Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
Nella seconda giornata della Sardinia Cup ad Alghero, l'Italia (in copertina) perde 10-5 contro la Spagna. Il Settebello paga qualche disattenzione di troppo nell'organizzazione e nella gestione del pallone. In evidenza tra le 'Furie Rosse' Granados Ortega e Perrone Rocha, entrambi autori di una tripletta. La sfida è un grande classico della pallanuoto mondiale: gli spagnoli campioni d'Europa e bronzo iridato contro gli azzurri vicecampioni del mondo e bronzo continentale. Le due squadre sprecano la prima occasione in superiorità numerica. Bella assistenza di Edoardo Di Somma per Tommaso Gianazza: tante finte, ma Lorrio è bravo a non abboccare. Manovra sul perimetro il Settebello, Alessandro Velotto si procura il rigore che Francesco Di Fulvio trasforma magistralmente. Espulsione di Luca Damonte, Tahull spiazza la difesa azzurra schiacciando in rete. Anche il terzo extraman viene capitalizzato dalla Spagna: Granados disegna un bel tiro in diagonale per il 2-1 delle 'Furie Rosse' alla fine del primo tempo.
L'incomprensione tra Gianmarco Nicosia e Di Somma offre agli avversari un due contro zero: Granados deposita in porta. Possibilità di controfuga per Vincenzo Dolce, si schiera la difesa della Spagna, Di Somma guadagna l'espulsione e serve l'assist a Luca Marziali che scaraventa alle spalle di Lorrio. Il capitano iberico Perrone ha spazio al centro e fulmina Nicosia con un tiro imprendibile. Conclusione di Velotto che trova il varco tra il braccio del difensore e il palo del portiere e l'Italia riduce lo svantaggio. Segue il minibreak spagnolo: prima la controfuga finalizzata dal diagonale di Perrone, poi Sanahuja in superiorità per il 6-3. Fallo grave di Damonte, rigore per la Spagna: Nicosia lo para a Granados. Lorrio, in giornata di grazia, nega il gol a Matteo Iocchi Gratta a conclusione dell'extraman in favore degli azzurri. Altro due contro zero per la Spagna, Damonte commette fallo da rigore e conclude la sua gara per limite di falli: Larumbe sigla il 7-3. Di Somma in superiorità segna il quarto gol dell'Italia in chiusura della terza frazione. Il diagonale di Sanahuja in superiorità conduce sul +4 gli iberici. Servito da Di Somma, Andrea Fondelli (sopra in azione) anticipa l'attacco e conclude in rete. Ennesima indecisione in fase di possesso di Nicosia; ne approfitta la Spagna con Perrone che griffa la tripletta. Granados fulmina il neoentrato Del Lungo in superiorità: il suo terzo centro fissa il punteggio sul definitivo 10-5.
Nell’altra partita (sopra) la Croazia batte la Grecia 8-7. Croazia avanti 3-0 dopo il primo tempo, poi la Grecia l'ha riprende e supera nel secondo e terzo. La Grecia fallisce cinque uomini in più consecutivi e il primo gol in superiorità che realizza è il 5-4 di Argyropoulos a 48" dalla conclusione del terzo periodo. La Croazia non segna per 15 minuti dal 3-0 di Bukic al 4-4 di Marinic su rigore. A cinque minuti dalla fine il tabellone segna 6-6. La Croazia vince di forza e Lazic la risolve con una doppietta negli ultimi due minuti. A 35" dalla sirena la Grecia la riapre di nuovo ed ha l'occasione per pareggiare con il time-out a 9 secondi dalla fine. La Croazia mura e vince la partita 8-7.
TABELLINO:
SPAGNA-ITALIA 10-5 (2-1, 2-1, 3-2, 3-1)
Spagna: Aguirre Rubio, Valls, Granados Ortega 3, Sanahuja Carne 2, De Toro Dominguez, Larumbe Gonfaus 1 (rig.), Famera Kopencova, Cabanas Pegado, Tahull Compte 1, Perrone Rocha 3, Mallarach Guell, Biel Lara, Lorrio Bejar. All. Martin
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1 (rig.), Damonte, Marziali 1, Fondelli 1, Cannella, Iocchi Gratta, Velotto 1, Presciutti, Gianazza, Di Somma 1, Dolce, Nicosia. All. Campagna
Arbitri: Copic (CRO) e Boudramis (GRE)
Note: Usciti per limite di falli Damonte (I) a 7'29" del terzo tempo e Biel Lara (S) a 5'08". Superiorità numeriche: Spagna 5/8 + 2 rigori e Italia 3/13 + un rigore. Nicosia (I) para un rigore a Granados a 4'05" del terzo tempo sul risultato di 6-3 per la Spagna. In porta Nicosia (I) e Lorrio (S). Del Lungo (I) subentra a Nicosia a 5’51” del quarto tempo sul risultato di 9-5. In tribuna per l'Italia: Alesiani, Bruni, Cassia, Condemi, Echenique, Massaro e Renzuto Iodice. Presente in tribuna il presidente della FIN Paolo Barelli. Spettatori: 900 circa.
SARDINIA CUP – 2^ GIORNATA:
Giovedì 4 luglio:
Croazia-Spagna 11-12 (3-4, 3-3, 1-2, 4-3)
Italia-Grecia 13-12 (4-2, 1-4, 4-3, 4-3)
Venerdì 5 luglio
Grecia-Croazia 7-8 (0-3, 2-0, 3-1, 2-4)
Spagna-Italia 10-5 (2-1, 2-1, 3-2, 3-1)
CLASSIFICA:
Spagna 6
Croazia 3
Italia 3
Grecia 0
Foto di Andrea Straccioli / DBM