La Pro Recco (in copertina con il trofeo) si conferma campione d'Italia per il terzo anno di fila e festeggia il trentaseiesimo titolo nazionale. Alla Zanelli i recchelini surclassano 12-3 la Rari Nantes Savona (sotto con le medaglie) nel secondo atto della finale scudetto tutta ligure dopo l'8-5 a Punta Sant'Anna. C'è il tutto esaurito alla Zanelli con 1500 tifosi ad accogliere il secondo atto della finale scudetto. Avvio nervoso e a ritmo elevato: nelle prime quattro azioni tre falli. Recco sfrutta subito la prima superiorità con Ben Hallock che schiaccia in rete l'assist del recuperato Gonzalo Echenique; non fa lo stesso Savona che continua a litigare con la porta avversaria in extraplayer e non riesce a concludere verso Marco Del Lungo.

Errore in fase di possesso da parte di Lorenzo Bruni, controfuga di Giacomo Cannella (sopra in azione), che raddoppia a tu per tu con Gianmarco Nicosia. Un ottimo Del Lungo si fa trovare pronto sul tiro di Valerio Rizzo. In apertura del secondo parziale Balazs Erdelyi va a segno, ma sono scaduti i 30 secondi. I biancorossi falliscono altre superiorità, soprattutto per meriti di una impenetrabile difesa recchelina. Nicholas Presciutti traccia una diagonale imprendibile. Passaggio illuminante di Cannella verso Matteo Iocchi Gratta che insacca il quarto centro. Nicosia fa un gran parata su Kostantinos Kakaris a botta sicura. Cannella dalla distanza firma il primo gol in parità del Recco. Fallo di Pietro Figlioli su Giglio Rossi: dai cinque metri Cannella non sbaglia. Aaron Younger approfitta di una temporanea doppia superiorità savonese: grande finta, sale di gambe, attacca lo spazio e conclude in rete.

Ancora Younger in gol su rigore: risultato sull'8-0 dopo due quarti. Continua il filotto di superiorità numeriche non capitalizzate dal Savona: 0/14 dopo 20 minuti. Nicosia effettua una bella deviazione su Gergo Zalanki. Matteo Aicardi si procura un fallo da rigore, che Francesco Condemi infila con grinta sotto l'incrocio dei pali. Savona ancora a secco dopo tre tempi. Rocchi si libera sul primo palo in extraman, servito da Eduardo Campopiano, e realizza il primo gol dopo 25 minuti. Grande staffilata di Condemi per il 10-1. La parabola a giro di Presciutti beffa il neoentrato Nicolò Da Rold. Figlioli e Mario Guidi incrementano lo score biancorosso. Beduina di Kakaris che iscrive il proprio nome sulla finale scudetto. L’AN Brescia, forte del 12-10 della Mompiano, supera in trasferta 11-12 la CC Ortigia 1928 blindando il terzo posto, valido per un posto ai preliminari di Champions League. Partono subito forte gli ospiti che vanno sul 2-0 grazie alle reti di Stefano Guerrato e Max Irving, ma subiscono un break targato Christian Napolitano, Alessandro Carnesecchi e Filippo Ferrero che la ribalta sul 3-2 con cui termina il primo tempo. Irving e Francesco Faraglia portano Brescia avanti in avvio della seconda frazione. Ferrero e Yusuke Inaba, intervallati dalla rete di Niccolò Gitto, riportano il punteggio in parità sul 5-5. Edoardo Manzi e Alessandro Balzarini provano l'allungo per la formazione lombarda ma un centro di Carnesecchi a poco più di 20 secondi dalla fine fissa il punteggio sul 6-7. Nel terzo periodo le distanze rimangono invariate con le squadre che si rispondono colpo su colpo fino a dieci secondi dal termine quando Tommaso Gianazza realizza il gol del 9-11 dando il doppio vantaggio agli ospiti. Jacopo Alesiani porta a tre le reti di scarto costringendo i padroni di casa al forcing finale: i centri di Francesco Cassia e Inaba permettono ad Ortigia di assaporare la nuova rimonta ma gli uomini di Alessandro Bovo blindano la propria porta negli ultimi cinque minuti, ottenendo una vittoria importante. Bisogna aspettare gara 3 per assegnare il quinto posto. Un'ottima De Akker Team in trasferta supera 11-10 l'Iren Genova Quinto e pareggia la serie. Non riesce a confermare la prestazione di gara 1 l’Iren Genova Quinto, nonostante l’avvio convincente. Subisce presto il primo rientro degli ospiti che con un break 4-0 vanno al comando del match. La doppietta dei fratelli Gambacciani riporta a galla i biancorossi e li manda al cambio campo sul momentaneo +1. Ma riparte l’offensiva felsinea, decisiva: Riccardo De Simon pareggia, poi lo strappo di Steven Camilleri, Stefano Luongo, Andrea Grossi e Roberto De Freitas che firmano il massimo vantaggio. Finale teso in acqua e fuori, i liguri tentano il tutto per tutto con Jacopo Gambacciani e Alessandro Nora ma non basta per tornare ai rigori. L’epilogo è rimandato a gara 3 in terra emiliana. Settimo posto finale per il Telimar, che espugna 16-12 la Bianchi di Trieste, trascinata dalle sei reti dello statunitense Johnny Hooper.

Dopo la vittoria in gara 1 la Roma Vis Nova vince anche gara 2 in casa della RN Salerno e blinda la permanenza in A1 anche per la prossima stagione. Retrocede la formazione campana. Gli ospiti iniziano meglio: la prima frazione termina 1-3 con le reti di Andrea Narciso, Luca Di Rocco e Leonardo Checchini. Di Antun Goreta il gol dei padroni di casa. I campani ribaltano il risultato in apertura di secondo tempo con un break di 3-0 targato Michele Luongo, Daniel Gallozzi e Andrea Fortunato. Narciso, in extraplayer, trova il pareggio. Luongo e Andrea Poli realizzano un centro per parte portando il risultato sul 5-5. A sei secondi dalla fine Goreta, in superiorità, porta nuovamente in vantaggio gli uomini di Christian Presciutti. Nella terza frazione lo scarto resta invariato: Di Rocco e Narciso realizzano per la Vis Roma, Goreta e Gennaro Parrilli per la RN Salerno: 8-7 ad otto minuti dal termine della partita. Nell'ultimo tempo i romani trovano l'allungo decisivo e con la doppietta di Mattia Antonucci e il gol di Matteo Ciotti ribaltano il vantaggio campano fino al 10-8 che vale la vittoria e la permanenza in A1.

TABELLINO:

RN SAVONA-PRO RECCO 3-12 (0-2, 0-6, 0-1, 3-3)
RN SAVONA: G. Nicosia, N. Rocchi 1, A. Patchaliev, P. Figlioli 1, M. Vavic, V. Rizzo, T. Cora, L. Bruni, E. Campopiano, M. Guidi 1, B. Durdic, B. Erdelyi, N. Da Rold, M. Bragantini. All. Angelini
PRO RECCO: M. Del Lungo, F. Di Fulvio, G. Zalanki, G. Cannella 3 (1 rig.), A. Younger 2 (1 rig.), M. Iocchi Gratta 1, N. Presciutti 2, G. Echenique, F. Condemi 2 (1 rig.), K. Kakaris 1, M. Aicardi, B. Hallock 1, T. Negri, G. Rossi. All. Sukno
Arbitri: Schiavo e Calabrò.
Note: Espulso Rizzo (S) per proteste nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Rossi (R) nel secondo tempo, Erdelyi (S) e Aicardi (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pro Recco 5/10 + 3 rigori e Savona 2/20. Da Rold (S) subentra a Nicosia nel quarto tempo. Ammonito Sukno (tecnico Pro Recco) per proteste nel terzo tempo. Spettatori: 1500 circa.

SERIE A1 MASCHILE:

Finali playoff:

1° posto
Gara 2 - sabato 25 maggio serie 0-2
RN Savona-Pro Recco 3-12

3° posto
Gara 2 - sabato 25 maggio serie 0-2
CC Ortigia 1928-AN Brescia 11-12

5° posto
Gara 2 - sabato 25 maggio serie 1-1
Iren Genova Quinto-De Akker 10-11

7° posto
Gara 2 - sabato 25 maggio serie 0-2
Pallanuoto Trieste-Telimar 12-16

Finale playout:

Gara 2 - sabato 25 maggio serie 0-2
Check UP RN Salerno-Roma Vis Nova 8-10

ALBO D'ORO:

Dal 1911/12 al 1914 Genova; non disputato fino al 1918; 1918/19 Genova, 1919/20 RN Milano, 1920/21 e 1921/22 Andrea Doria, 1922/23 Sportiva Sturla, dal 1924/25 al 1928 Andrea Doria, 1928/29 Triestina, 1929/30 e 1930/31 Andrea Doria, 1931/32 RN Milano, 1932/33 e 1933/34 RN Florentia, 1934/35 RN Camogli, dal 1935/36 al 1938 RN Florentia, 1938/39 RN Napoli, 1939/40 RN Florentia, 1940/41 e 1941/42 Guf RN Napoli, 1945/46 RN Camogli, 1946/47 Can. Olona, 1947/48 RN Florentia, 1948/49 e 1949/50 RN Napoli, 1950/51 Can. Napoli, 1951/52 e 1952/53 RN Camogli, 1953/54 Roma, 1954/55 RN Camogli, 1955/56 Lazio, 1956/57 RN Camogli, 1957/58 Can. Napoli, 1958/59 al 1962 Pro Recco, 1962/63 Canottieri Napoli, 1963/64 al 1972 Pro Recco, 1972/73 Can. Napoli, 1973/74 Pro Recco, 1974/75 Can. Napoli, 1975/76 RN Florentia, 1976/77 Can. Napoli, 1977/78 Pro Recco, 1978/79 Can. Napoli, 1979/80 RN Florentia, 1980/81 RN Bogliasco, dal 1981/82 al 1984 Pro Recco, 1984/85 e 1985/86 Posillipo, 1986/87 Pescara, 1987/88 e 1988/89 Posillipo, 1989/90 Canottieri Napoli, 1990/91 RN Savona, 1991/92 RN Savona, dal 1992/93 al 1996 Posillipo, 1996/97 e 1997/98 Pescara, 1998/99 Roma, 1999/2000 e 2000/01 Posillipo, 2001/02 Pro Recco, 2002/03 Brescia, 2003/04 Posillipo, 2004/05 RN Savona, dal 2006 al 2019 Pro Recco; 2019/2020 non assegnato, 2020/21 AN Brescia, 2021/22 Pro Recco, 2022/2023 Pro Recco, 2023/2024 Pro Recco

Foto di Giorgio Perottino / DBM