-1, 0-0, 2-1)
EURO CUP:
Mercoledì 14 Novembre:
ORTIGIA-BPER SAVONA 13-9 (4-3, 3-2, 2-1, 4-3) [and. 2-7]
TRIESTE-NOISY LE SEC 16-13 (4-6, 3-3, 6-0, 3-4) [and. 20-12]