Nella quattordicesima giornata delle Olimpiadi in svolgimento a Parigi, in Francia, Chiara Pellacani (sotto in azione) è quarta dai tre metri. Si ferma ai piedi del podio, ma con il sorriso di chi è consapevole di aver dato tutto. Una finale fantastica e caparbia di Pellacani, che chiude con 309.50, distante poco più di nove punti dalla cinese Yani Chan (sotto con Chen), bronzo con 318.75. Vince, dominando, l'altra cinese Yiwen Chen (in copertina e sotto con Chan) con 376.00; l'argento è dell'australiana Maddison Keeney (sotto con la medaglia) con 343.10.

Il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato è abbondante e un po' troppo lento, invece, il doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato è ottimo in tutte e tre le fasi; Pellacani dopo due round è nona con 115.50. Davanti c'è la cinese Chen con 147.00, seguita dall'australiana Keeney con 135.00 e terza la malisiana Nur Sabri con 123.00. Il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato è bello, elegante e pulito. Pellacani risale al sesto posto con 180.60 punti. Chen vola già oltre i 200 a 222.00; seconda è sempre Keeney a 190.50 e al terzo posto sale la sudafricana Julia Vincent con 187.50.

Pellacani si esibisce in un doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato perfetto per velocità e nella carpiatura. L'azzurra è quarta con 246.60, ad otto punti dalla terza la cinese Chan. In testa Chen comanda con 299.50 e la Keeney segue con 264.90. L'azzurra si esibisce in un doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato e chiude a 309.60. Per il podio occorreva fare meglio dei 318.75 di Chan.

PRELIMINARI: Italtuffi avanti tutta anche dai 10 metri. Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen rispondono presente e chiudono al quindicesimo e al sedicesimo posto le eliminatorie dalla piattaforma e si qualificano in semifinale in programma dalle 10.00, con l'eventuale finale prevista alle 15.00. Bravissimo Giovannini che, parte alla grande con un magnifico doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo e con un doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato utile per rimanere a contatto con i migliori; poi è pulito con il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato e macchia, forse per l'eccessiva velocità, il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato; va avanti con una bella verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo e con un triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato che meglio di così non poteva venirgli, concludendo con 387.65. Discontinua, invece, la prova di Sargent Larsen, che apre con un solido doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo e un eccellente triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato; ottimo è anche il triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato, cui segue una verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato sporcata in ingresso; conclude con un discreto triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato e un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato abbondante, per complessivi 369.50. Guida il cinese Yuan Cao con 500.15.

OLIMPIADI PARIGI – 14^ GIORNATA:

7^ giornata Tuffi – venerdì 9 agosto:

trampolino 3 mt fem – FINALE

1. Yiwen Chen (CHN) 376.00

2. Maddison Keeney (AUS) 343.10

3. Yani Chan (CHN) 318.75

4. Chiara Pellacani (ITA) 309.50

piattaforma mas – PRELIMINARI

1. Yuan Cao (CHN) 500.15

15. Riccardo Giovannini (ITA) 387.65 qual. in semifinale

16. Andreas Sargent Larsen (ITA) 369.50 qual. in semifinale

Foto Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM (solo foto Pellacani)