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Pallanuoto

Campionato di Serie A1 maschile 2022/23

Serie A1 M/ La Pro Recco vince la regular season

Vincono Brescia, Telimar, Trieste, Quinto e Posillipo. Posticipata Bogliasco-Savona.

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konstantin kharkov

La venticinquesima giornata del Campionato di Serie A1 maschile si apre con la protesta degli arbitri: su tutti i campi del massimo campionato i direttori di gara si sono presentati indossando la maglia dell’AIAPN, l’Associazione Italiana Arbitri di Pallanuoto, e non con quella d’ordinanza fornita della Federnuoto. Un gesto per contestare i ritardi nei pagamenti dei rimborsi partita.

Parlando di campo il Brescia batte l’Ortigia, ma la squadra di Stefano Piccardo manda un segnale chiaro in vista dei playoff, che vedranno le due squadre affrontarsi nella semifinale scudetto: servirà la versione migliore dei leoni per riuscire a domare gli aretusei. In particolare, il Brescia dovrà giocare molto meglio le situazioni di uomo in più e soprattutto non ritenere mai l’Ortigia fuori dalla partita: oggi è accaduto nel terzo quarto, dopo l’8-3 firmato da Jacopo Alesiani, quando la squadra di Alessandro Bovo ha ritenuto la partita chiusa e invece ha visto gli ospiti tornare sotto fino al 10-8 di Christian Napolitano in avvio di ultimo quarto. Dopo un primo quarto che ha visto Petar Tesanovic e Stefano Tempesti protagonisti, il Brescia aveva preso il largo sfruttando le qualità balistiche di Edoardo Di Somma e approfittando di un paio di transizioni difensive faticose dei siciliani: nel terzo periodo un siluro mancino di Boris Vapenski e una controfuga di Alesiani hanno portato il punteggio sull’8-3 in favore dei padroni di casa. Poi la reazione dei siciliani, bravi a sorprendere in un paio di occasioni i difensori del Brescia sulla linea dei 2 metri: eccezionale il passaggio di sinistro di Filippo Ferrero, destro naturale, per l’entrata di Andrea Condemi per il rigore del 9-7, segnato dallo stesso Ferrero. Nell’ultimo quarto il Brescia ritrova compattezza, dopo il botta e risposta tra Konstantin Kharkov (in copertina) e Napolitano la squadra di Bovo riesce a non subire gol nei 5’ finali, trovando poi con un diagonale di Vincenzo Dolce che passa sotto il braccio di Tempesti e con un perfetto sinistro all’incrocio di Kharkov le reti che chiudono il match sul 12-8. 

Il Telimar affonda la Distretti Ecologici e festeggia il 4° posto aritmetico e la qualificazione alle semifinali scudetto. La squadra capitolina, invece, perde l’ultimo treno per i playoff per il 5° posto ma ha ancora l’opportunità di evitare i playout battendo sabato prossimo la De Akker. Dopo un primo quarto equilibrato nel secondo il Telimar prova a dare la spallata agli avversari, scappando sul 6-2 grazie alle qualità offensive del duo Alex Giorgetti-Johnny Hooper. La Distretti Ecologici limita i danni e a fine quarto torna sotto sfruttando l’uomo in più: segnano Matteo SpioneFrancesco Lucci e Francesco Faraglia in apertura di terzo quarto per il 6-5. Il resto del terzo periodo, però, è fatale ai capitolini: Hooper fa il bello e il cattivo tempo, segnando a ripetizione in superiorità e in superiorità. Decisivo il nazionale statunitense, ma applausi anche per Egon Jurisic che ancora una volta si conferma uomo chiave per le vittorie della squadra di Marco Baldineti, bravo poi a controllare gli avversari e il punteggio nell’ultima frazione.

Rischia grosso Trieste contro Catania, capace di annullare un passivo di 5 reti subito nel primo quarto, lottare alla pari con i muli e arrendersi poi solo nei minuti finali. Parte a razzo la squadra di Daniele Bettini, che fin dai primi minuti riesce a sfruttare le potenzialità del suo attacco: i muli piazzano un parziale di 5-0 nei primi 8’, mettendo la gara in discesa. Nel secondo quarto un gol di Alessio Privitera sblocca i rossoazzurri, che si ricordano di avere un attacco degno di qualcosa in più del penultimo posto in classifica. Nel terzo quarto il punteggio oscilla tra +2 e +1 per i muli, poi in avvio di ultima frazione la squadra di Giuseppe Dato trova il pari con la rete dell’8-8 di Gustavo Grummy in doppia superiorità numerica. Il Catania è scatenato e poco dopo passa anche in vantaggio ancora in superiorità con un lungolinea di Steven Camilleri: il 9-8 dura poco, Trieste reagisce trascinato da Giuseppe Valentino che dal perimetro firma il 9-9, poi continua nel suo break con le reti di Ivo Bego e Yusuke Inaba per l’11-9. Contestato iI rigore trasformato dal giapponese per un presunto controfallo di Bini non rilevato dall’arbitro. I padroni di casa non mollano neanche stavolta, nel giro di 30’’ vanno in gol Camilleri e Andrea Mladossich per il 12-10, poi a 24’’ dalla sirena Privitera accorcia per il 12-11.

L’Iren Quinto batte e condanna definitivamente ai playout la Check Up Rari Nantes Salerno, arrivata a Genova con soli 12 elementi e con Alberto Barroso febbricitante: per lo spagnolo solo pochi minuti oggi. La squadra di Matteo Citro riesce a tenere testa ai liguri per i primi due quarti, chiusi dal Quinto sul punteggio di 3-2, poi crolla nel terzo quarto: 5-0 nel giro di 5 minuti per la formazione di Luca Bittarello, con Guillermo Molina che in superiorità dà il via all’allungo decisivo per il successo finale. Importanti in questa fase anche un paio di parate di Francesco Massaro. Nell’ultimo quarto la Rari Nantes Salerno torna a segnare grazie a Valentino Gallo, ma è troppo tardi per provare a rimontare i padroni di casa.

Posillipo salvo e con la prospettiva di lottare per l’Euro Cup grazie all’8° posto aritmeticoAnzio Waterpolis che resta in zona playout, con la speranza di uscirne all’ultima giornata che si assottiglia: una gara giocata sul filo dei nervi che i rossoverdi fanno propria negli ultimi 4’, trascinati dall’energia e dal carattere del capitano Paride Saccoia, decisivo in una giornata poco brillante da parte del duo americano Ben Stevenson-Tyler Abramson.

Nell’anticipo dominio della Pro Recco a Bologna, il 18-7 contro la De Akker che permette alla squadra di Sandro Sukno di raggiungere l’obiettivo della vittoria della regular season con una giornata di anticipo. I campioni d’Italia controllano agevolmente la gara per tre quarti, poi nell’ultimo si rilassa concedendo 4 reti ai bolognesi. Nicholas Presciutti e Aaron Younger i top scorer con 4 gol a testa., positiva la prestazione tra i pali di Tommaso Negri che nell’ultimo quarto lascia il posto a Luca Perrone.

SERIE A1 MASCHILE – 25^ GIORNATA:

Venerdì 15 aprile:

De Akker-Pro Recco 7-18

Sabato 16 aprile:

Brescia-Ortigia 12-8

Telimar Palermo-Distretti Ecologici Roma 15-8

Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 11-12

Iren Quinto-Check Up Salerno 14-6

Posillipo-Anzio Waterpolis 12-7

Netafim Bogliasco-Bper Savona (Posticipata al 20/4)

CLASSIFICA: 1. Pro Recco 73, 2. Brescia 70, 3. Ortigia 56, 4. Telimar 53, 5. Trieste 49, 6. Savona 41, 7. Quinto 37, 8. Posillipo 27, 9. Roma 24, 10. Anzio 23, 11. De Akker 21, 12. Salerno 16, 13. Catania 13, 14. Bogliasco 5.

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