Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

L’olimpionico si racconta fra cloro, figlie, nuovi progetti e tanta voglia di vivere

A 35 anni Massimiliano Rosolino nuota ancora

La sua esperienza e il suo approccio positivo potrebbero essere ancora utili al nuoto italiano...

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Massimiliano Rosolino

Scheda

Nato a Napoli l’11 luglio 1978 da mamma australiana, Carolyn, e papà napoletano, Salvatore, Massimiliano Rosolino è l’atleta più medagliato della storia clorata italiana, con ben 60 titoli internazionali. E’ stato il primo nuotatore italiano a compiere il grande slam nei 200 misti: oro europeo a Helsinki e oro olimpico a Sydney 2000, oro mondiale a Fukuoka 2001. Detiene ancora il primato italiano dei 400 stile libero con 3’43’’40 nuotato alle Olimpiadi di Sydney.


Ha toccato la piastra per primo tante di quelle volte da diventare un mito: è Massimiliano Rosolino, l’uomo che con il suo sorriso eterno, la sua disponibilità e i suoi tempi nuotati ha cambiato il nuoto italiano, rendendolo più visibile e competitivo agli occhi del mondo. Lo abbiamo incontrato alla vigilia del suo 35° compleanno per conoscere la sua vita da papà campione.

 

Ciao Massimiliano, di che cosa ti occupi adesso? Puoi raccontarci i progetti a cui stai lavorando?

Certo! Mi sto dedicando a tante attività: sono testimonial WWF per sensibilizzare la tutela e il rispetto dei nostri mari e delle nostre bellissime coste, un bene comune di tutti da preservare a lungo. Il mare deve vivere!

Con Mc Donald’s  sto partecipando ad una serie di camp sportivi dedicati ai bambini in varie città d’Italia,  in cui cercherò di far capire ai giovani atleti l’importanza di praticare sport unito ad una corretta alimentazione e sempre divertendosi!

Inoltre con l’associazione no profit Milleculure sono impegnato con altri sportivi napoletani - Ciro Ferrara, Patrizio Oliva, Diego Occhiuzzi, Pino Maddaloni, Pino e Franco Porzio - a promuovere l’immagine vincente dello sport partenopeo, come elemento di forza per la nostra città,  attraverso il rilancio di strutture sportive in disuso o allestendo moderne palestre e centri sportivi che attirino i giovani e gli sportivi di ogni età verso uno stile di vita sano e gioioso.

Infine, a settembre aprirà una piscina a Napoli con corsi di nuoto targati Massimiliano Rosolino! Sarò il direttore dell’impianto e spero che tanti piccoli nuotatori vengano a trovarmi!

 

Massimiliano Rosolino e un gruppo di giovani nuotatori dei camp Mc Donald's

 

Nuoti ancora per te stesso, per mantenerti in forma o hai obiettivi agonistici? Pensi di tornare a gareggiare?

Nuoto per me, perché mi piace ancora! Il fine agonistico riguarda anche me stesso, la voglia c’è ma ho poco tempo, ora la famiglia è la mia priorità, però anche il nuoto è la mia famiglia quindi mai dire mai!

 

Massimiliano Rosolino e Emiliano Brembilla

I Gemelli del nuoto azzurro : Massimiliano Rosolino e Emiliano Brembilla

 

Il tuo “gemello” Emiliano Brembilla si è tuffato nell’avventura del triathlon, visto che anche tu l’inverno scorso hai partecipato ad un evento di promozione della triplice disciplina a Reggio Emilia, pensi di provare questo sport anche tu?

Ammetto che mi piacerebbe molto, mi sono informato su quali società insegnino il connubio dei tre sport, ma per adesso pratico il triwomen fra le mura domestiche! Emiliano rispetto a me è più leggero e credo che possa trovare soddisfazione da questa esperienza perché lo vedo particolarmente predisposto fisicamente e mentalmente alla fatica.

 

Che cosa ti aspetti dai Mondiali di Barcellona? Pensi che il nuoto sia cronometricamente in crescita o sia in stallo?

Dopo le Olimpiadi occorrono conferme, ma è sempre difficile avere gli stimoli giusti per ripartire.

L’Italia ha bisogno di fare andare forte tutti, di migliorare tutti i tempi degli atleti iscritti, indipendentemente dai podi e dalle medaglie. La nostra squadra necessita di radici forti per sbocciare rigogliosa!

 

Come è cambiato il tuo approccio alla vita sportiva diventando padre? Ora non sei più solo campione fra le corsie, ma soprattutto lo sei nella vita quotidiana.

La nostra famiglia è una squadra sportiva organizzata bene! Io e Natalia ci ritagliamo spazi per andare in piscina e in palestra, ma le nostre bambine sono la palestra di vita più bella!

 

Chi è più acquatica, Sofia o Vittoria? E più ballerina? Il nuoto sincronizzato potrebbe essere il giusto compromesso sportivo fra te e Natalia?

Vittoria non l’ho ancora portata in piscina mentre Sofia adora l’acqua! Si diverte tantissimo al corso di acquaticità. Il sincro è troppo faticoso, è meglio che scelgano liberamente o il nuoto o il ballo.

Con Emiliano Brembilla abbiamo sempre immaginato che i nostri figli avrebbero ridato vita alla nostra eterna sfida in acqua, sarebbe un bellissimo sogno da realizzare e in questo caso il duello è rosa dato che abbiamo entrambi figlie femmine ! (NDR qui l'intervista a Brembilla che racconta la sfida)

 

La tua immagine positiva e il tuo sorriso contagioso hanno modificato in meglio il nuoto italiano, tutti ti vogliono e ti cercano, ti senti l’ambasciatore del nostro sport?

Sì, e mi piacerebbe essere la figura di unione fra gli atleti e la federazione, l’anello di unione che potrebbe aiutare entrambi i versanti a crescere e migliorarsi.

 

Massimiliano Rosolino

 

Ti senti più squalo o cagnaccio?

La definizione di cagnaccio non mi è mai piaciuta, quella di squalo è un po’ banale, meglio esemplare olimpico!

 

Come festeggerai il tuo compleanno?

Sarò sicuramente a Napoli con la mia famiglia a mangiare la cheesecake di mia mamma! È superlativa!

 

Che cos’è la felicità? E’ un attimo o un percorso?

La felicità è la voglia di accettare quello che hai: prima lo accetti e prima sei felice!

 

Massimiliano ci ha regalato infinite emozioni e tanta conoscenza  ha ancora da dare al mondo sportivo. Gli aggettivi per definirlo non basterebbero, come l’arcobaleno ha mille sfumature, ma soprattutto Massimiliano ha la grande capacità di vedere il lato positivo di ogni situazione e di trasmettere la voglia di vivere bene ogni istante. I latini dicevano “nomen omen”, (un nome un destino), in questo caso Massimiliano ne è l’esempio migliore!

Buon compleanno dalla redazione de Il Mondo del Nuoto!

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