Nella seconda giornata del Campionato Europeo maschile 2024 in svolgimento a Zagabria e Dubrovnik, in Croazia, l’Italia (in copertina) vince 15-8 con la Grecia vicecampione del mondo e conferma quanto di buono aveva fatto vedere con la Georgia. Il cammino azzurro ad Euro Croazia 2024 proseguirà lunedì 8 gennaio alle 19.00 con il terzo ed ultimo appuntamento del girone preliminare con l’Ungheria, oro ai mondiali di Fukuoka 2023, che nell’altra partita ha superato 15-11 la Georgia.

Il match parte con un’azione capolavoro di Gonzalo Echenique che conclude per il vantaggio dopo 57”, pasticcio difensivo che porta al fallo di rigore di Nicholas Presciutti, all’espulsione di Marco Del Lungo e al gol del pareggio di Genidounias al minuto 1’16”. Francesco Di Fulvio in extra player riporta avanti le calottine azzurre, Vlachopoulos alzo tiro dal perimetro pareggia ancora, anche lui in superiorità. Fortuna che l’uomo in più funziona bene: Edoardo Di Somma (sopra in azione) chiude il giro palla e realizza il nuovo vantaggio. La Grecia è molto veloce davanti e costringe spesso gli azzurri al fallo grave. Nikoliadis dal centro e Argyropoulos conquistano due espulsioni in venti secondi; l’Italia regge l’urto in doppia inferiorità. Nella ripartenza, nuova superiorità a favore e gol del 4-2 di Di Somma. Ancora Di Somma, che ogni palla che tocca la trasforma in gol, Del Lungo prima toglie la palla dal sette a Kalogeropoulos e poi dice no a Gkiouvetsis. La squadra torna a lavorare meglio in difesa: anticipi, coperture e marcature strette. Al quinto del secondo tempo ci si ferma per un infortunio fortuito ad Argyropoulos. Nell’intervallo si scalda il secondo portiere greco Tzortzatos che prende di posto di Zerdevas. Dopo 2’20” del terzo tempo Di Somma scatta in controfuga e fa +4 e sestina personale. In Var controlla a lungo e lo espelle incredibilmente. Gioco violento, gol annullato e si resta sul 7-4. Si torna a giocare senza fare drammi: Lorenzo Bruni al centro conquista fallo da espulsione, Echenique realizza con un tiro a giro e stavolta è tutto buono. Settebello a +4. Vlachopoulos supera “il muro” Del Lungo dopo ripetuti tentativi e con un po’ di fortuna ma gli azzurri non si scompongono. Si riparte e Bruni fa centro quasi con disinvoltura. L’arbitro ci restituisce una palla che era stata deviata dal portiere greco e Luca Marziali la schiaccia sull’acqua per il 10-5. Altra ripartenza veloce, la palla arriva ad Andrea Fondelli con il contagiri e fa 11. Adesso per la Grecia diventa difficile avvicinarsi alla porta e allora Gkiouvetsis con una prodezza balistica trova il gol dalla distanza. Ancora Fondelli in controfuga e si torna a +6 in chiusura di terza frazione. Del Lungo rimane tra i pali e l’Italia continua nel suo gioco di difesa feroce e ripartenze veloci. Col passare dei minuti cala il ritmo e il cronometro gioca a favore degli azzurri. La Grecia comunque non molla. L’Italia non fa sconti ed Echenique fa tredici a 4’01” dalla fine. Kakaris replica approfittando di una sbandata dei difensori subito redarguiti da Alessandro Campagna. Lo stesso Kakaris si procura un rigore a 2’52” dalla sirena e Vlachopoulos lo realizza. A 120 secondi dal termine Di Fulvio chiude definitivamente i conti ribattendo in gol una respinta del portiere sul tiro di Vincenzo Dolce. Sempre Dolce, dalla stessa posizione, segna il quindicesimo gol.

TABELLINO:

GRECIA-ITALIA 8-15 (2-4, 2-3, 2-5, 2-3)

Grecia: Zerdevas, Genidounias 1 (rig.), Skoumpakis, Gkiouvetsis 2, Fountoulis, Kalogeropulos, Gkillas, Argyropoulos, Alafragkis, Kakaris 2, Nikolaidis, Vlachopoulos 3 (1 rig.), Tzortzatos. All. Vlachos

Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, F. Condemi, Marziali 1, Fondelli 2, Velotto, Renzuto, Echenique 3, N. Presciutti, Bruni 1, E. Di Somma 5, Dolce 1, Nicosia. All. Campagna

Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Segurana (Esp)

Note: sup. num. Grecia 4/15, Italia 8/10. Rigori: Grecia 2/2. Tzortzatos sostituisce Zerdevas al 17’. Usciti 3 f. Velotto al 20’, Skoumpakis al 28’. Espulso E. Di Somma al 19’ per gioco violento

EUROPEI CROAZIA – 2^ GIORNATA:

Divisione I – sabato 6 gennaio:

Girone A - Dubrovnik
MONTENEGRO-SPAGNA 12-14 (2-4, 4-4, 3-2, 3-4)
CROAZIA-FRANCIA 12-7 (3-1, 3-1, 4-3, 2-2)

Girone B - Zagabria
GEORGIA-UNGHERIA 11-15 (2-5, 3-4, 6-4, 0-2)
GRECIA-ITALIA 8-15 (2-4, 2-3, 2-5, 2-3) 

Divisione II – domenica 7 gennaio:

Girone C - Zagabria

17.00 MALTA-ISRAELE
19.00 SERBIA-GERMANIA

Girone D - Dubrovnik
17.45 ROMANIA-SLOVENIA
20.15 SLOVACCHIA-OLANDA

Foto di Giorgio Scala / DBM