
Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
La diciannovesima giornata del Campionato di Serie A1 maschile si apre con sei partite sabato e una domenica a mezzogiorno, il lunch match di Siracusa tra CC Ortigia 1928 e la capolista Pro Recco Pallanuoto. L’altra capolista AN Brescia fatica fino alla fine ma supera 10-8 la Pallanuoto Trieste, dimostrandosi compatta e determinata. Il gol decisivo lo segna Max Irving con l’uomo in più a 45” dalla sirena di fine gara. La Pallanuoto Trieste si presenta a Mompiano con 12 giocatori a referto e soprattutto senza il portiere montenegrino Dejan Lazovic e l’attaccante Andrea Razzi. Tutto lascia pensare ad una partita “più morbida” per i padroni di casa che, invece, trovano subito difficoltà nel controllare gli avversari. Brescia avanti 2-0, ripreso e superato dagli ospiti, di nuovo avanti di due gol a cavallo tra il primo e secondo tempo e triestini di nuovo in scia a chiudere metà gara sul -1 grazie ai gol di Vuk Draskovic e Michele Mezzarobba. Si cambia campo e nel terzo periodo la squadra di Maurizio Mirarchi raggiunge il pareggio con il rigore realizzato da Draskovic; in precedenza Filippo Ferrero aveva fallito un altro rigore e Alessandro Balzarini era riuscito a segnare il terzo penalty assegnato al Brescia. Jacopo Alesiani in superiorità riporta i compagni sul +1; si accendono gli animi in acqua e gli arbitri estraggono tre cartellini rossi: per Balzarini e Draskovic e il tecnico romano Mirarchi per proteste. Si arriva all’ultimo tempo con la squadra di Alessandro Bovo avanti 9-8. Gli ospiti raddoppiano le forze, la temperatura sale e nel finale viene espulso anche Tamas Sedlmayer. Il gol che chiude definitivamente la gara lo segna Irving con l’uomo in più a 45” dalla sirena. La Roma Vis Nova Pallanuoto guidata da Alessandro Calcaterra si aggiudica il derby romano con la T Academy Olympic Roma del tecnico e presidente Mario Fiorillo. Nella piscina di Valco San Paolo finisce 13-11 per la Vis Nova. Sotto di quattro reti al 18' una coriacea Training Academy Olympic Roma riesce ad agguantare il pari; Ante Viskovic riporta avanti la Roma Vis Nova prima della terza sirena. La squadra di Calcaterra allunga il margine a tre reti in apertura dell'ultimo quarto; quella di Fiorillo resta in agguato con la doppietta di Michele De Robertis. A chiudere la sfida in favore della Vis Nova Viskovic e Mattia Antonucci. Alla "Pietro Giliberti" di Terrasini, il Telimar batte 9-6 l'Iren Genova Quinto e ritrova i tre punti dopo una serie di quattro sconfitte. Una vittoria che consente ai palermitani di tirarsi fuori dalla zona playout, RN Florentia scavalcata, e che arriva proprio nel giorno in cui il club dell'Addaura torna a contare sul sostegno del proprio pubblico: capienza massima della tribuna raggiunta. Dopo il doppio botta e risposta del primo tempo, la formazione di mister Marco Baldineti si porta in due occasioni sul +2 nella seconda frazione, ma una bella traiettoria di Matteo Aicardi a scavalcare Drew Holland riduce le distanze a ridosso dell'intervallo di metà gara. I padroni di casa non si scompongono e ristabiliscono il vantaggio di due reti nel terzo quarto con Emanuele Marini e Jake Muscat Melito, entrambi a segno in superiorità numerica; in mezzo un gol del Quinto con Niccolò Gambacciani. Nell'ultimo periodo di gioco, dopo un'interruzione di tre minuti per un colpo all'occhio subito da Andrea Giliberti (in copertina) non ravvisato dagli arbitri, i palermitani contengono un possibile rientro dei genovesi annullando una doppia inferiorità. Infine, è lo stesso Giliberti, capocannoniere della squadra con 38 reti, a sentenziare il 9-6. Si rialza subito la De Akker dopo il ko con la Rari Nantes Florentia dello scorso turno. Alla "Carmen Longo" di Bologna i felsinei superano 18-12 la Nuoto Catania e salgono a 31 punti in classifica. Dieci giocatori di movimento a segno tra i bolognesi; il top scorer della gara è il rossazzurro Samuele Catania con cinque gol. I ragazzi di Federico Mistrangelo, avanti 8-5 dopo sedici minuti, prendono il largo nel terzo tempo proiettandosi su un rassicurante 15-8. La formazione di Giuseppe Dato, trascinata da un ispirato Catania, riduce di una misura il passivo nell'ultimo periodo per il 18-12 conclusivo. Autentiche goleade di Rari Nantes Savona e Circolo Nautico Posillipo che ne rifilano 17 a Rari Nantes Florentia e Onda Forte. La squadra guidata da Alberto Angelini vince 17-9 alla “Nannini” di Firenze con dieci giocatori di movimento a segno e le triplette realizzate da Lorenzo Bruni e Mario Guidi; il settebello napoletano di Giuseppe Porzio si impone 17-7 al Valco San Paolo di Roma trascinato dalle quaterne di Giuliano Mattiello e Marko Radulovic e la tripletta di Darko Brguljan. Nel posticipo la Pro Recco batte 14-6 il CC Ortigia 1928 alla Caldarella di Siracusa e torna capolista con l'AN Brescia. Quaterna dell'ex Francesco Condemi per i liguri che sono stati sotto solo all'inizio per 2-0. Le reti di Yusuke Inaba e Giorgios Kalaitzis avevano illuso i padroni di casa che si sono spenti sotto il fervore degli ospiti, bravi alzare ritmo e pressing producendo un evidente 5-0 di break e diciotto minuti di imbattibilità di Marco Del Lungo. L'Ortigia ci ha provato a rosicchiare il divario arrivando sul -4 con Giorgio La Rosa, ma il 4-0 nel finale ha chiuso i giochi per i campioni d'Italia.
SERIE A1 M – 19^ GIORNATA:
Sabato 22 febbraio
Telimar-Iren Genova Quinto 9-6
RN Florentia-RN Savona 9-17
De Akker Team-Nuoto Catania 18-12
Onda Forte-CN Posillipo 7-17
T Academy Olympic Roma-Roma Vis Nova Pallanuoto 11-13
AN Brescia-Pallanuoto Trieste 10-8
Domenica 23 febbraio
CC Ortigia 1928-Pro Recco Pallanuoto 6-14
Foto Instagram Telimar