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Pallanuoto

Campionato di Serie A1 maschile 2023/24

Serie A1 M/ Brescia batte Trieste, pari tra Ortigia e Telimar

Pareggio anche nel derby capitolino tra Roma VIs Nova e Astra Nuoto Roma; nel derby ligure Recco batte Quinto. Vittorie anche per Savona, Posillipo e Salerno.

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edoardo manzi
La sesta giornata del Campionato di Serie A1 maschile si apre con RN Savona e Nuoto Catania. Il match si mette subito in discesa per la squadra di Alberto Angelini; dopo due minuti e mezzo è avanti 2-0 con Balazs Erdelyi e Eduardo Campopiano; a metà del primo tempo conduce 4-0 con i gol di Lorenzo Bruni e Pietro Figlioli. Il primo gol di Catania arriva dopo dieci minuti di gioco, su rigore, realizzato da Eugenio Russo; passano altri 60 secondi e i siciliani segnano il -2 con l’attaccante maltese Jake Muscat. Il campanello d’allarme suona subito sulla panchina di casa, Angelini detta le prime contromosse e Savona torna rapidamente a +4: doppietta di Valerio Rizzo in 80 secondi. Marko Vavic in superiorità numerica e l’ex capitano azzurro Figlioli fanno 8-2 con cui si va al cambio campo. Catania ci riprova in apertura di terzo tempo: Giorgio Marangolo finalizza l’uomo in più ma due rigori consecutivi guadagnati da Savona smorzano sul nascere gli entusiasmi catanesi. Il primo lo realizza il centroboa azzurro Bruni, l’altro Rizzo che fa tripletta e 10-3. Si arriva all’ultimo tempo con i padroni di casa avanti 11-4 e la gara è ormai chiusa. Nel finale Bogdan Durdic, Vavic con il quarto rigore e Campopiano fissano il 14-4 finale.

Emozioni e finale a sorpresa nel derby con la Telimar che strappa un punto prezioso, mentre per l'Ortigia sono tanti i rimpianti. Subito con il piede sull'acceleratore la squadra di Stefano Piccardo che si porta sul rapido 3-0 con la doppietta di Yusuke Inaba che brucia Egon Jurisic prima dal lato e successivamente da zona quattro e lo squillo di Francesco Cassia; la sciarpata di Christian Napolitano, bravissimo a liberarsi della marcatura di Francesco Lo Cascio, fissa il 4-0. Quinn Woodhead dal lato corto sigla il 4-1 dopo otto minuti di gioco. Si riparte con una parata capolavoro di Stefano Tempesti sulla conclusione ravvicinata di Davide Occhione; nella ripartenza Inaba dai sette metri toglie la ragnatela dal sette per il 5-1. Telimar che si sblocca in extraplayer con Alex Giorgetti che capitalizza un assist al bacio di Johnny Hooper per il 5-2; il 5-3 a metà gara è sempre del numero cinque italoungherese che si fa trovare pronto sulla corta respinta di Tempesti. Accorcia ulteriormente la Telimar in avvio di terza frazione con il rigore conquistato da Riccardo Lo Dico e trasformato da Occhione. L'Ortigia cala d'incisività in avanti e Woodhead sorprende Tempesti sul primo palo per il 5-5 che rimette tutto in bilico. I biancoverdi si scuotono e tornano immediatamente avanti con il super Inaba; Tempesti si riscatta e d'istinto risponde al destro ravvicinato di Lo Dico. 
I padroni di casa sul +2 con il diagonale di Filippo Ferrero; Andria Bitadze spreca a tu per tu con Jurisic. In ripartenza Occhione al volo sigla il 7-6. Occhione si libera della marcatura, forse troppo leggera di Ferrero, e fissa il 7-7 a due minuti dalla conclusione. Finisce così un bel derby, giocato a viso a aperto e su ottimi livelli da Ortigia e Telimar.

Vittoria dal sapore playoff per il Posillipo che va avanti di tre gol poi subisce la rimonta della De Akker Team per poi chiudere nel finale una vittoria importantissima. Decisiva la tripletta di Agostino Somma che spara nel sette a un minuto e mezzo dalla fine la bomba decisiva del +2. Nei primi due tempi la De Akker si affida alla buona vena di Dulio Puccio autore di una tripletta e di tanti falli in attacco che consentono ai padroni di casa di chiudere il primo tempo avanti 2-1. Fabio Angelone e la tripletta di Lorenzo Briganti ribaltano il match con un 4-0 devastante per i rossoverdi avanti prima sul 2-5, poi sul 3-6. I padroni di casa sbandano ma poi si affidano alle sapienti mani del serbo Kristijan Milakovic che apre il break nel terzo quarto degli emiliani che trovano il pareggio col mancino brasiliano Roberto De Freitas. Il testa a testa finale è deciso dal difensore bomber Somma che piazza la doppietta, l'ultimo a un minuto dal termine, per il +2 che rende vano il gol dell'ottimo Milakovic.
Seconda vittoria stagionale per la Rari Nantes Salerno che si impone 18-9 in casa contro la Spazio RN Camogli grazie al poker di Valentino Gallo e alle triplette di Antun Goreta, Zeno Bertoli e Daniel Gallozzi. I padroni di casa partono fortissimo e dopo otto minuti sono in vantaggio 4-0 grazie ai centri di Gallozzi, Goreta, Bertoli e Donato Pica. Gallo apre le danze nel secondo tempo ma gli ospiti accorciano le distanze con le reti di Leon Kovacevic e Giorgio Boggiano. Negli ultimi novanta secondi succede di tutto: Andrea Fortunato e Gallozzi riportano a cinque i gol di scarto ma all'ultimo secondo Kovacevic realizza il gol del 7-3. La terza frazione termina 5-3 per gli uomini di Christian Presciutti grazie alle doppiette di Goreta e Bertoli e al centro di Gallozzi, a cui rispondono Timothy Putt e due volte Cristian Gandini: 12-6 ad otto minuti dalla fine. Nell'ultimo periodo succede di tutto: nove gol di cui tre in extraplayer e due rigori. Gallo con una tripletta è il protagonista dell'ultimo allungo della formazione campana che chiude sul risultato di 18-9.
Dopo la vittoria di Sabadell in Champions League, prosegue il buon momento dell'AN Brescia che pone fine all'imbattibilità stagionale della Pallanuoto Trieste in campionato. Alla Mompiano i ragazzi di Alessandro Bovo sbloccano il match con Djordje Lazic dopo 55 secondi. Gli ospiti pareggiano immediatamente con il capitano Ray Petronio, che ha spazio per concludere e superare Petar Tesanovic. I padroni di casa imprimono un break di +3 grazie a Tommaso Gianazza, Mario Del Basso e una gran botta di Alessandro Balzarini. Nulla può Tesanovic su Marin Dasic, che accorcia per la formazione di Daniele Bettini. Il mancino di Edoardo Manzi (in copertina) sorprende Paolo Oliva per il 5-2 lombardo in apertura del secondo parziale. Del Basso firma il +4 lombardo, immediata reazione triestina con Michele Mezzarobba. Manzi segna il primo gol dei padroni di casa in superiorità, Petronio controbatte. Gianazza insacca l'8-4, Andrea Mladossich il quinto centro giuliano. A tre secondi dalla fine del periodo Max Irving si procura un tiro di rigore, trasformato da Vincenzo Renzuto Iodice: 9-5 a metà gara. Al cambio vasca, Renzuto Iodice replica dai cinque metri: Brescia tocca il vantaggio massimo, provando a scavare il solco. Petronio non ci sta e sigla il 10-6 in superiorità. Ennesimo botta e risposta della gara: Vincenzo Dolce a tu per tu con Oliva non perdona, Mladossich trasforma il rigore dell'11-7 spiazzando Tesanovic. Capitan Jacopo Alesiani in extraplayer riporta Brescia avanti di 5 misure. Ultimi 8 minuti di gioco in amministrazione per i padroni di casa, che subiscono una doppietta dall'ex Giuseppe Valentino, ma segnano con Del Basso e Gianazza. Una bella parabola di Alesiani pone il sigillo sull'incontro: vince 15-9 l'AN Brescia.
Finisce in parità il derby capitolino tra la Vis Nova e l'Astra Nuoto, le due squadre danno vita ad una sfida ricca di emozioni e colpi di scena. Pietro Faraglia apre le marcature dopo neanche un minuto di gioco, Michele De Robertis in extraplayer trova il pareggio ma gli ospiti allungano con il rigore di Francesco Lucci e il gol di Cristiano Mirarchi. Andrea Poli firma il momentaneo 3-2 ma ancora Faraglia e Davide Camposecco portano a tre le reti di distanza. A tre secondi dalla fine del primo tempo De Robertis sigla il gol del 5-3. Matteo Ciotti accorcia subito le distanze ma Camposecco in extraplayer firma il 6-4. La doppietta di Mattia Antonucci fissa la parità sul 6-6 che diventa 7-7 alla fine dei primi sedici minuti grazie ai gol di Faraglia e Ante Viskovic. Il terzo periodo si apre con un botta e risposta: doppietta di Lucci e di Antonucci. Dopo poco più di ventuno minuti dall'inizio della gara arriva il primo vantaggio degli uomini di Alessandro Calcaterra con il centro di Andrea Narciso, a cui segue il rigore di De Robertis che porta il punteggio sull'11-9. Un altro rigore, stavolta di Faraglia, chiude la frazione sull'11-10. Gli ultimi otto minuti sono tesissimi e passano più di trecento secondi per vedere la prima rete, targata De Robertis, che regala il doppio vantaggio alla Vis Nova. L'Astra si lancia all'assalto per recuperare e trova il 12-10 con un gol in extraplayer di Mirarchi. Dal forcing finale arriva il gol del pareggio: a poco più di un minuto dalla fine della partita è ancora Mirarchi a metterci lo zampino e siglare il 12-12 finale.
Nel derby ligure di giornata, vittoria agevole per la Pro Recco che supera 15-6 l'Iren Genova Quinto alla Paganuzzi. Dieci giocatori di movimento a segno nella formazione di Sandro Sukno. La squadra campione d’Italia e d’Europa in carica conduce con un largo 8-3 all'intervallo di metà gara, dopo che Marco Del Lungo aveva ipnotizzato Jacopo Gambacciani dai 5 metri. La corazzata di Sukno concede qualche occasione ai padroni di casa nella seconda parte di gara, dopo le reti in sequenza di Matteo Aicardi, Gonzalo Echenique in extrapleyer e Giacomo Cannella. I ragazzi di Luca Bittarello ne approfittano con Simone Villa su rigore ed una potente conclusione di Guillermo Molina Rios. Il terzo parziale termina con i recchelini avanti 12-5: gol di Andrea Fondelli a ridosso della sirena. Ritmi blandi nell'ultimo periodo: Aaron Younger si invola verso la porta e insacca il tredicesimo centro per la Pro Recco. La conclusione di Francesco Condemi beffa Francesco Massaro, che non riesce ad evitare il gol del 14-5. L'ultima rete la sigla l'Iren Genova Quinto con Jacob Cavano che fissa il risultato sull'15-6.

SERIE A1 MASCHILE – 6^ GIORNATA:

Mercoledì 8 novembre:

RN Savona-Nuoto Catania 14-4 (4-0, 4-2, 3-2, 3-0)
CC Ortigia 1928-Telimar 7-7 (4-1, 1-2, 1-2, 1-2)
De Akker Team-CN Posillipo 9-10 (2-1, 0-4, 4-2, 2-2)
Check-UP RN Salerno-Spazio RN Camogli 18-9 (4-0, 3-3, 5-3, 6-3)
AN Brescia-PN Trieste 15-9 (4-2, 5-2, 3-2, 3-2)
Roma Vis Nova-Astra Nuoto Roma 12-12 (3-5, 4-2, 4-3, 1-2)
Iren Genova Quinto-Pro Recco 6-15 (1-4, 2-4, 2-4, 1-3)

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