NuotoBen dodici finali nell’ultima sessione dei Campionati. Andiamo per ordine di svolgimento. 100m stile libero uomini. Luca Dotto non ce la fa. Tocca in 46.84 e manca il podio per 3 centesimi. Era stato secondo nel ranking delle semifinali con il tempo di 46.68; se ripetuto quel tempo gli avrebbe dato il secondo posto anche nella finale. Scontata la vittoria del russo Vladimir Morozov, in 45.65; anche il suo tempo è leggermente più lento rispetto a quello delle semifinali (45.52). Per l’australiano Tommaso D’Orsogna precede di un centesimo il russo Evgeny Lagunov: 46.80 e 46.81 i loro rispettivi tempi. Sopra i 47 secondi gli altri quattro finalisti: di essi il migliore è Matt Grevers, con 47.05.

NuotoKenneth To (AUS) e Katinka Hosszu (HUN) sono i vincitori assoluti della Coppa del Mondo FINA/ARENA 2012, che ha conclusasi a Singapore (SIN) in data odierna. L’ottava e ultima tappa, infatti, si volta ieri sabato 10 novembre e oggi domenica 11 novembre. Tra gli uomini, ha vinto Kenneth To, con 195 punti, accumulati grazie alle sua prestazioni sui 100m misti; in campo femminile nessun problema per la Hosszu, prima con 186 punti. Entrambi i vincitori riceveranno un 100.000 dollari come premio in denaro.

NuotoDopo la sesta tappa, svoltasi al “Water Cube” di Pechino, l’ungherese Katinka Hosszu ha incrementato il suo vantaggio sulla connazionale Szuzsanna Jakabos ed è ora praticamente imprendibile. A Pechino la Hosszu ha vinto altre tre medaglie d’oro: 800m stile libero, 200m farfalla e 100m misti. Il miglior risultato tecnico del meeting è stato della cinese Shiwen Ye che ha sfiorato il record di Coppa del Mondo nei 200 misti, specialità di cui è campionessa olimpica. La Ye ha vinto la gara in 2:06.10 (964 punti), mancando il record (2:06.01) di 9 centesimi. Alle sue spalle Jakabos e Hosszu, nell’ordine. Identico risultato nei 400 misti, che la ye ha vinto in 4:26.93.

NuotoSe continua così Katinka Hosszu, l’ungherese che studia e si allena in California, diventerà facilmente la maggior vincitrice di eventi della storia del nuoto, nel corso della stessa manifestazione. In fatti nelle prime due tappe della Coppa del Mondo 2012 ha già vinto 14 medaglie d’oro. Ai sette ori vinti nella prima tappa, a Dubai, ne ha fatti seguire altri sette a Doha, nelle seguenti gare: 200, 400 e 800m stile libero, 100, 200 e 400m misti e 200m farfalla. Tempi buoni ma non trascendentali. Piuttosto deludente all’Olimpiade di Londra, la nuotatrice magiara cerca ora un parziale riscatto, e, magari, anche gli oltre 100.000 dollari del premio finale. Intanto fa parlare di se per i suoi roboanti bottini.