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Nella quindicesima giornata delle Olimpiadi in svolgimento a Parigi, in Francia, il Setterosa (sotto durante il time-out) perde ai tiri di rigore contro l’Ungheria. L’Italia chiude così al sesto posto il torneo Olimpico. I tempi regolamentari si erano conclusi sull'11-11, dopo che le magiare avevano recuperato uno svantaggio di due reti nelle battute finali del quarto.
Nella finalissima la Spagna (in copertina e sopra) è campione, dopo aver battuto l’Australia. Le spagnole tornano a vincere l'oro olimpico dopo oltre 20 anni da Sydney 2000, dopo aver perso la finale nel 2012 e nel 2021. Il bronzo è dell’Olanda, che batte 11-10 gli Stati Uniti. Prima della gara odierna, l'ultimo precedente tra Ungheria e Italia risaliva ai quarti di finale degli Europei di Eindhoven dello scorso 9 gennaio, quando il Setterosa superò per 12-11 le magiare. L'Azzurra Claudia Marletta (sotto) è stata inserita nella squadra del torneo.
L'Italia conquista lo sprint con Dafne Bettini e rompe le ostilità dopo novanta secondi esatti con il tiro in superiorità numerica di Roberta Bianconi. Immediato il pari dell'Ungheria con Keszthelyi dai cinque metri. Il capitano Valeria Palmieri rimedia al fallo da rigore commesso e infila dal centro il 2-1, cui ribattono in extraplayer Garda e Rybanska per il primo vantaggio magiaro. Agnese Cocchiere ristabilisce la parità, Keszthelyi colpisce il palo su rigore: risultato sul 3-3 alla fine del primo parziale. L'Ungheria si porta sul doppio vantaggio con la conclusione di Farago e la controfuga portata avanti da Kurucz-Gurisatti.
L'Italia accorcia con Bianconi, Mahieu ristabilisce il +2 magiaro. Si sblocca Marletta in superiorità numerica, prima del nuovo +2 dell'Ungheria con Kurucz-Gurisatti. Le azzurre agguantano il pari con Giulia Viacava e Giuditta Galardi, entrambe a segno in sei contro cinque. A ridosso della sirena del cambio vasca Valyi sigla l'8-7 dell'Ungheria. Nella terza frazione break del Setterosa che impatta con il rigore trasformato da Silvia Avegno e torna in vantaggio con Marletta a concretizzare l'azione in superiorità. Ancora Marletta in rete a metà dell'ultimo quarto per il massimo vantaggio azzurro.
Si interrompe dopo oltre 12 minuti il digiuno dell'Ungheria che riduce le distanze con Keszthelyi, ma Bianconi replica con l'11-9. Kurucz-Gurisatti e Garda capitalizzano due superiorità e pareggiano i conti sull'11-11. L'epilogo dei rigori stabilisce la quinta classificata di Parigi 2024: errori per Marletta e Chiara Tabani, l'Ungheria li realizza tutti e si prende il quinto posto finale.
TABELLINO:
UNGHERIA-ITALIA 15-12 (3-3, 5-4, 0-2, 3-2; TR 4-1)
Ungheria: Magyari, Szilagyi, Valyi 1, Kurucz-Gurisatti 3, Mahieu 1, Parkes, Horvath, Keszthelyi 2 (1 rig.), Leimeter, Rybanska 1, Farago 1, Garda 2, Neszmely. All. Mihok.
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi 1, Avegno 1 (rig.), Giustini, Bettini, Picozzi, Bianconi 3, Palmieri 1, Marletta 3, Cocchiere 1, Viacava 1, Banchelli. All. Silipo.
Arbitri: Markopoulou (GRE) e Painchaud (CAN).
Note: Tempi regolamentari terminati 11-11. Uscite per limite di falli: Horvath a 4'13", Giustini a 4'54" e Bettini a 7'18" del terzo tempo; Leimeter a 3'17", Picozzi a 7'03" e Rybanska a 7'34" del quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 7/17 + 2 rigori di cui uno fallito (Keszthelyi colpisce il palo a 6'04" del primo tempo sul risultato di 3-3) e Italia 6/13 + un rigore. Neszmely subentra a Magyari a 7'24" del secondo tempo. Magyari subentra a Neszmely a 50" del terzo tempo. Ammonito il tecnico Silipo a 1'12" del quarto tempo. Ai rigori si alternano in porta Banchelli e Condorelli. Sequenza dei rigori: Keszthelyi gol, Marletta parato; Garda gol, Tabani parato; Szilagyi gol, Palmieri gol; Kurucz-Gurisatti gol.
OLIMPIADI PARIGI – 15^ GIORNATA:
8^ Pallanuoto F - Sabato 10 agosto
Finale 7° posto
Grecia-Canada 19-10 (2-2, 5-3, 5-2, 7-3)
Finale 5° posto
Ungheria-Italia 15-12 dtr (3-3, 5-4, 0-2, 3-2, 4-1 tr)
Finale 3° posto
Stati Uniti-Olanda 10-11 (3-2, 4-1, 2-3, 1-5) - ha arbitrato Colombo
Finale 1° posto
Australia-Spagna
CLASSIFICA FINALE:
1. Spagna
2. Australia
3. Olanda
4. Stati Uniti
5. Ungheria
6. Italia
7. Grecia
8. Canada
MIGLIOR GIOCATRICE:
Alice Williams (AUS)
MIGLIOR PORTIERE:
Martina Terre (ESP)
MIGLIOR MARCATRICE:
Alice Williams (AUS) 21 goal
SQUADRA DEL TORNEO:
Martina Terre (ESP)
Jenna Flynn (USA)
Rita Keszthelyi (HUN)
Claudia Marletta (ITA)
Elena Ruiz (ESP)
Alice Williams (AUS)
Foto Andrea Masini / DBM (solo foto Italia)