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Tecnica del Nuoto.
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Saranno SIS Roma-Pallanuoto Trieste e L'Ekipe Orizzonte-Rapallo Pallanuoto le semifinali della Coppa Italia femminile, in svolgimento al Palazzo del Nuoto di Torino. Nel primo match la Pallanuoto Trieste rispetta il pronostico e supera 18-7 la Brizz Nuoto. Il primo affondo è delle etnee ma Nikki Meijer spara alto da zona quattro. Trieste invece passa subito con il diagonale di Francesca Colletta ma Vittoria Sbruzzi sfrutta la superiorità numerica, prima dell'incontro, per un rapido 1-1. Poi scappano sul 4-1 le giuliane con la doppietta di Lucrezia Cergol e la girata di Giusy Citino. L'alzo e tiro di Francesca Sapienza vale il 4-2. Sale in cattedra Citino con una sciarpata d'autore per il 5-2. Guya Zizza (in copertina nel duello con Sapienza) dal centro timbra il 6-2 che chiude la frazione d’apertura. Si riprende con Sara Cordovani lesta a smarcarsi da Giulia Pastanella e a superare una non impeccabile Antonia Poor sul primo palo per il 7-2. Le siciliane soffrono il giro palla delle giuliane che passano ancora con Colletta che dal lato corto di sinistra trova l'angolo giusto per l'8-2. Poi rapido botta e risposta tra Sbruzzi e Giorgia Klatowski per il 9-3. Meijer strappa applausi con una palomba dai sei metri. Veronica Gant difende alla grande sulla ripartenza di Pastanella, recupera il pallone e fa ripartire l'azione delle giuliane: Colletta serve un assist al bacio a Vukovic che dal perimetro portar il punteggio sul 10-4. Azione successiva e Brizz che passa con Sapienza da zona cinque per il 10-5. Va a referto anche Arianna Gragnolati che in controfuga non lascia scampo a Poor per l'11-5 all'inversione di campo. Avvio rapido di terzo tempo con le reti di Guya, Sapienza e Gant che valgono il 13-6. Il 14-7 è di Cordovani con un alzo tiro bello per rapidità ed eleganza. Le alabardate aumentano il gap con la ripartenza sull'asse Fabiana Sparano e Klatowski per il 15-6 che chiude il terzo periodo. Quarto tempo con Scibona al posto di Poor tra i pali della Brizz. Il 16-6 arriva subito e porta la firma di Zizza che si fa trovare pronta sul passaggio smarcante di Gant. Prima della fine c'è gloria per Gragnolati, Cordovani e Carla Cappello per il 18-7 conclusivo. Nell’altro match, più difficile la vittoria della Rapallo Pallanuoto che batte 11-10 la Plebiscito Padova. Plebiscito subito avanti con la centroboa Beatrice Cassarà che si smarca della marcatura di Hayley Ballesty e in girata fulmina Helga Santapaola. Le liguri ribattono subito con il rigore di Roberta Bianconi per l'1-1. Giuditta Galardi si mette in proprio e con una sciarpata tutta potenza e precisione fissa il 2-1 per Rapallo. Poi pezzo di bravura di Alessia Millo che dalla sua mattonella con un paio di finte manda a vuoto Paola Di Maria e trova l'angolo opposto con un tocco morbido precisissimo per il 2-2. Patavine avanti con il diagonale da destra verso sinistra di Emma Bacelle. Laura Teani commette fallo da rigore su Galardi ma poi dai cinque metri ipnotizza Olivia Mitchell e nell'azione successiva le venete trovano il +2 con un'altra azione dalla sinistra e questa volta capitalizzata da Carlotta Meggiato per il 4-2 dopo otto minuti di gioco. Il secondo tempo si apre con il botta e risposta in superiorità numerica tra Mitchell e Cassarà per il 5-3. Maxine Schapp parte in coast to coast e viene fermata con le brutte da Mitchell a tu per tu con Santapaola: rigore che Millo capitalizza con cinismo per il 6-3. In cattedra Bianconi e Galardi: la numero undici è implacabile dal perimetro e la sette piazza un'altra sciarpata delle sue per il 6-5 che rimette tutto in bilico. Teani d'istinto nega il 6-6 a Bianconi ma l'equilibrio arriva subito dopo con il tap-in di Di Maria dopo un bel giro palla delle rapalline. Si riprende ed è subito 7-7 con le firme di Benedetta Cabona e Cassarà. Cassarà è ingenua, si perde la marcatura di Mitchell e poi commette fallo da rigore sull'aussie: Nicole Zanetta stavolta supera Teani per l'8-7 Rapallo. Liguri sul +2 con lo schiaffo al volo da sotto di Galardi per il 9-7. Teani tiene a galla le venete con una super parata su Bianconi. Biancorosse che accorciano con Meggiato che sorprende prima Cabona e poi Santapaola in ritardo sul proprio palo per il 9-8. Bacelle prende il tempo a Lara Bianco: altro rigore e gol di Schapp per il 9-9 dopo tre quarti di gara. Ingenuità di Santapaola che si aggrappa alla porta, abbassandola: non si può fare da regolamento ma la numero tredici si riscatta e paga il rigore a Schapp, negando il nuovo vantaggio a Padova. Venete che passano successivamente con la scatenata Cassarà: la numero tre patavina si stacca dalla marcatura di Di Maria e con un tap-in al volo timbra il 10-9 a quattro minuti dalla fine. Va a referto Carolina Marcialis che carica il destro e con una conclusione a rimbalzo porta il punteggio sul 10-10. Teani toglie da sette un tiro angolatissimo della stessa Marcialis, quando mancano novanta secondi dalla fine. Si gioca poco nell'ultimo minuto ma il jolly lo trova Rapallo: Cassarà commette fallo grave e Zanetta da posizione uno con un tiro violento, ad otto secondi dalla conclusione, sigla l'11-10 finale.
COPPA ITALIA F – QUARTI DI FINALE:
Giovedì 20 febbraio:
Pallanuoto Trieste-Brizz Nuoto 18-7
Plebiscito Padova-Rapallo Pallanuoto 10-11
Foto instagram Pallanuoto Trieste