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Nella settima giornata dei Campionati Mondiali in svolgimento a Doha, in Qatar, Andreas Sargent Larsen e Eduard Timbretti Gugiu sono decimi con 351.06 punti nella finale dalla piattaforma sincro (in copertina il podio). Si confermano campioni del mondo, sette mesi dopo Fukuoka, i cinesi Junjie Lian e Hao Yang con 470.76 punti; alle loro spalle la Gran Bretagna, che ritrova Tom Daley e Noah Williams, argento con 422.37. Sul gradino più basso del podio salgono gli ucraini Kiril Boliukh e Oleksii Sereda con 406.47 punti. Il ritornato carpiato è perfetto, mentre nel rovesciato carpiato Timbretti parte leggermente in anticipo e manca il sincronismo. Gli azzurri dopo gli obbligatori con 88.20 sono tredicesimi. In testa i cinesi Lian Junjie e Yang Hao con 109.80, seguiti dai britannici Noah Williams e Tom Daley, al rientro dopo una fugace apparizione nel Team Event, con 102.60 e dai canadesi Rylan Wiens e Nathan Zsombor-Murray con 98.40; quarti sono i messicani Kevin Berlin Reyes e Randal Willars Valdez con 97.80 e quinti i giapponesi Reo Nishida e Shuta Yamada con 96.60. Il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo è eccellente per esecuzione individuale e sincronismo e Andreas e Eduard con 157.32 risalgono al nono posto. Davanti sempre la Cina con 189.48 ma gli inglesi sono a poco più di due punti con 187.09 e un superbo triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato da 84.48; terza rimane il Canada con 177.12. Al quarto posto salgono i tedeschi Timo Barthel e Jans Eikermann con 167.16 e i messicani rimangono quinti con 165.16. Si va avanti ed il livello si alza con i cinesi che piazzano un triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato clamoroso da 94.86 e punteggio che sfiora già i 300 e i britannici perdono terreno con Williams scarso nel triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato. Il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato della coppia italiana, invece, è perfetto in tutte e tre le fasi: settimi con 227.52. Terzi sono sempre i canadesi con 257.04, quarti i tedeschi con 243.39 e quinti gli ucraini Kirili Boliukh e Oleksii Sereda, tornato in ottime condizioni dopo qualche problemino durante l'autunno, con 236.04. Il triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato è buono nel sincronismo, ma Timbretti è leggermente più veloce di Larsen e il suo ingresso quindi scarso: gli azzurri scendono al decimo posto con 280.98 punti. Davanti la Cina scappa con 366.12 e mette in ghiaccio la conferma sul tetto del mondo. La Gran Bretagna rimane seconda con 339.12 ma al terzo posto sale l'Ucraina con 326.55, grazie a un meraviglioso quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato. Il Canada perde una posizione ed è quarto con 316.00. Gli azzurri chiudono con un triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato di livello per 351.06 punti.
PRELIMINARI: Nelle eliminatorie dai 3 metri femminili non deludono le aspettative Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi, già certe della carta olimpica dopo la finale di Fukuoka 2023, che senza strafare accedono alla semifinale con il decimo e il diciassettesimo punteggio. Lineari le routine di Pellacani che esordisce con un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato equilibrato e un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato pulito, malgrado una lieve indecisione nel pre-salto; poi si esibisce in un buon triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato, che ha solo il difetto di avere le gambe leggermente piegate durante la rotazione, e un doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato elegante in volo ma aperto in anticipo e quindi abbondante in ingresso; conclude con un doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato senza eccessive sbavature, seppur lievemente lento, totalizzando 274.95 punti. In rimonta la prova di Bertocchi inizia con un doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato leggermente scarso a causa dell'esecuzione lenta e con un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato di ottimo livello tecnico; prosegue con un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato che rimane un po' corto e con un doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato scarso, complice un'indecisione nel pre-salto; termina con un ottimo doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato ben eseguito e chiude con 247.00 punti. Comanda, un po' a sorpresa, l'australiana Maddison Keeney con 304.45 punti ed unica a rompere il muro dei trecento nel primo turno. La semifinale è in programma venerdì 9 febbraio, alle 10.00 (-2h in Italia), e successivamente la finale alle 18.30.
MONDIALI DOHA – 7^ GIORNATA:
Giovedì 8 febbraio:
Finale piattaforma sincro mas
1. Yang Lian-Hao Yang (Chn) 470.76
2. Tom Daley-Noah Williams (Gbr) 422.37
3. Kirill Boliukh-Oleksii Sereda (Ukr) 406.47
10. Andreas Sargent Larsen-Eduard Timbretti Gugiu 351.06
Eliminatorie 3 metri fem
1. Maddison Keeney (Aus) 304.45
10. Chiara Pellacani 274.95 qual. in semifinale
17. Elena Bertocchi 247.00 qual. in semifinale