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Pallanuoto

Campionato di Serie A1 maschile 2023/24

Serie A1 M/ Savona batte Brescia, Recco ok con l'Ortigia

Nelle semifinali playout vincono Salerno e Roma Vis Nova. Vittorie per Quinto e De Akker nelle semifinali per il quinto posto.

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matteo iocchi gratta

Nella prima giornata delle semifinali playoff e playout del Campionato di Serie A1 maschile, la RN Savona vince di misura il primo atto del confronto contro l'AN Brescia. Una sfida di grande intensità, pochi gol, tante superiorità sprecate da ambo le parti, diversi errori dettati dalla tensione del match. Prosegue l'imbattibilità della formazione di Alberto Angelini contro l'AN Brescia: una vittoria in casa per Savona e un pareggio nei due precedenti nella regular season e nel round scudetto. Savona rompe il ghiaccio con la beduina di Lorenzo Bruni dopo 45 secondi, poi raddoppia con la diagonale vincente di Bogdan Djurdjic. Brescia accorcia con Max Irving, che dal perimetro beffa Gianmarco Nicosia. Valerio Rizzo disegna una splendida diagonale per il 3-1 alla fine del primo periodo. In avvio della seconda frazione, Mario Del Basso è il più lesto su una conclusione di Irving respinta dalla difesa savonese. Il suo tap-in vale il -1, ma Savona risponde con un minibreak. Prima Bruni, su assist di Andrea Patchaliev, schiaccia letteralmente in rete la palla del 4-2; poi gran lavoro di Djurdjic che, a tu per tu con Petar Tesanovic, serve Mario Guidi a porta quasi sguarnita ed è 5-2 Savona all'intervallo lungo. Nel terzo tempo arriva solo una rete, una diagonale tracciata da Del Basso su cui Nicosia non può nulla. È ancora Del Basso a trascinare i suoi e a siglare il gol del 5-4 all'inizio dell'ultima frazione. Saltano gli schemi con Brescia che si precipita in avanti. Patchaliev di potenza trafigge Tesanovic, riportando i padroni di casa sul +2. Brescia non demorde: Tommaso Gianazza in superiorità fa 6-5, poi tenta il tutto per tutto negli ultimi secondi. Avanza in attacco anche Tesanovic. Brescia reclama un fallo da rigore ai danni di Jacopo Alesiani; per gli arbitri non è fallo da rigore. Alessandro Bovo viene espulso per proteste per la mancata assegnazione del fallo. Finisce così. Nell'altra semifinale, sotto la pioggia di Punta Sant'Anna, la Pro Recco supera 12-5 il CC Ortigia 1928. I siciliani sbloccano il risultato con Francesco Cassia, poi salgono in cattedra gli uomini di Sandro Sukno che infilano cinque reti in sequenza. Filippo Ferrero interrompe il break recchellino, Gergo Zalanki sigla il sesto centro dei suoi. Punteggio tennistico al termine della seconda frazione. In apertura del terzo periodo Ben Hallock realizza il 7-2 con l'uomo in più, Ortigia reagisce portandosi sul -3 con Luca Cupido e Ferrero che trasforma un tiro di rigore. Segue un altro allungo dei campioni d'Italia in carica: si iscrivono sul tabellino dei marcatori Gonzalo Echenique e Giacomo Cannella, in mezzo un altro centro di Francesco Condemi. Risultato parziale di 10-4 ad otto minuti dalla sirena. Nel finale le reti di Matteo Iocchi Gratta (in copertina) e Zalanki per Recco e Cassia per Ortigia fissano il punteggio sul definitivo 12-5. Nelle posizioni dal quinto all'ottavo, l'incontro di Palermo tra la Telimar e la Iren Genova Quinto si risolve ai rigori con il successo della squadra ligure 16-15. I quattro tempi si erano chiusi 11-11 e la prima serie di cinque rigori era terminata ancora in parità. La De Akker si impone 13-10 in casa della Pallanuoto Trieste. Primo tempo equilibrato: Trieste apre il match con Marin Dasic e Andrea Mladossich, risposta della De Akker che piazza un 3-0 di break, cui segue un botta e risposta. Felsinei sul +1 dopo il primo parziale. Dopo 29 secondi del secondo tempo, la De Akker segna il 5-3 con la diagonale vincente di Roberto De Freitas. Dasic trova la sua seconda rete personale in extraplayer, ma inizia lo show della De Akker: Steven Camilleri, Dulio Puccio e Edoardo Cocchi spengono l’entusiasmo dei padroni di casa. Il giuliano Giuseppe Valentino trova una grande rete in superiorità numerica e grazie a Michele Mezzarobba torna a sorridere il Trieste. Luongo risponde con un palo gol incredibile, Paolo Oliva sfiora solo con un dito. Ancora Stefano Luongo in extraplayer con una mezza finta porta gli ospiti sul +3, ma Ray Petronio prima del cambio campo accorcia. Nel terzo parziale solo una rete, quella di Ivan Buljubasic che con una girata vincente dai 5 metri sigla il temporaneo 9-10. Dominio De Akker negli ultimi 8 minuti di gioco: Luongo e Camilleri la piazzano sotto il sette, Trieste tenta di ricucire con Petronio ma i ragazzi di Daniele Bettini non ne hanno più e sprecano anche l'ultima superiorità numerica. Nelle semifinali playout la Check-Up RN Salerno vince 11-9 in casa del CN Posillipo e compie uno scatto importante in zona salvezza. Partita sempre equilibrata ma con gli ospiti sempre avanti con Antun Goreta che fa +2 a metà gara. Poi nel terzo tempo reagiscono i rossoverdi con Filip Radojevic, Paride Saccoia e la doppietta di Stefano Cuccovillo per l'8-8 di fine terzo tempo. I padroni di casa si portano in vantaggio con Ernesto Serino all'inizio del quarto tempo; gli ospiti sprecano una doppia superiorità, poi pareggiano subito grazie ad una saetta di Daniel Presciutti, che riporta il risultato in parità. Di lì in avanti domina la formazione di Christian Presciutti, che sfrutta i tanti errori in attacco del Posillipo. Di Donato Pica e Andrea Fortunato le reti che regalano il primo set alla compagine salernitana. Chiude il primo round la caldissima sfida della "Scuderi" di Catania che vede cedere i padroni di casa della Nuoto Catania 14-16 sulla Roma Vis Nova. Partita vera con sette espulsioni e tanti gol per cercare di mantenere la posizione nel massimo campionato. Partono meglio i padroni di casa trascinati da Eugenio Russo ispiratissimo e autore del bis e del + 2 di fine primo tempo. Il dieci catanese trascina i compagni con una cinquina e ancora + 2 a fine secondo tempo. Poi la reazione dei romani con il break di 3-0 chiuso da Ante Viskovic, che col mancino brucia Francesco Ghiara per il primo vantaggio a metà gara. Lo stesso portiere rossoblù esce per proteste e la Vis Nova trova acqua e maggiore precisione soprattutto con Leonardo Checchini, che segna il +2 a fine terzo tempo. La partita si innervosisce, Jake Muscat e Luca Di Rocco escono per reciproche scorrettezze, ma la Vis Nova è più fredda nei momenti cruciali e lascia sempre gli avversari a distanza con le reti decisive di Viskovic e Matteo Ciotti che risponde in controfuga al bel gol di Valerio Nicolosi.

SERIE A1 MASCHILE:

Semifinali playoff - gara 1:

Mercoledì 1° maggio

1° posto
Pro Recco-CC Ortigia 1928 12-5
RN Savona-AN Brescia 6-5

5° posto
Telimar-Iren Genova Quinto 16-15 dtr (11-11)
Pallanuoto Trieste-De Akker Team 10-13

Semifinali playout - gara 1:

Mercoledì 1° maggio
CN Posillipo-Check-Up RN Salerno 9-11
Nuoto Catania-Roma Vis Nova 14-16

Foto Schenone

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