L’australiano James Magnussen finalmente emerge vincitore da un’aspra finale nei 100 stile libero. Due ori per gli Stati Uniti, con Ryan Lochte nei 200 misti e la staffetta 4x200 stile libero donne, con Missy Franklin, quarto oro a Barcellona, spettacolare in ultima frazione. Due ori anche per la Cina, entrambi nel settore femminile: con Zige Liu nei 200 farfalla e Jing Zhao nei 50 dorso. Per l’Italia settimo posto con la 4x200 stile libero donne, e l’ottavo con Luca Dotto nei 100 stile libero.

FINALI

200 Misti Uomini. Nelle prime due frazioni si sfoga il brasiliano Thiago Pereira, che transita in testa. Poi Ryan Lochte (USA) prende il comando delle operazioni: a rana è il più forte e accumula un notevole vantaggio sugli avversari, incrementato nell’ultima frazione a stile libero. Oro facile, in 1:54.98. A Shanghai 2011 aveva vinto il titolo mondiale con il record mondiale di 1:54.00 che tuttora resiste. Argento al giapponese Kosuke Hagino, in 1:56.29, e bronzo al brasiliano Pereira in 1:56.30. Poi Shun Wang (CHN) 1:56.86,Laszlo  Cseh (HUN) 1:57.70, Daniel Tranter (AUS) 1:57.88, Dayia Seto (JPN) 1:58.45,  Simon Sjodin (SWE) 1:59.79.

100 stile libero uomini. Che gara! Il russo-californiano Vladimir Morozov ha il tempo di reazione più veloce ed è il più lesto in partenza. Il biondo sprinter vira ai 50 metri in 21.24, sotto il parziale del record del mondo di Cesar Cielo (22.17). Dopo la virata Nathan Adrian spinge al massimo e sembra recuperare ma Morozov non molla. Negli ultimi 25 metri si scatena la bagarre e per un centesimo la spunta Robert Magnussen in 47.71. L’australiano riesce a mantenere il titolo vinto a Shanghai 2011 in 47.63. Al secondo posto un outsider, l’americano Jimmy Feigen con 47.82 (aveva un personale di 48.07). Due centesimi dietro il suo connazionale e campione olimpico Nathan Adrian, che sale il podio per ricevere la medaglia di bronzo con 47.84. Poi l’altro australiano Cameron McEvoy  cui non è bastato un notevole 47.88 per salire sul podio, Morozov , scivolato al 5° posto co 48.01, il brasiliano Marcelo Chierighini (48.28), il francese Fabien Gilot (48.33). Infine, ottavo, come nelle semifinali, il nostro Luca Dotto (48.56).

200 farfalla donne. La cinese Zige Liu, che a Shanghai fu medaglia di bronzo, si aggiudica la medaglia d’oro in 2:04.59, vincendo uno strenuo duello con la spagnola Mireia Belmonte, seconda in 2:04.78. Incredibilmente le due rivali hanno virato ai 150 metri con l’identico tempo di 1:32.49. L’ungherese Katinka Hosszu, che fu terza ai Mondiali di Roma2009, conquista nuovamente il bronzo col tempo di 2:05.59. Quarta Natsumi Hoshi in 2:06.69; la giapponese conferma il piazzamento di Shanghai. Poi l’altra ungherese Szuszanna Jakabos (2:06.58) e l’altra cinese Liuyang Jiao 2:06.65, campionessa olimpica 2012 (con 2:04.06) e mondiale nel 2011. Infine Cammile Adams (USA, 2:07.73) e Judit Ignacio Sorribes (ESP, 2:08.40).

50 Dorso Donne. Uno-cinese con Jing Zhao (27.29) e Yuanhui Fu (27.39) per l’oro e l’argento e podio tutto asiatico con il bronzo della giapponese Aya Terakawa (27.53). Al quarto posto la brasiliana Etiene Medeiros (27.83). Spiegazione: le asiatiche in generale e la brasiliana nel caso specifico hanno il tempo di reazione più v eloce rispetto alle avversarie.

4x200 Stile Libero Donne. Gli Stati Uniti (Ledecky, Vreeland, Bispo, Franklin) vincono con ampio margine grazie l’ultima frazionista, Missy Franklin, che nuota la frazione più veloce di tutte in 1:54.27. Il tempo complessivo, 7:45.14, è inferiore di 1.94 secondi rispetto a quello della seconda classificata, l’Australia, che chiuso in 7:47.08. Terza la Francia in 7:48.43. L’Italia (Mizzau, De memme, Carli, Pellegrini) è settima con 7:58.15. Per la Franklin è la quarta medaglia d’oro, la seconda con una staffetta.  

SEMIFINALI

100 Sile Libero Donne.  tempi di qualificazione più veloci vengono dalle prime quattro della seconda semifinale. La svedese Sara Sjostrom le capeggia tutte con 52.87, nuovo record nazionale (prec. 53.05). Poi l’australiana Cate Campbell 53.09 (era sta la più veloce in batteria con 53.24), la campionessa olimpica, l’olandese Ranomi Kromowidjojo 53.29 e la sua connazionale Femke Heemskerk 53.69. Il quinto tempo è di Missy Franklin che vince la prima semifinale in 53.78

200 rana Donne. Prima semifinale, no contest. Non c’è gara. La danese Rikke Moller Pedersen, una delle favorite realizza un imprevisto e incredibile record del mondo.. In testa dall’inizio alla fine, domina la gara, straccia le avversarie e conclude in 2:19.11 (32.80, 1:07.27, 1:42.89), nuovo record del mondo, il terzo di questi campionati. Il suo margine di vantaggio sulla seconda e terza classificata è di oltre quattro secondi. Anche la russa Yuliya Efimova vince la sua semifinale con un tempo sotto i 2:20.00; il suo crono è 2:19.85, nuovo record nazionale, con un vantaggio notevole, ed oltre tre secondi di vantaggio sulla seconda classificata. La Efimova ora è la terza performer di sempre, dopo la stessa Pedersen e Rebecca Soni, che a causa dei postumi di infortuni (ginocchia e nervo sciatico) si gode i campionati dalla tribuna.

200 Rana Uomini. L’ungherese Daniel Gyurta, campione olimpico e campione mondiale uscente è il più veloce delle semifinali con 2:08.50. Nella seconda semifinale precede il tedesco Marco Koch, il cui 2:08.61 rappresenta il secondo tempo di ammissione. Vanno in finale anche il britannico Andrew Willis (2:09.11), il russo Viacheslav Sinkevich (2:09.47), e l’altro britannico Michael Jamieson 2:09.62, medaglia d’argento a Londra 2012. Il primatista mondiale, il giapponese Akihiro Yamaguchi, si qualifica soltanto con il 7° tempo, 2:10.00, assai lontano dal proprio primato del mondo di 2:07.01. L’ultimo tempo di qualificazione è dell’altro giapponese Ryo Tateishi, con 2:10.01.

200 Dorso Uomini. Degli americani Tyler Clary (1:55.16) e Ryan Lochte (1:55.88) i due migliori tempi. Poi, tre asiatici e un europeo. Con lo stesso tempo (1:56.14) il giapponese Ryosuke Irie e il polacco Radoslaw Kawecki, l’altro giapponese Kosuke Hagino (1:56.24) e il cinese Jiayu Xu (1:56.42). Federico Turrini è 15° nel ranking delle semifinali con 1:59.16.