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L’Italia U16 femminile chiude i Mondiali a Manisa, in Turchia, al sesto posto. La squadra di Aleksandra Cotti cede 15-9 alla Grecia nella finale per il quinto postoed emula il risultato ottenuto a Volos. La Spagna (in copertina e sotto) è campione del mondo; battuta in finale l’Ungheria (sotto con le medaglie) 10-7. In semifinale la squadra spagnola aveva battuto l’Australia (sotto con le medaglie), che batte la Croazia e conquista la medaglia di bronzo.
Gaia Bovo sigla l'unico vantaggio azzurro poi blitz greco con Krassa e Bitsakou in più. Capitan Giulia Bozzo trova il pari prima del nuovo break biancoblu con Ntouli, Karagianni in superiorità e Bikou. Matilde Gallettini inaugura il secondo quarto ma con una rapida ripartenza Bitsakou mantiene inalterate le distanze. Il guizzo in più di Margherita Minuto (sotto con il premio), premiata come capocannoniere del torneo, porta il risultato sul 6-4 al 16'. Al rientro dal cambio vasca l’Italia è propositiva, accorcia sul -1 ancora con Minuto in extra player ma subisce l'immediato contraccolpo del rigore trasformato da Krassa.
L'assedio azzurro si concretizza con la stoccata di Elisa Mercatali che nell'azione successiva commette fallo da rigore: cambia la tiratrice dai 5 metri ma non l'esito e così Saltamanika timbra l'8-6. La stessa Mercatali si becca il terzo fallo grave e lascia anzitempo il campo ma con grande caparbietà le azzurrine si rifanno sotto con il centro di Bovo ben servita da Sara Pulvirenti.
Ad 8' dalla fine Grecia avanti 9-8, la rimonta sembra possibile ma Serafini e compagne non ne hanno più e cedono alla maggiore lucidità e concretezza ellenica. Due volte Bitsakou per il poker complessivo e Bikou ter confezionano il break letale che spegne le velleità italiane nonostante il sigillo di Breda che, come accaduto con Mercatali in precedenza, alla ripresa del gioco commette fallo da rigore ed esce per limite di falli.
Dal dischetto Krassa è implacabile, così come Karagianni sempre dai 5 metri. A partita ormai finita, terzo fallo grave di Gallettini e rete del 15-9 ad opera di Valvi che pone fine alla competizione di entrambe le squadre.
TABELLINO:
GRECIA-ITALIA 15-9 (5-2, 1-2, 3-4, 6-1)
Grecia: Saleh, Kepenou, Lampropoulou, Bikou 3, Koundouraki, Stavridou, Karagianni 2 (1 rig.), Krassa 3 (2 rig.), Valvi 1, Bitsakou 4, Ntouli 1, Saltamanika 1 (rig.), Pasvanti. All. Tsokas
Italia: Serafini, Bozzo 1, Gallettini 1, Minuto 2, Puppi, Mercatali 1, Paganuzzi, Abrizi, Breda 1, Pulvirenti, L. Bianco, M. Bovo 3, Gennaro. All. Cotti
Arbitri: Teixido (Esp) e Moeller (Arg)
Note: sup. num. Grecia 4/9, Italia 3/5. Rigori: Grecia 4/4. Uscite 3 f. Mercatali al 22’, Breda al 30’, Gallettini al 32’
MONDIALE UNDER 16 – MANISA:
Giovedì 4 luglio:
Finale 6° posto:
Grecia-Italia 15-9 (5-2, 1-2, 3-4, 6-1)
Finale 3° posto
Croazia-Ungheria 10-13 (5-4, 0-3, 3-4, 2-2)
Finale 1° posto:
Ungheria-Spagna 7-10 (0-2, 1-3, 3-3, 3-2)
CLASSIFICA FINALE:
1.Spagna
2.Ungheria
3.Australia
4.Croazia
5.Grecia
6.Italia
7.Stati Uniti
8.Paesi Bassi
9.Cina
10.Germania
11.Canada
12.Serbia
13.Turchia
14.Thailandia
15.Sudafrica
16.Ucraina
17.Kazakistan
18.Repubblica Ceca
19.Francia
20.Malta
21.Nuova Zelanda
22.Zimbabwe
MIGLIOR GIOCATRICE:
Queralt Anton (ESP)
MIGLIOR PORTIERE:
Hajar Perez (ESP)
CAPOCANNONIERE:
Margherita Minuto (ITA) — 29
SQUADRA DEL TORNEO:
Hajar Perez (ESP)
Queralt Anton (ESP)
Kincso Kenez (HUN)
Nefeli Krassa (GRE)
Emmersen McEwan (AUS)
Margherita Minuto (ITA)
Lara Srhoj (CRO)