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Azzurri protagonisti nella manifestazione paralimpica

Al Meeting di Berlino tre finali per Morlacchi. Record italiani di Talamona e Dolfin

Il ventenne della Polha Varese è quarto nei 200 misti e si difende bene anche su 50 rana e i 50 dorso, gare che vedono protagonisti gli altri azzurri Bensi e Ciulli. Arianna Talamona firma i record S7 su 50 farfalla e 100 stile, Marco Dolfin nei 200 misti SM6.

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C’è una perfetta alchimia tra Federico Morlacchi e la piscina del meeting internazionale paralimpico di Berlino. Dopo la splendida vittoria di ieri nei 100 farfalla con tanto di record mondiale sfumato per soli sei centesimi (59”29), il ventenne della Polha Varese oggi è stato onnipresente nelle finali Open pomeridiane, nuotandone due A (200 misti e 50 rana) e una B (50 dorso). Il miglior risultato di giornata è il quarto posto nei 200 misti con 860 punti (2’20”42), ma di rilievo è pure la nona piazza (664 punti con il tempo di 34”95) sui 50 rana, gara insolita per il polivalente lombardo. L’ultima fatica è stata rappresentata dai 50 dorso, conclusi all’ottavo posto (654 punti, 32”84) della Finale B, in cui Simone Ciulli è secondo (731 punti, 30”78). Nei 50 rana, ottimo ottavo posto nella finale A per il bolognese Nicolò Bensi (Aniene) che totalizza 696 punti (58”08). Marco Dolfin (Briantea 84) conquista due finali B, rispettivamente nei 50 rana (2° con 665 punti, 49”10) e nei 200 misti (8° con 657 punti, 3’19”43). In quest’ultima gara, il torinese realizza anche il nuovo primato italiano SM6, limando il tempo nuotato nella batteria del mattino (3’19”84) che già era sotto al precedente limite (3’22”00 nuotato da Efrem Morelli nel 2008). Nessuna finale ma un record nazionale pure per Arianna Talamona (Polha Varese), che si migliora nei 100 stile libero S7 (1’20”49). Grande riscontro anche per Giulia Ghiretti, decima assoluta nella serie secca dei 200 rana (4’20”49).

 

Foto di Alberto Dolfin

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