Greg Eggert, eccellente collega americano del Media Committee della FINA, da Mesa, dove ha assistito al rientro agonistico di Michael Phelps, mi ha inviato un prezioso report-testimonianza che propongo di seguito, tradotto, a beneficio dei nostri numerosi lettori che, come tutti gli amanti del nuoto nel mondo, si sono appassionati alla clamorosa vicenda del ritorno agonistico del più grande nuotatore e più grande atleta olimpico di sempre.

Michael Phelps nella sua seconda gara all’uscita della pensione si è trovato di fronte un rivale familiare, Ryan Lochte. Anche se Phelps si era qualificato con il miglior tempo delle eliminatorie del mattino, Lochte, che indossava la calottina del suo nuovo team SwimMAC, ha avuto la meglio sul più grande nuotatore del mondo nella finale del campionato del 100m farfalla dell'ARENA/USA Grand Prix.

Lochte ha toccato in 51,93 secondi , il secondo miglior tempo dell'anno dopo al 51.84 di Takuro Fujii, realizzato ai Campionati giapponesi, a Tokyo. Phelps aveva virato in 24.76 ai 50 metri con Lochte avanti a lui per 13 centesimi, in 24.64.

Il tempo di Phelps all’arrivo, 52.13, segnala che la sua preparazione, ancorché breve, ha già pagato dividendi: è il quinto dell’anno, alla pari con il tedesco Steffen Deibler.

Phelps, l'olimpionico più decorato di tutti i tempi con 22 medaglie in carriera, è stato lontano dalle competizioni per 628 giorni, da quando vinse l’ultima delle sue sei medaglie ai Giochi Olimpici di Londra 2012. 

Phelps si era qualificato con il tempo più veloce nelle batterie del mattino, 52.84, con Lochte, seconda testa di serie. Con la sua performance di Mesa, Phelps ha già realizzato il tempo di qualificazione per i Campionati Nazionali USA di questa estate e si guadagnato la possibilità di competere per un posto nellla Nazionale USA che andrà ai Campionati Pan Pacifici 2014 e a quella che prenderà parte ai Campionati Mondiali FINA 2015. Questi due eventi rappresentano un trampolino di lancio per gli atleti che sperano di competere nei Giochi Olimpici di Rio 2016, in Brasile.

Lochte non mai dubitato che il suo amico-rivale sarebbe tornato a gareggiare, nonostante l’ insistenza di Phelps sul fatto che il golf sarebbe stata la sua prossima sfida. Pochi mesi dopo che Michael aveva dichiarato di avere disputato alle Olimpiadi di Londra 2012 le sue ultime gare, Lochte aveva insistito: "Lo sport gli mancherà e Michael è uno dei miei rivali preferiti. Mi mancherà ma penso che tornerà: E’ ancora giovane, e penso che lo vedremo in gara a Rio. Vedremo”. Lochte compirà 30 anni il 3 agosto; è di 11 mesi più giovane di Phelps.

Ryan Lochte e Michael Phelps dopo la finale dei 100 metri farfalla a Mesa

Il mondo di nuoto si è elettrizzato quando le voci di un possibile ritorno si sono rivelate vere . All'inizio di quest'anno il 28enne olimpionico era tornato alla piscina North Baltimore Aquatic Club, riunendosi con il suo  Coach di sempre Bob Bowman. Phelps si è allenato con una serie di stelle olimpiche, tra cui il francese Yannick Agnel, la danese Lotte Friis e gli americani Allison Schmitt e Conor Dwyer .

" Abbiamo discusso un piano a lunga scadenza, in termini generali”, aveva dichiarato Bowman prima del meeting. Il coach, cautamente, aveva aggiunto: "Penso che Michael non sarà a disagio nel tornare a nuotare in gara e credo che sarà competitivo, anche se lui sta facendo la metà degli allenamenti che era solito fare”. “Penso che questo meeting gli serva soltanto per andare ad assaggiare un po’ le acque e per andare a vedere un po’ come va", ha concluso Bowman. "Non direi che è un ritorno vero e proprio".

Nei 100 m farfalla Phelps ha vinto tre medaglie d'oro olimpiche consecutive e detiene il record del mondo, e americano, con 49.82 stabilito (con costumone gommato) ai Mondiali di Roma, nel 2009 .

Dopo la gara l’ex velocista Rowdy Gaines,  commentatore di  Universal Sports Television, ha chiesto a Lochte e Phelps che cosa ne pensavano dell’interesse e dell’eccitazione generale che hanno circondato la finale. Con Phelps in piedi, a pochi centimetri di distanza, Lochte ha dichiarato: "Al vedere tutte queste telecamere in faccia già questa mattina e folla da tutto esaurito che era venuta a vedere la gara di Phelps, avrei voluto dire ‘Grazie Michael'”.  Dal canto suo, Phelps ha detto: "Io sono il mio più duro critico e so quello che posso fare. Mi sto divertendo e dico che è bello nuotare davanti a spalti gremiti di gente che fa il tifo per noi e così ci aiuta nella nostra gara. E’ sempre divertente nuotare contro Ryan. Nessuno di noi vuole perdere dall'altro, ed è questo che ci fa nuotare più velocemente. Poi ha aggiunto: “Sono felice per le due gare disputate oggi; vedremo cosa succederà domani".

Michael Phelps in azione a Mesa

Giovedì Phelps aveva dato forfait nei 100 m stile libero ma nuoterà i  50m stile libero venerdì . 

Phelps e Lochte avevano gareggiato uno contro l'altro nei 100 m farfalla ai Trials olimpici statunitensi di Omaha , Nebraska, nel 2012. Allora Phelps aveva insistito sul fatto che quella sarebbe stata la sua ultima gara nuotata sul suolo americano. Vinse in 51.14, poco più di mezzo secondo più velocemente di Lochte che fu terzo e, in quella gara, non si qualificò per le Olimpiadi.

A Londra Lochte vinse la sua seconda medaglia d'oro individuale nei 400 m misti, a filo del record del mondo di cui è titolare Phelps. Questi finì fuori dal podio, al quarto posto. Il loro ultimo confronto prima di oggi fu sempre a Londra quando Phelps batté il suo rivale nei 200 m misti individuali, diventando il primo uomo a vincere l’evento in tre Olimpiadi consecutive. Il giorno successivo Phelps avrebbe ripetuto l’impresa in un secondo evento, proprio i 100 m farfalla.

Nella conferenza stampa post gara Phelps ha confermato: “Quando Ryan ed io nuotiamo l’uno contro l’altro diamo il meglio di noi stessi. Si tratta di una rivalità sempre divertente, ed è bello sentire la gente sugli spalti che impazzisce per noi".

Riflettendo sul suo primo giorno da rinato (“born again”) nel nuoto, Phelps ha specificato: “Ho sempre detto in tutta la mia carriera, e continuerò a dire, che il nuoto mi ha dato tanto. Non credo di potere restituire abbastanza per tutto quello che ho ricevuto. Per me il nuoto è stato un viaggio incredibile, e spero che continui ".

Poi ha chiosato: "La strada è ancora lunga prima che io decida di continuare o no. Comunque, questa prima uscita è stata eccezionale. Sono davvero entusiasta di come sono andate le cose. So che cosa devo fare se voglio continuare, e so che devo nuotare più velocemente".

Phelps ha chiuso la serata esprimendo apprezzamento per la sua famiglia: "Mi hanno sempre sostenuto, hanno viaggiato dovunque per tifare per me: ho la migliore mamma e le migliori sorelle nel mondo, sono sempre in tribuna quando io gareggio".

Nella sua carriera olimpica, Phelps ha vinto 18 medaglie d'oro olimpiche, 2 d'argento e 2 di bronzo. Il suo bottino di medaglie olimpiche olimpico, d’oro e complessivo, è il maggiore in assoluto, rispetto a qualsiasi atleta di qualsiasi sport. Phelps detiene anche 8 record olimpici, 5 individuali e 3 con le staffette: uno per ciascuno degli 8 eventi da lui vinti alle Olimpiadi di Pechino 2008.