Il duplice campione olimpico (400 e 1500 metri) Yang Sun, 22 anni, si è finalmente messo alle spalle il periodo più duro e nero della sua vita quando oggi è tornato a vincere i 200 metri stile libero ai Campionati Nazionali Cinesi, iniziati a Quindao.

Yang Sun (foto di copertina) ha dominato la gara toccando in 1:46.04, quinto tempo mondiale dell’anno ma miglior tempo del continente asiatico, di appena un centesimo migliore di quello realizzato dal coreano Tae-Hwan Park con 1:46.05.

Il recupero è pienamente avvenuto nonostante egli si sia preparato con la Nazionale soltanto per poco più di un mese. Per tornare in forma Yang Sun ha dovuto smaltire undici chili di troppo, che aveva accumulato nei lunghi mesi della punizione, scontata con tanta rabbia ma anche con tanta voglia di rivalsa.

In aprile Sun si era sottoposto ad una piccola operazione per curare un’unghia incarnita ed ha anche dovuto cambiare allenatore. Il suo coach, Zhigen Zhu, è tornato nella sua città, Zhejiang, a causa di problemi di salute, e a Sun è stato assegnato (badate, lui non l’ha scelto) un nuovo allenatore, nella persona del veterano Yadong Zhang, che peraltro lo aveva preparato, e bene, anche per i Mondiali di Barcellona – dove Sun vinse 400, 800 e 1500 metri stile libero – nel periodo della lunga lite fra lui e Zhu.

Alle spalle di Sun (sotto, nella foto di Giorgio Scala) si è piazzato Yunqi Li, in 1:47.74. Meglio di Yang Sun, quest’anno hanno fatto gli australiani Cameron McEvoy (1:45.46) e Thomas Fraser-Holmes (1:45.58), il francese Yannick Agnel (1:45.63) e il giapponese Kosuke Hagino (1:45.89).

Ma la serata è vissuta anche sull’exploit di Jiayu Xu, che ha vinto i 100 dorso in uno spettacolare 52.34, miglior crono 2014 nonché record cinese (precedente: 53.22, Feiyi Cheng, Londra 2012) a soltanto 212 centesimi dal record asiatico del giapponese Ryosuke Irie che nel 2009 aveva nuotato in 52,24.

Interessante anche la vittoria di Yirong Bi nei 400 stile libero femminili, in 4:06.18, decimo tempo dell’anno e quella di Jinglin Shi nei 100 rana, in 1:07.16, nono crono stagionale.