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Pallanuoto

Rotterdam (Olanda), World Cup femminile

World Cup/ Spagna-Italia 9-13, due su due per il Setterosa

Le Azzurre battono la Spagna nella seconda partita della World Cup e vanno in testa al girone B. Nell'altra gara del girone gli Stati Uniti battono la Cina 12-5.

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carlo silipo con la squadra

Nella seconda giornata un superlativo Setterosa schianta le campionesse d'Europa, nonchè vicecampionesse olimpiche, nella World Cup di Rotterdam. Le azzurre si qualificano matematicamente per le finali di Long Beach, e ora giocheranno ad Atene il secondo turno per stabilire le prime quattro posizioni. Si ripete anche quasi nel punteggio il risultato dell'ultimo precedente il 28 agosto scorso proprio nel girone eliminatorio di Spalato. Agli Europei poi vinse proprio la Spagna mentre l'Italia fu terza. Ottimo l'attacco con quaterna di Claudia Marletta e nove giocatrici di movimento a segno. Solo qualche sbavatura con l'uomo in più ma stavolta la difesa è compatta difende quattro inferiorità su sei più il rigore parato da Caterina Banchelli alla fuoriclasse Bea Ortiz. Domani alle 20.30 la squadra di Carlo Silipo (in copertina con la squadra) chiude la prima fase contro le campionesse olimpiche degli Usa che hanno sconfitto la Cina 12-5 nell'altro incontro del girone.

L'Italia affonda subito i colpi. Alla seconda superiorità numerica passa con Valeria Palmieri che insacca da sotto su assist della Marletta. Il Setterosa, rispetto al match contro la Cina, è pimpante e raddoppia con Veronica Gant che trova la bella soluzione dal perimetro sul primo palo. Nel momento migliore succede l'episodio chiave: Dafne Bettini infila la terza superiorità ma per il Var è fuori tempo massimo. La Spagna reagisce: prima col centroboa Camus Amoros dal centro, poi con la mancina Ruiz Barril in più e infine chiude il primo quarto avanti con la fuoriclasse Bea Ortiz che spara dentro da un angolo impossibile il primo vantaggio iberico, superando la marcatura blanda di Giuditta Galardi. In apertura Bettini ha l'opportunità in più che manda sul palo ma alla quinta chance in extraman, ma poi fornisce l'assist del pareggio a Marletta dopo un bel giro palla da un lato all'altro del campo. Banchelli para un rigore ad Ortiz, l'Italia fallisce due extraplayer ma sgassa di nuovo: prima con la palomba di Chiara Tabani sul primo palo e poi con la botta da fuori per il bis di Marletta che ridà il massimo vantaggio alle compagne. La difesa chiude il terzo extraplayer spagnolo, ma poi nulla può sull'avanzata della mancina Ruiz Barril che spara sopra le mani di Banchelli il meno uno. Il Setterosa manovra bene e trova il cinque metri per fallo grave di Bea Ortiz su Palmieri: Silvia Avegno spiazza Terre Marti e fa 6-4. Nell'ultimo mezzo giro di lancette la Spagna è brava a smarcare Elena Ruiz Barril (sotto), la sorella, che da posizione due fulmina Banchelli.

elena ruiz barril
Il terzo tempo comincia con le furie rosse decise a riprendersi la scena: Forca Ariza trasforma il cinque metri del pareggio, mentre Elena Ruiz Barrill fa il bis da fuori per il 7-6. L'Italia sbaglia ancora due occasioni in più, sbanda, ma trova il pareggio con una palomba d'autore di Bettini che fulmina Ester Ramos. La Spagna accusa il colpo e allora ancora la numero sei azzurra è protagonista dall'assist per un'inconsueta entrata al centro di Avegno che da pivot si regala la doppietta e il nuovo +1. Ruiz Baril col mancino centra il tris in superiorità ma Galardi è brava e scaltra a sgusciare dal centro trovando il bel 9-8 di fine terzo tempo. Domitilla Picozzi apre il tempo con una magia dall'angolo per lo splendido incrociato sotto al sette il 9-7. La Spagna sbanda concede tre superiorità e alla dodicesima con il doppio extraplayer, Marletta imbraccia il fucile trova l'angolo giusto per il 10-7 e massimo vantaggio a metà tempo. L'Italia allenta la tensione e su azione insistita Prats Rodriguez col mancino trova il meno due, prima della bella rete da sotto di Giulia Viacava che si libera e spara il nuovo +3. La rete dell'attaccante dell'Orizzonte a metà tempo taglia le gambe alle iberiche che davanti si inceppano e prendono il 13-9 per mano ancora di Marletta, dopo una superiorità a dieci secondi dalla fine.

Nel gruppo A l’Ungheria batte 17-11 l’Australia e l’Olanda batte la Grecia 14-10. Comandano la classifica Ungheria e Olanda con 6 punti.

TABELLINO:

SPAGNA-ITALIA 9-13 (3-2, 2-4, 3-3, 1-4)
Spagna: Ester Ramos , Nogue Frigola , Prats Rodriguez 1, Ortiz Munoz 1, Perez Vivas , Crespi Barriga , E. Ruiz Barril 2, Pena Carrasco , Forca Ariza 1, Camus Amoros 1, A. Ruiz Barril 3 (1 rig.), Leiton Arrones , Terre Marti . All. Miguel Oca
Italia: Condorelli , Tabani 1, Galardi 1, Avegno 2 (1 rig.), Cocchiere , Bettini 1, Picozzi 1, De March , Palmieri 1, Marletta 4, Gant 1, Viacava 1, Banchelli. All. Carlo Silipo

Arbitri: CHATZIGOULAS (Gre), SCHWARTZ (Isr)
Note: Spettatori 100 circa. In porta Terre Marti e Banchelli. Dal terzo tempo in porta Spagna Ester Ramos. Banchelli para un rigore a Bea Ortiz a 2.45 nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Spagna 2/6 + 2 rigori (1 fallito), Italia 4/14 +1 rigore. Ammonito Oca (all. S) a 7.30 del secondo tempo. Crespi Barriga (S) fuori per tre falli a 1.40 nel terzo tempo. Nogue Frigola (S) fuori per tre falli a 1.33 nel quarto tempo.

WORLD CUP – ROTTERDAM:

Mercoledì 12 aprile:
Spagna-Italia 9-13
Stati Uniti-Cina 12-5

Classifica Girone A: Ungheria 6, Olanda 6, Grecia 0, Australia 0.

Classifica Girone B: Italia 6, Stati Uniti 4, Spagna 2, Cina 0.

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