Nell’ultima giornata del girone d’andata del Campionato di Serie A1 maschile, i vice campioni d'Italia del Brescia piegano la Pallanuoto Trieste 11-9 nel big match della giornata. La squadra di Alessandro Bovo vince con merito e dopo tanta fatica. Quella di Daniele Bettini merita altrettanti applausi per essere stata in partita fino agli ultimi 40 secondi. E' Stefano Luongo (in copertina), in superiorità numerica, a chiudere il match con un tiro a giro dei suoi quando mancano 17 secondi alla sirena. Quattro minuti prima il giapponese Yusuke Inaba con una prodezza aveva di nuovo rilanciato Trieste. L’equilibrio c'è sempre stato, le occasioni da entrambe le parti, ma la parità anche nel risultato dura fino al 6-6 di metà terzo tempo; poi nell'arco di un minuto e mezzo cambia tutto: Edoardo Di Somma con il quarto gol personale, Boris Vapenski in superiorità e Vincenzo Dolce in controfuga segnano il primo break che risulterà decisivo. In avvio di quarto ruggisce di nuovo Trieste che sfrutta due errori di Brescia e riduce lo svantaggio a -1 con Ivan Vrlic e Giacomo Bini. Capitan Christian Presciutti sembra chiuderla al minuto 30'07" ma la replica di Inaba è immediata. Il numero uno triestino Paolo Oliva è super anche nelle conclusioni ravvicinate, il montenegrino di Brescia Petar Tesanovic è altrettanto reattivo nel difendere la sua porta; quando restano 40 secondi da giocare Ray Petronio riceve il rosso diretto e lasciando il campo si rivolge in maniera polemica verso gli arbitri. Bovo chiama timeout e catechizza i suoi prima di giocare la dodicesima superiorità numerica che Luongo tramuta in oro per il gol che assicura la vittoria.
In serata la Pro Recco torna solitaria al comando della classifica superando 18-4 l'Iren Genova Quinto alla piscina Paganuzzi. Primo gol dei padroni di casa con Guilllermo Molina Rios e poi i campioni d'Italia e d'Europa segnano un parziale di 14-0 fino alla conclusione del terzo tempo. Ben Hallock fa la quaterna, Nicholas Presciutti, Gonzalo Echenique e Giacomo Cannella triplette.
Alla Scandone di Napoli l'Ortigia reagisce alla sconfitta casalinga di mercoledì con il Brescia e passa contro il Posillipo reduce dalle vittorie contro Anzio e Savona. Siracusani sempre avanti di due reti, scavano il solco nel secondo tempo con Petar Velkic e Francesco Condemi. Tanti errori con l'uomo in più per i biancoverdi mentre sotto di quattro reti i napoletani sfruttano la buona vena di Paride Saccoia per rientrare sul meno due.
Sale al quarto posto, affiancando Trieste, la Telimar che batte 12-11 la Rari Nantes Savona, al termine di un match vibrante e spigoloso. I biancorossi conducono 8-7 dopo tre tempi. I siciliani ribaltano il punteggio in avvio di quarta frazione con le reti di Mario Del Basso ed Johnny Hooper. Bogdan Durdic e Valerio Rizzo riportano i liguri avanti. Il botta e risposta tra Hooper e Mario Guidi mantiene Savona avanti. Negli ultimi due minuti viene fuori tutta la caparbietà della Telimar che riequilibra tutto con il rigore trasformato da Del Basso; e in seguito mette la definitiva freccia con il gol in extraplayer di Andrea Giliberti.
Seconda vittoria in campionato, pesantissima in chiave salvezza, della Nuoto Catania che supera 11-8 Salerno. I rossoblù, avanti 5-3 all'inversione di campo, producono lo strappo decisivo in avvio di terza frazione con i gol in sequenza di Steven Camilleri, autore di una tripletta, Gustavo Guimaraes ed Nikola Eskert che fissano il determinante 8-3. Punti pesanti li conquista anche l'Anzio Waterpolis che torna alla vittoria e passa 12-8 in casa della Netafim Bogliasco 1951. Sempre avanti nel punteggio i laziali che conducono 5-4 a metà gara e 8-5 dopo tre tempi. Federico Lapenna fa tripletta e segna nei momenti decisivi del match.
Il De Akker Team vince e convince. Con due gol a uomini pari di Bruno Kadar e Stefano Guerrato e i due di Kristjian Milakovic in superiorità numerica la squadra bolognese gela la Roma nei primi cinque minuti di gioco. Dopo 1'42" del secondo tempo c'è il primo gol degli ospiti con Francesco Faraglia che trasforma un tiro di rigore; trascorrono altri cinque minuti e l'attaccante azzurro e dei Distretti Ecologici Nuoto Roma Cristiano Mirarchi, figlio del tecnico Maurizio, segna il gol del 4-2 con cui si va al cambio campo. Non c'è spazio per la rimonta romana: Giorgio Boggiano e Milakovic che torna al gol allontanano di nuovo il De Akker Team ed Edoardo Manzi nell'ultimo attacco del terzo periodo fa centro e allarga la forbice a +5. Un altro gol su rigore, questa volta di Ante Viskovic, e la doppietta di Andrea Tartaro in avvio del quarto periodo riaccendono le speranze nero verdi quando restano sei minuti da giocare. Tutti col fiato sospeso fino al gol di Boggiano che fa 8-5 e richiude la partita a 84 secondi dal fischio della sirena.

SERIE A1 MASCHILE - 13^ giornata:

Sabato 21 gennaio:
Nuoto Catania Check-Up Salerno 11-8
Telimar-RN Savona 12-11
CN Posillipo-CC Ortigia 1928 7-9
AN Brescia-Pallanuoto Trieste 11-9
Netafim Bogliasco-Anzio Waterpolis 8-12
De Akker Team-Distr.Ecologici Nuoto Roma 8-5
Iren Genova Quinto-Pro Recco 4-18