Nell’ottava giornata dei Campionati Mondiali in svolgimento a Fukuoka, in Giappone, Matteo Santoro e Chiara Pellacani (in copertina e sotto) esaltano la nazionale nella giornata conclusiva di tuffi, con il bronzo dai tre metri sincro misto (sotto il podio). Gli Azzurri si confermando sul podio iridato dopo l'argento di Budapest 2022 e le medaglie europee. Straordinarie le routine degli azzurri che, come sempre, rimontano dopo gli obbligatori e concludono con 294.12, migliorando anche il punteggio di dodici mesi fa in Ungheria, quando totalizzarono 293.55.

L'oro va ai cinesi Zifeng Zhu e Shan Lin con 326.10 e l'argento agli australiani Domonic Bedgood e Maddison Keeney con 307.38. La nazionale del direttore tecnico Oscar Bertone chiude così un mondiale dai grandi numeri: due medaglie, a Budapest arrivò solo l'argento nel sincro mixed da 3 mt; quattro pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 e l'ingresso in nove finali su dodici. Prima sorpresa il forfait dell'ultimo minuto del Canada, una delle favorite almeno per il podio, a causa di un affaticamento muscolare di Pamela Ware. Si parte con gli obbligatori, da sempre tallone d’Achille per gli azzurri. Questa volta però l'ordinario indietro carpiato e il rovesciato carpiato sono abbastanza puliti e buoni nel sincro. Gli azzurri dopo gli obbligatori sono quinti con 91.20 come la Svezia. Comanda la Cin, poi in pochi punti Australia, Irlanda e Corea del Sud. Santoro e Pellacani crescono di grande livello perché il doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato ottimo da parte di entrambi, unico nel sincronismo, e sono così quarti con 158.70; gli australiani Bedggood e Keeney sono secondi a 162.90, i coreani Kim e Yi terzi 159.96. La Germania è quinta a 149.00. I cinesi iniziano la solita finale a parte e guidano con 173.40. Il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato è fantastico per sincronismo e tenuta: due corpi in uno e terzi con 227.52.

Scavalcata la Corea del Sud quarta con 222.96, l'Australia è sempre seconda con 229.86 ma c'è battaglia anche per l'argento. L'oro è già in tasca ai cinesi che dominano 247.80. Gli australiani prenotano l'argento con il doppio salto mortale con un avvitamento e mezzo. I coreani sporcano nel sincro il doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato 58.50 per complessivi 281.46. I due giovani azzurri sono glaciali ed eseguono un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato da manuale che vale 66.60, porta gli azzurri a 294.12 e li confermano sul podio iridato.

Nell’ultima finale per i tuffi, dalla piattaforma 10 mt (sopra il podio), vince l’australiano Cassiel Rousseau con 520.85 davanti ai cinesi Junjie Lian, argento con 512.35 e Hao Yang, bronzo con 504.00 punti.

MONDIALI FUKUOKA – TUFFI/8^ GIORNATA:

Sabato 22 luglio:

Finale trampolino 3 metri sincro
1. Zifeng Zhu-Shan Lin (Chn) 326.10
2. Domonic Bedgood-Maddison Keeney (Aus) 307.38
3. Matteo Santoro-Chiara Pellacani 294.12

Finale piattaforma 10 metri:

1. Cassiel Rousseau (Aus) 520.85

2. Junjie Lian (Chn) 512.35

3. Hao Yang (Chn) 504.00

Foto di Andrea Masini/DBM (tranne i podi completi)