Il primo turno della Final Eight che assegnerà la trentunesima edizione dalla Coppa Italia UnipolSai maschile, alla piscina "Marco Paganuzzi" di Albaro, si apre con l’Ortigia 1928 che fatica più del previsto ma supera 15-11 un ottimo Circolo Nautico Posillipo. I rossoverdi, infatti, sotto 5-3 e 6-4 nel secondo tempo, rientrano fino al 6-6 di Lorenzo Briganti, superbo in controfuga, in avvio di terzo tempo; poi dopo il botta e risposta tra Andrea Condemi e Giuliano Mattiello, il primo ed unico vantaggio dei partenopei con un rapido alzo e tiro di Tyler Abramson. I siciliani si scuotono e piazzano il break decisivo con i gol in sequenza per l'11-8 di Leonardo Cassia, Andrea Condemi, Simone Rossi e Marco Napolitano lesto a raccogliere una corta respinta di Luca Izzo, portiere del Posillipo subentrato ad inizio match al posto dell'infortunato Roberto Spinelli. Paride Saccoia accorcia nuovamente per la squadra di Brancaccio in apertura di quarto periodo; in seguito l'ulteriore accelerazione dei biancoverdi di Stefano Piccardo con Filippo Ferrero, Rossi e Napolitano per il 14-9 che indirizza definitivamente il match.
Avanzano in scioltezza anche i campioni d'Italia, d'Europa e detentori del titolo da nove edizioni consecutive della Pro Recco che batte 18-5 una Telimar che paga le assenza di Alex Giorgetti ed Johnny Hooper. Tutto facile per i ragazzi di Sandro Sukno, che nell'ultima stagione ha fatto poker conquistando anche la Supercoppa europea, avanti 8-3 all'inversione di campo e 14-4 dopo tre tempi; a segno nove giocatori di movimento con quaterna di Aaron Younger e triplette di Gonzalo Echenique e Gergo Zalanki.
La Pro Recco affronterà in semifinale la Rari Nantes Savona per un altro derby ligure che si preannuncia tutto da vivere. Savona batte il Quinto 11-4 dopo una gara equilibrata per quindici minuti e poi decisa dalla maggiore solidità difensiva della squadra di Alberto Angelini. In campionato Savona e Quinto si sono già affrontate due volte e in entrambe ha vinto la squadra di Angelini, sesto alla guida dell’Under 18 ai mondiali di categoria a Belgrado: 10-5 all’andata il 2 novembre e 10-8 al ritorno il 1° febbraio. Partita subito vivace, non si segna per cinque minuti, poi Alessandro Di Somma porta in vantaggio il Quinto dal centro con un rimpallo e un pizzico di fortuna. Eduardo Campopiano con uno shot dal perimetro e Andrea Patchaliev, 27 gol nella regular season, sempre con l’uomo in più ribaltano il risultato. Nell’azione successiva Niccolò Figari segna il pareggio della squadra di casa, sfruttando la quarta superiorità a disposizione nel primo tempo.
Secondo quarto con Savona che spinge e si porta sul +2, Quinto in pressing e pericoloso in controfuga. Si va cambio campo con il secondo gol personale di Campopiano. Il terzo di Patchaliev, in avvio di terza frazione, segna il massimo vantaggio di Savona. L’attaccante classe 2002, calottina numero 3, è in gran serata e merita il titolo di MVP. Calano ritmi e intensità, i trasferimenti diventano più macchinosi e anche la media gol in superiorità numerica si abbassa. Sul finire del tempo anche Campopiano fa tripletta e spinge Savona a +4. L’ultimo tempo si apre con l’ottavo gol savonese, questa volta è protagonista Alessio Caldieri; dopo dieci minuti e mezzo di digiuno torna al gol il Quinto che va a segno con Alessandro Nora. La squadra di Angelini controlla e si ripropone nei minuti conclusivi.
Nell'ultimo quarto l'AN Brescia supera 12-8 la Pallanuoto Trieste e si qualifica per la semifinale dove sfiderà la CC Ortigia 1928. Dopo il botta e risposta in avvio tra Edoardo Di Somma e Yusuke Inaba, break dei lombardi che con la doppietta di Konstantin Kharkov (in copertina), micidiale dal perimetro, e il rigore di Di Somma conducono 4-1. Paolo Oliva con un paio d'interventi strepitosi tiene a galla gli alabardati che riequilibrano il punteggio con i gol, a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, di Ivan Buljubasic, Andrea Mladossich e Ivo Bego per il 4-4. L'inserimento vincente di Niccolò Gitto, ben servito da Boris Vapenski, riporta avanti Brescia per il 5-4 a metà gara. In avvio di terzo tempo le reti di Vincenzo Renzuto Iodice, Buljubasic, Vincenzo Dolce e Danjel Podgornik mantengono invariata la distanza tra le due squadre. Gitto, da posizione defilata, toglie le ragnatele dal sette e sigla l'8-6 con cui si arriva all'ultima frazione. In apertura di quarto periodo la squadra di Alessandro Bovo si porta sul +3 con l'ispiratissimo Gitto che dai sei metri timbra il 9-6; azione successiva e Podgornik, su invito al bacio di Inaba, sigla il 9-7. I giuliani continuano ad essere imprecisi in extraplayer e i lombardi piazzano l'allungo decisivo con lo schiaffo di Jacopo Alesiani che vale il 10-7 a tre minuti dalla fine che indirizza il match e fa perdere fiducia a Trieste. Brescia vola sul determinante 12-7 con il rigore di Di Somma e il diagonale angolatissimo di Renzuto Iodice. La rete del definitivo 12-8 è di Mladossich.

RISULTATI COPPA ITALIA UNIPOLSAI – FINAL EIGHT:

Quarti di finale - venerdì 23 febbraio:

CC Ortigia 1928-Circolo Nautico Posillipo 15-11

Pro Recco-Telimar 18-5
RN Savona-Iren Genova Quinto 11-4

AN Brescia-Pallanuoto Trieste 12-8

Semifinali - sabato 24 febbraio:

5° posto:
15.00 Pallanuoto Trieste-CN Posillipo
17.00 Telimar-Iren Genova Quinto

1° posto:
19.00 Pro Recco-RN Savona
21.00 AN Brescia-CC Ortigia 1928