Il pressing del Direttore esecutivo della FINA, Cornel Marculescu, impegnato a individuare la nuova sede dei Campionati del Mondo FINA 2017 dopo la rinuncia di Guadalajara (per ragioni economiche), comincia a dare i suoi frutti. Ora sono l’Ungheria e Singapore a emergere come potenziali organizzatori ma gli alti costi organizzativi, che hanno indotto i messicani a lasciare e gli americani e i britannici a non impegnarsi (l’Australia è più no che si), potrebbero rivelarsi proibitivi anche per l’Ungheria – nemmeno lei nuota nell’oro – e potrebbero scoraggiare persino Singapore (nella foto sotto, l'esterno del nuovo Centro Acquatico).

C’è da dire che la città-stato-isola asiatica, situato all'estremità meridionale della penisola malese, da alcuni anni organizza eventi sportivi di alto livello (Formula 1, Tennis…), ed ha i mezzi per farlo. A suo favore gioca il ruolo di organizzatore già assunto nei confronti di eventi FINA: la tappa finale della Coppa del Mondo di Nuoto 2014, una tappa della stessa manifestazione nel 2015 e, sempre nel 2015, i Campionati del Mondo di Nuoto FINA per Juniores. L’interesse è stato confermato da Jose Raymond, vice- presidente della Singapore Swimming Association (foto sotto). Il quale, però, ha aggiunto: “Se ci verrà chiesto, prima di formalizzare la candidature dovremmo fare un’analisi approfondita degli impegni richiesti e stilare un budget sostenibile”.

Per quanto riguarda Budapest, Tamas Gyarfas (foto sotto, di Giorgio Scala), presidente della Hungarian Swimming Federation, ha avanzato l’ipotesi di scambiare i Mondiali di Nuoto Juniores  del 2017 con i Mondiali FINA del 2021, entrambi già assegnati a Budapest. Le possibilità della capitale ungherese aumenterebbero se la città decidesse di candidarsi per organizzare le Olimpiadi del 2024.

Per ora è certo che i Mondiali FINA 2015 si svolgeranno a Kazan nelle date prefissate: dal 24 luglio al 9 agosto (Master dal 5 al 14 agosto).