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Pallanuoto

Parigi (Francia), XXXIII Giochi Olimpici

Olimpiadi Parigi/ Italia-Ungheria 10-12 dtr, il Settebello si arrende a VAR e rigori

L'Italia affronterà la Spagna, sconfitta dalla Croazia, nella semifinale per il quinto posto.

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italia-ungheria

Nella dodicesima giornata delle Olimpiadi in svolgimento a Parigi, in Francia, il Settebello perde ai rigori contro l’Ungheria. I ragazzi del ct Alessandro Campagna (sotto dopo la revisione VAR) mettono cuore, grinta e temperamento, ma vengono eliminati dal VAR e dai tiri di rigore. Vincono i magiari 12-10, 9-9 il risultato al termine dei quattro tempi; la decisione più discussa però, arriva nel secondo tempo. L'arbitro Miskovic, richiamato dal VAR, trasforma il gol di Francesco Condemi del temporaneo 3-3 in gioco violento, perché avrebbe colpito il volto del difendente magiaro con il movimento del braccio che stava concludendo verso la porta appena lasciato il pallone. Gli arbitri annullano il pareggio, espellono il tiratore Condemi e decretano il rigore a favore dell'Ungheria. Una decisione a dir poco discutibile con il pubblico della Defense Arena che, dopo aver visto le immagini sul maxischermo, ha fischiato sonoramente gli arbitri.

alessandro campagna dopo la decisione del VAR

Nonostante questo episodio, il Settebello reagisce e ribalta il match fino al doppio vantaggio nell'ultimo quarto, per poi pareggiare nel finale con Nicholas Presciutti. Nei rigori un Vogel para a Francesco Di Fulvio, Andrea Fondelli e Edoardo Di Somma i tiri di rigore; del magiaro Manhercz il penalty decisivo. L'Italia affronterà la Spagna, per la semifinale del quinto posto. L'Ungheria sfiderà la Croazia nella semifinale per la finalissima. L’altra semifinale per l’oro è tra Serbia e Stati Uniti. Partenza in salita per il Settebello, costretto nel primo parziale a ricucire due volte il doppio vantaggio dei magiari. In apertura Vogel è reattivo sul tiro in superiorità da parte del capitano Di Fulvio. L'Ungheria sblocca le marcature dopo due minuti di gioco con il tiro vincente di Manhercz, che poi raddoppia dai cinque metri. Occasione per il Settebello: Fekete commette fallo da rigore su Di Somma, ma Fondelli colpisce il palo. L'Italia accorcia le distanze con il tiro di Alessandro Velotto allo scadere dell'azione in sei contro cinque. L'Ungheria torna sul doppio vantaggio con Manhercz, che piega le mani a Marco Del Lungo; il lungolinea perfetto di Velotto in parità numerica ristabilisce il -1 per gli azzurri. Del Lungo effettua due grandi interventi sempre sul mancino Vamos ed è attento sul colpo di Jansik. L'Italia impatta con un tiro poderoso di Condemi, ma dopo un lungo consulto del Var l'arbitro Miskovic annulla la rete per un colpo su Jansik da parte del sei azzurro, che viene espulso per gioco violento. Italia in inferiorità per quattro minuti e rigore per i magiari, che Manhercz trasforma. Gli azzurri non si fanno condizionare, tengono botta e non subiscono reti nei quattro minuti con l'uomo in meno. Anzi, aprono un break di quattro reti. Nel terzo tempo la saetta di Di Fulvio dimezza lo svantaggio. Il Settebello è lucido e tramuta la rabbia agonistica in energia positiva.

gonzalo echenique

La diagonale del mancino Gonzalo Echenique (sopra) in controfuga pareggia i conti, poi da distanza siderale confeziona il gol del sorpasso. Di Fulvio piazza la diagonale che vale il massimo vantaggio, 6-4, dell'Italia. L'Ungheria torna a segnare dopo nove minuti di digiuno con il mancino di Zalanki in extraplayer, ma i magiari devono fare i conti con il capitano Di Fulvio che con una mezza finta mette a sedere tutti e insacca il 7-5 dell'Italia. La bordata di Zalanki griffa il sesto centro ungherese. Nell'ultimo quarto Echenique beffa per la terza volta Vogel sullo stesso angolo ed è di nuovo doppio vantaggio azzurro. Reazione dell'Ungheria che ristabilisce la parità: segnano Fekete, di furbizia con un tiro a rimbalzo, e Zalanki per il temporaneo 8-8. L'Italia ha la palla del vantaggio: Vogel commette un fallo da rigore su Fondelli, ma il portiere ungherese glielo respinge. Gol mancato, gol subito per l'Italia. Manhercz firma il quinto centro personale per il sorpasso magiaro. Campagna chiama il time-out e detta lo schema in superiorità. La botta micidiale di Presciutti ristabilisce l'equilibrio nel punteggio. Controfuga magiara nei secondi finali, ma Del Lungo è monumentale sul tiro a colpo sicuro di Jansik. I tempi regolamentari si concludono sul 9-9. Il quarto di finale si decide ai rigori. Nell'Italia si alternano i due portieri. Del Lungo devia il penalty di Varga, Gianmarco Nicosia ipnotizza Fekete. Dall'altra parte Vogel fa la differenza respingendo le conclusioni di Di Fulvio, Fondelli e Di Somma, mentre Manhercz sigla il gol che spedisce l'Ungheria in semifinale.

TABELLINO:

ITALIA-UNGHERIA 10-12 DTR (2-3, 0-1, 5-2, 2-3; tr 1-3)

Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3, Velotto 2, Gianazza, Fondelli, Condemi, Renzuto Iodice, Echenique 3, Presciutti 1, Bruni, Di Somma, Iocchi Gratta, Nicosia. All. Campagna.
Ungheria: Vogel, Angyal, Manhercz 5 (2 rig.), Molnar, Vamos, Nagy, Zalanki 3, Fekete 1, Vigvari, Varga, Jansik, Harai, Banyai. All. Varga.
Arbitri: Alexandrescu (ROU) e Miskovic (MNE).
Note: Espulso per gioco violento Condemi a 5'36" del secondo tempo. Usciti per limite di falli Angyal a 7'05" del secondo tempo e Molnar a 6'20" del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/10 + 2 rigori falliti (Fondelli colpisce il palo a 3'07" del primo tempo sul risultato di 1-0 per l'Ungheria; Vogel para a Fondelli a 3'45" del quarto tempo sul punteggio di 8-8) e Ungheria 3/14 + 2 rigori. Ammonito il tecnico Campagna a 6'20" del quarto tempo. Ai rigori si alternano in porta Del Lungo e Nicosia. Sequenza dei rigori: Varga parato da Del Lungo, Di Fulvio parato da Vogel; Vamos gol, Fondelli parato; Zalanki gol, Presciutti gol; Fekete parato da Nicosia, Di Somma parato; Manhercz gol.

OLIMPIADI PARIGI – 12^ GIORNATA:

6^ giornata Pallanuoto M – mercoledì 7 agosto:

Quarti di finale

Croazia-Spagna 10-8 (2-0, 4-3, 2-2, 2-3)
Grecia-Serbia 11-12 (3-3, 2-3, 4-2, 2-4)
Stati Uniti-Australia 11-10 dtr (1-3, 2-2, 2-0, 2-2; tr 4-3) - ha arbitrato Colombo
Italia-Ungheria 10-12 dtr (2-3, 0-1, 5-2, 2-3; tr 1-3)

Venerdì 9 agosto:

Semifinali per il 5° posto

Grecia-Australia

Italia-Spagna

Semifinali per il 1° posto

Serbia-Stati Uniti

Ungheria-Croazia

Foto Giorgio Scala / DBM

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