Tecnica del Nuoto.
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Un primato nazionale destinato a cadere presto, lo si era evinto già nelle scorse settimane. Così il record italiano femminile in vasca lunga più longevo (datato 5 agosto 2006) è finalmente caduto. Merito di Erika Ferraioli (a sinistra nella foto di Diego Montano/Deepbluemedia/Insidefoto), capace di disputare la gara più veloce della sua carriera ai Campionati Assoluti Estivi, in corso di svolgimento allo Stadio del Nuoto di Roma. Proprio, lei, esperta 28enne romana tesserata per Esercito e Aniene e allenata da Mirko Nozzolillo, ha trovato un grande 25’’07 nei 50 stile libero. La velocità italiana ha così una nuova regina dopo Cristina Chiuso. A conclusione della seconda sessione di gare di questi Assoluti, arrivano segnali positivi anche dalla velocità maschile. Marco Orsi è il re dei 100 sl con il miglior tempo stagionale italiano (48’’76). Protagonista anche un altro nuotatore, non qualificatosi finora, per gli Europei di Berlino: Matteo Pelizzari. Quest’ultimo vince i 200 farfalla con la seconda prestazione all-time in tessuto (1’56’’97). Brilla anche Aurora Ponselè negli 800 sl donne.
Sopra, da sinistra Erika Ferraioli e Cristina Chiuso, detentrice del record italiano dei 50 sl, prima del 25''07 della 28enne dell'Esercito. Photo G. Scala/Inside/Deepbluemedia
Se vogliamo partire dal risultato più eclatante del pomeriggio, allora è obbligatorio parlare dei 50 stile libero donne, che si preannunciavano ricchi di piacevoli e veloci interpreti in forma ottimale. Viste le prestazioni ottime in ai Campionati Open in Ungheria, ottenute poche settimane or sono, le candidate per il “colpaccio” da record erano due: Silvia Di Pietro (giunta a 2 centesimi dal precedente record) ed Erika Ferraioli. E finalmente, la gara del Foro Italico ha scalzato l’unico primato resistito anche all’assalto nell’era dei costumi in poliuretano. La Ferraioli è riuscita nell’obiettivo di divenire per la prima volta primatista italiana assoluta. La velocista realizza così il nuovo primato italiano nei 50 stile libero. Il tempo di 25’’07 abbatte il record di Cristina Chiuso (25’’19 ottenuto agli Europei di Budapest nell’agosto 2006). Dietro di lei, come prevedibile, arriva la compagna di allenamenti Silvia Di Pietro (che però si “ferma” a 25’’27). Il bronzo va alla giovane veronese Giorgia Biondani (25’’59). In generale, siamo sempre lontani dai livelli stratosferici raggiunti dalle velociste nordeuropee, ma forse questo primato potrebbe dare la scossa giusta per un risveglio del comparto azzurro “in rosa”.
Da una velocità all’altra, finalmente arrivano segnali positivi anche da parte dei maschi. Ci pensa Marco Orsi a risollevare credenziali e morale alle frecce tricolori apparse troppo lente nella stagione corrente. Il velocista di Budrio vince i 100 stile libero maschili in 48’’76: un tempo incoraggiante in vista dell’Europeo. Poiché è bene notare che nessuno dei centisti italiani aveva nuotato con quest’andatura nel 2014. Il più veloce, Luca Dotto si era fermato a 48’’96 ai Primaverili di Riccione, in aprile. Dunque per Orsi arriva un buon risultato coronato dall’oro assoluto nella gara regina che gli mancava dal 2010. Ma servirà un ulteriore cambio di marcia per aspirare quantomeno a una finale europea. Dietro di lui, però, nessun altro riesce a nuotare sotto i 49’’. Non ci va lontano il secondo classificato, Luca Leonardi, che fa registrare 49’’11 e trova il suo “best” stagionale per un centesimo. Poco dietro di lui, c’è Luca Dotto a 49’’16 e quarta migliore prestazione personale in stagione.
Matteo Pelizzari centra una grande performance nei 200 farfalla che lo vedono vincente con un tempo nel range stabilito dalla Federnuoto per arrivare al pass per l’Europeo. Il delfinista dell’Aniene regola la concorrenza in 1’56’’97 (miglior crono italiano stagionale e primato personale). Dietro di lui giunge il redivivo Federico Bussolin (1’58’’94), mentre sul gradino più basso del podio si piazza il campione italiano ai Primaverili e già qualificato per Berlino 2014, Francesco Pavone (1’59’’14). Il tempo di assoluto rilievo del vincitore potrebbe valere una chiamata in azzurro per Berlino. Di certo, i tecnici ne dovranno tenere conto.
Matteo Pelizzari esulta all'arrivo dei 200 farfalla. Photo G. Scala/Inside/Deepbluemedia
I 200 dorso femminili, la cui finalissima al Settecolli 2014 non era stata disputata causa annullamento per maltempo, vedono primeggiare la veneta Margherita Panziera in 2’11’’24 (personal best). Alle sue spalle giungono Ambra Esposito (2’12’’49) e Carlotta Zofkova (2’13’’66), quest’ultima in testa fino a metà gara. Tutte e tre però, sono finite al di sopra del limite richiesto per Berlino (2’10’’6, raggiunto in stagione dalla sola Federica Pellegrini).
Podio tutto “in famiglia” nei 100 dorso uomini. Vince Matteo Milli, autore del 54’’71 che gli vale il titolo italiano. Alle sue spalle si piazzano i due compagni d’allenamento in Aniene, guidati da coach Nozzolillo: Christopher Ciccarese (54’’78) e Luca Mencarini (55’’37, che vale al 19enne duecentista il primato personale). Una gara, nel complesso, di buon livello, considerando il momento di carico per i partecipanti convocati per l’Europeo anche su altre distanze (Ciccarese, Mencarini e Bonacchi, quarto).
In alto, i tre atleti a medaglia nei 100 dorso uomini. Da sinistra, Christopher Ciccarese, Matteo Milli e Luca Mencarini. Photo A.Masini/Inside/Deepbluemedia
Ancora una volta, Aurora Ponselè si dimostra in una fase lucente della sua ancora giovane carriera. La marchigiana, dopo aver brillato anche al Settecolli, si aggiudica gli 800 stile libero in 8’28’’02. L’atleta dell’Aniene, che a Berlino sarà impegnata sia nelle gare in vasca sia in acque libere, sfiora il suo primato personale ottenuto un mese e mezzo fa al Foro Italico. E, soprattutto, dimostra di poter recitare un ruolo importante nei prossimi Campionati continentali, poiché detentrice del terzo tempo assoluto tra le nuotatrici europee nel 2014. Alle spalle della scatenata Ponselè si piazzano una pimpante Diletta Carli (8’35’’77 e primato personale sbriciolato) e Isabella Sinisi (8’41’’08).
I 1500 stile libero uomini, orfani di grandi protagonisti per via delle rinunce del podio agli ultimi Assoluti (Paltrinieri, Detti e Pizzetti in ordine di arrivo), hanno visto prevalere il fondista puro Federico Vanelli dopo un duello entusiasmante con l’altro nuotatore specializzato nelle acque libere, Matteo Furlan. Il tempo del vincitore 15’’19’’69 rappresenta anche il suo primato personale, così come per Furlan (15’20’’68), che ha però perduto la leadership in volata da Vanelli, dopo averla conquistata dopo il passaggio agli 800 metri.
2’11’’: questa la barriera a cui puntare per sperare in una convocazione in Nazionale, già raggiunta di diritto da Luca Pizzini, vincitore agli Assoluti Primaverili. Anche questa distanza, rimasta senza un vincitore al Settecolli di giugno (causa maltempo), era seguita con particolare interesse per eventuali inserimenti dell’ultim'ora per Berlino. Vince, nuovamente, Pizzini, ma lo fa ex aequo con il suo compagno di allenamenti al Centro Federale di Verona, Edoardo Giorgetti. Per gli allievi di Tamas Gyertyanffy arriva un titolo da condividere, perché entrambi chiudono la loro prova a 2’12’’02. Terzo il romano tesserato per il Gruppo Sportivo Forestale, Flavio Bizzarri (2’12’’69). Sia per Giorgetti sia per Bizzarri sono arrivati comunque i rispettivi primati stagionali. Il primo non era così veloce nella distanza da un anno esatto (ai Categoria 2013), il secondo, invece, sempre dall’estate scorsa tra Giochi del Mediterraneo e Universiadi.
Prima volta per Luisa Trombetti che conquista il suo primo titolo italiano assoluto. La 21enne tesserata per Fiamme Oro e Rari Nantes Torino si aggiudica i 200 misti in 2’14’’91 con il suo primato personale e vince il duello con Alice Nesti (medaglia d’argento con il suo miglior crono di 2’15’’35). Terza giunge Laura Letrari.
Tutti i podi della seconda sessione degli Assoluti Estivi 2014:
200 farfalla uomini
1. Matteo Pelizzari (CC Aniene) 1’56”97
2. Federico Bussolin (Fiamme Azzurre/RN Florentia) 1’58”64
3. Francesco Pavone (CS Esercito/Andrea Doria) 1’59”14
200 dorso donne
1. Margherita Panziera (Veneto Banca Montebelluna) 2’11”24
2. Ambra Esposito (CC Napoli) 2’12”49
3. Carlotta Zofkova (Forestale/Imolanuoto) 2’13”66
200 rana uomini
1. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2’12”02
1. Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro/CC Aniene) 2’12”02
3. Flavio Bizzarri (Forestale) 2’12”69
50 stile libero donne
1. Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) 25”07 RI
2. Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) 25”27
3. Giorgia Biondani (Leosport) 25”59
100 dorso uomini
1. Matteo Milli (CC Aniene) 54”71
2. Christopher Ciccarese (Fiamme Oro/CC Aniene) 54”78
3. Luca Mencarini (Fiamme Oro/CC Aniene) 55”37
800 stile libero donne
1. Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene) 8’28”02
2. Diletta Carli (Fiamme Oro/Tirrenica Nuoto) 8’35”77
3. Isabella Sinisi (CC Aniene) 8’41”08
1500 stile libero uomini
1. Federico Vanelli (Fiamme Oro/CC Aniene) 15’19”69
2. Matteo Furlan (Marina Militare/Plain Team Veneto) 15’20”88
3. Simone Ruffini (Esercito/CC Aniene) 15’23”57
200 misti donne
1. Luisa Trombetti (Fiamme Oro/RN Torino) 2'14"91
2. Alice Nesti (Esercito/Nuotatori Pistoiesi) 2'15"35
3. Laura Letrari (Esercito/Bolzano Nuoto) 2'16"50
100 stile libero uomini
1. Marco Orsi (Fiamme oro/Uisp Bologna) 48"76
2. Luca Leonardi (Fiamme Oro/Azzurra 91) 49"11
3. Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto) 49"16
Domani, allo Stadio del Nuoto, andrà in scena la seconda e ultima giornata di gare, divisa come oggi, in due sessioni. La prima alle ore 10, mentre la seconda scatterà dalle 17.
Ecco il programma del mattino:
400m stile libero donne
50m dorso uomini
50m farfalla donne
200m stile libero uomini
50m rana donne
100m rana uomini
400m misti donne
100m farfalla uomini