La seconda giornata del 2013 Arena International Grand Prix di Santa Clara fornisce importanti indicazioni sulle condizioni e sulle aspettative di molte delle più attese star USA, soprattutto per quanto riguarda l loro cammino verso i Trials per Barcellona.

Il lettore può farsi un’idea dello stato delle cose considerando, oltre al valore oggettivo dei tempi odierni, anche il fatto che un normale trend della preparazione e della fase di tapering dovrebbe consentire, almeno agli atleti statunitensi di maggior spessore tecnico, di migliorare i tempi attuali di una percentuale compresa all’incirca  tra l’1% e l’1,50%.

In termini cronometrici, si devono ritenere normali miglioramenti dell’ordine di cinque decimi per ogni cinquanta secondi di gara, mentre non possono essere esclusi progressi anche superiori, soprattutto per quei nuotatori e quelle nuotatrici che hanno la certezza di passare senza problemi attraverso le qualificazioni, pur senza esprimere un massimo di condizione, come ad esempio le olimpioniche Dana VOLLMER ed Allison SCHMITT.

Highlights

Già notevole lo stato di forma di Ryan LOCHTE (nella foto sotto, di Giorgio Scala) , vittorioso in 52.29 nei 100 farfalla e secondo nei 100 stile libero in 49.53, dietro al solo Nathan ADRIAN.

Impressionante la seconda vasca dei 100 farfalla, percorsa in 27.21 dopo un passaggio in 25.08, con la quale si è sbarazzato di avversari assai accreditati quali il connazionale Tyler MCGILL (52.42) e il keniano Jason DUNFORD (52.69).

In grande ritardo di condizione, per le scelte di vita effettuate, l’olimpionica 2012 dei 200 stile libero Allison SCHMITT, che sconta il rientro a tempo pieno agli studi universitari.

La SCHMITT non ha potuto far meglio del quinto posto nei 100 stile libero (55.52) e del terzo nei 400 stile libero (4:11.97): naviga quindi su percentuali cronometriche superiori del 4% rispetto ai tempi che a Barcellona le saranno necessari per essere all’altezza della sua fama e le sarà probabilmente difficile rimettere la cose a posto in queste ultime sette settimane.

In linea con le attese l’ottimo Nathan ADRIAN, il cui eccellente 48.02 (p.22.82), record della manifestazione, dimostra che il fuoriclasse statunitense è in grado di difendere il ruolo di numero uno mondiale dei 100 stile libero, acquisito vincendo il titolo olimpico a Londra, nonostante la presenza sulla sua strada di James MAGNUSSEN e Vladimir MOROZOV.

Tra le nuove star all’orizzonte del nuoto internazionale, conferma le sue grandi qualità il ranista Kevin CORDES (foto sotto), molto atteso dopo aver  demolito nella stagione in iarde i primati della specialità con margini impressionati. CORDES, che è ancora teenager, si è sbarazzato con facilità del neozelandese Glenn SNEYDERS e del connazionale Mike ALEXANDROV, classificandosi primo nei 200 rana in 2:10.95, un tempo di assoluta consistenza internazionale, che lo proietta al 9° posto nelle graduatorie 2013 della distanza.

La sprinter di origini italiane Megan ROMANO (foto sotto), già protagonista dell’ultima Universiade, ha messo in riga nei 100 stile libero tre star statunitensi del calibro di Natalie COUGHLIN, Missy FRANKLIN e Allison SCHMITT, nonché l’emergente australiana Brittany ELMSLIE, aspirante ad un posto nel quartetto olimpionico dello squadrone dell’Oceania.

La ROMANO ha nuotato in 54.16, suo nuovo personale, superando nelle ultimi fasi di gara la COUGHLIN, dopo essere passata in seconda posizione a metà gara in 26.36. Per COUGHLIN e FRANKLIN, secondo e terzo posto in 54.33 (p.26.04) e 54.56 (p.26.80), tempi che debbono essere considerati come riscontri positivi in questa fase di preparazione.

Ancora in evidenza il mezzofondista Connor JAEGER, che ha dominato con un altro nuovo personale anche i 400 stile libero, imponendosi in 3:46.92 grazie all’abituale strategia del negative split, nella quale si dimostra maestro. È transitato infatti a metà gara in 1:54.29, per poi percorrere le ultime quattro vasche in 1:52.64. Al secondo posto in 3:48.20(p.1:54.20) Conor DWYER, già terzo nei 100 stile libero in 49.59. Per JAEGER e DWYER ingresso nella top ten 2013 della distanza, al 7° e 10° posto.

Da registrare una delle rarissime sconfitte di Dana VOLLMER nei 100 farfalla femminili. La VOLLMER, primatista del mondo e campionessa olimpica e mondiale in carica, che in batteria aveva nuotato in 58.77, è leggermente peggiorata in finale e si è classificata seconda in 58.90, preceduta in 58.83 dalla canadese Katerine SAVARD. Successo interessante, in 2:26.53, della ventitreenne Laura SOGAR nei 200 rana femminili, con in seconda e terza posizione le assai più conosciute Micah LAWRENCE (2:27.32) e Caitlin LEVERENZ (2:27.35), una delle migliori specialiste USA dei misti. Soddisfazione per l’ottavo posto del nostro Fabio GIMONDI nei 100 stile libero in 50.56. GIMONDI, che ha preceduto il campione olimpico dei 100 dorso Matt GREAVERS, ha conquistato l’ingresso alla finale nuotando in batteria il suo miglior tempo stagionale in 50.24. Una buona notizia per il direttore tecnico Cesare Butini, che si prepara ad avvalersene almeno nei Giochi Mondiali Universitari.

Finali 31 maggio: i podi

100 stile libero donne

100 stile libero uomini

400 stile libero donne

RYAN Gillian       

4:11.83  

KOMARNYCKY Alexa   

4:11.93  

SCHMITT Allison    

4:11.97

400 stile libero uomini

3:46.93  

3:48.20  

3:49.62  

100 farfalla donne

SAVARD Katerine   

58.83  

VOLLMER Dana      

58.90  

STEWART Kendyl    

59.22

100 farfalla uomini

LOCHTE Ryan    

52.29  

MCGILL Tyler         

52.42  

DUNFORD Jason   

52.69  

200 rana donne

SOGAR Laura    

2:26.53

LAWRENCE Micah

2:27.32

LEVERENZ Caitlin

2:27.35

200 rana uomini

CORDES Kevin          

SNYDERS Glenn         

ALEXANDROV Mike