Nella seconda giornata dei Campionati Mondiali in svolgimento a Doha, in Qatar, un errore di Giorgio Minisini costa il podio nel doppio tecnico mixed (sotto il podio). Minisini e Susanna Pedotti chiudono al sesto posto con 204.3316 punti complice l’errore nel finale di routine. Con il punteggio ottenuto nel preliminare avrebbero stravinto e invece vincono i kazaki Eduard Kim e Nargiza Bolatova (in copertina), a sorpresa, con 228.0050. Perché alla fine sbagliano anche i cinesi  Wentao Cheng e Haoyou Shi che devono “accontentarsi” dell’argento con 223.3166. Terzi i messicani Diego Villalobos Carrillo e Miranda Barrera Jimenez, ai quali bastano 217.5192 punti. Out anche gli spagnoli Dennis Gonzalez Boneu e Mireia Hernandez Luna, quarti con 214.4833.

Minisini e Pedotti propongono il requiem per il Rinascimento di Giuseppe Verdi che lo storico compositore e musicista scrisse per commemorare la vita dell'amico Alessandro Manzoni alla fine del 1800. Melodie che ci permettono di ricordare che l’arte deve essere commemorata e rammentata, perché è eterna. L’arte come lo sport è il riflesso delle questioni sociali. La Messa di Requiem è una composizione sacra del 1874 per coro, voci soliste e orchestra. Le coreografie sono della campionessa olimpica di Atene 2004 e Pechino 2008 Anastasia Ermakova e l’altra ex nazionale russa Milena Miteva.

Giorgio Minisini, Marta Iacoacci, Linda Cerruti, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino salgono a 213.3501 punti e chiudono al nono posto la finale del team acrobatic. Vince la Cina (sopra in azione) che era già qualificata per Parigi, campionessa del mondo uscente, con 244.1767 punti. Seconda è l’Ucraina che questa non sbaglia nulla e totalizza 243.3167 punti. Gli Stati Uniti ottengono 242.2300 e sono terzi.
PRELIMINARI: Susanna Pedotti si qualifica per la finale del libero con 212.5421 punti, che valgono il settimo posto nel ranking preliminare. La singolista azzurra presenta il nuovo single free; Il brano è la famosa “En Aranjuez con tu amor” che Andrea Bocelli, 23 album pubblicati, la collaborazione con moltissimi dei principali interpreti internazionali, ha cantato anche al Central Park di New York. Esercizio tutto nuovo con difficoltà, musica e tema completamente diversi da quello di sette mesi fa a Fukuoka. Il tema è appunto la ricerca del vero amore. Super prestazione, tra le prime due della carriera. Al comando della classifica provvisoria balza l’austriaca Vasiliki Alexandri che, ultima ad esibirsi, supera al fotofinish la greca Evangelia Platanioti: 253.8625 per l’austriaca che scoppia in un pianto di gioia e 253.7353 per la greca. Nel dettaglio 165.4625 e 88.4000 per Vasiliki e 165.6853 e 88.0500 per Evangelia. Dietro a loro la canadese Jacqueline Simoneau con 248.9189 e la cinese Xu Huiyan con 230.8104 punti.

MONDIALI DOHA – 2^ GIORNATA:

Domenica 4 febbraio
acrobatic routine finale
1. Cina 244.1767
2. Ucraina 243.3167
3. USA 242.2300
6. Italia 213.5301
doppio mixed tecnico finale
1. Eduard Kim e Nargiza Bolatova (KAZ) 228.0050
2. Wentao Cheng e Haoyou Shi (CHN) 223.3166

3. Diego Villalobos Carrillo e Miranda Barrera Jmenez (MEX) 217.5192
6. Giorgio Minisini e Susanna Pedotti (ITA) 204.3316

preliminare singolo F libero

1. Vasiliki Alexandri (AUT) 253.8625
2. Evangelia Platanioti (GRE) 253.7353
3. Jacqueline Simoneau (CAN) 248.9189
7. Susanna Pedotti (ITA) 212.4521