Fabio Scozzoli è tornato alla vittoria. E fin qui nulla di trascendentale, se si considera che il ranista è uno degli italiani più titolati a livello assoluto. Ma se si guarda alla stagione fin qui tribolatissima per il campione di Esercito e Imolanuoto, la sua medaglia d’oro conquistata allo Stadio del Nuoto nei 100 rana assume un connotato speciale. Scozzoli (a sinistra, Photo A.Masini/Inside/Deepbluemedia), infatti, non ha solo vinto (una panacea che non può che far bene chiunque), ma è soprattutto tornato a nuotare su livelli rilevanti. Il quasi 26enne (domani festeggerà il suo compleanno) vince col tempo di 1’00’’65: livello mai raggiunto nella distanza olimpica nel corso del 2014, condizionata dal difficile recupero dopo la rottura del legamento crociato anteriore subìta dal suo ginocchio destro.

Questo successo lo eleva senza dubbio a protagonista della terza sessione di gare ai Campionati Assoluti Estivi in corso a Roma. Una sferzata d’ottimismo dopo che il vicecampione mondiale nel 2011 aveva ufficializzato la rinuncia (la scorsa settimana) ai prossimi Europei di Berlino, perché non ancora in forma per puntare a una medaglia continentale. Da oggi, però, può avere qualche certezza in più per il futuro anche se è solo il primo passo. Nella mattinata romana, oltre al risultato di Scozzoli, confermano i progressi, in modo particolare, la stileliberista Aurora Ponselé (prima nei 400 metri), la giovanissima Arianna Castiglioni (50 rana) ed i delfinisti Elena Gemo e Piero Codia.

Dunque la notizia del giorno è da riferirsi ai segnali finalmente positivi anche per il grande assente della spedizione azzurra a Berlino, Fabio Scozzoli. Il ranista forlivese, però, trova indicazioni davvero incoraggianti dalla sua gara dei 100 rana, tornando alla vittoria dopo il grave infortunio dello scorso autunno e una condizione che stentava a tornare. E lo fa con una prestazione degna di nota che gli vale il personale nell’anno solare: 1’00’’65, limando ben un secondo e 40 dalla sua gara più veloce sulla distanza. Certo siamo ancora lontani dai suoi giorni migliori, ma di sicuro rappresenta la  gara più veloce della stagione (e infatti Scozzoli ha realizzato il crono più veloce italiano nel 2014). Secondo ha concluso Andrea Toniato, ma distanziato di oltre mezzo secondo (1’01’’24) dal vincitore. Sul podio anche Edoardo Giorgetti (1’01’’76).

Ancora Aurora Ponselè lascia ancora un segno tangibile. La ragazza allenata da Emanuele Sacchi all’Aniene si conferma ad alti livelli dopo la vittoria negli 800 sl di ieri. La marchigiana conquista anche i 400 metri e lo fa con un tempo di tutto rispetto: 4’09’’02. Per lei arriva il secondo crono più veloce in carriera, non va lontana dal suo personale, realizzato in questa stessa vasca al Settecolli di giugno. Dunque ancora una conferma di questa 22enne che pare davvero in rampa di lancio anche in vista degli Europei. Il podio dei 400 sl e lo stesso degli 800 di ieri. Perché alle spalle della Ponselè giungono Diletta Carli (4’11’’81) ed Erica Musso (4’12’’58).

Altra nota più che positiva, e non solo per il valore che potrebbe dimostrare a breve termine, la fa segnalare Arianna Castiglioni. Dopo la vittoria nei 100 rana di ieri, la giovane lombarda si ripete anche nella distanza breve dei 50. E ancora una volta, colpisce il suo ottimo tempo, ancora una volta ottimo. La non ancora 17enne del Team Insubrika vince in 31’’43, crono di tutto rispetto a 9 centesimi dal personale realizzato a Riccione in aprile. Dietro di lei, ma distanziate si piazzano le genovesi Ilaria Scarcella (31’’79) e Martina Carraro (31’’86).

Arianna Castiglioni, classe 1997, in azione nella gara vinta dei 50 rana. Secondo oro agli Assoluti Estivi dopo il primo hurrà nei 100. Photo A.Masini/Inside/Deepbluemedia

Personale stagionale abbassato di un centesimo per la vincitrice dei 50 farfalla donne, Elena Gemo. La padovana portacolori di Forestale e Aniene tocca per prima in 26’’29, davanti alla primatista italiana e vincitrice ai Primaverili Silvia Di Pietro (26’’52). Terza Ilaria Bianchi, nell’unica gara di questi Campionati che l’ha vista impegnata a farfalla, che ha chiuso in 27’’13.

Il podio dei 50 farfalla donne. Da sinistra, Silvia Di Pietro, Elena Gemo e Ilaria Bianchi. Photo A.Masini/Inside/Deepbluemedia

Nei 100 farfalla uomini, Piero Codia realizza una prestigiosa doppietta dopo l’oro nei 50. Il 24enne triestino ha ragione dei rivali toccando in 52’’63, crono non lontano dalla migliore prestazione stagionale azzurra, di Matteo Rivolta (52’’49). Secondo è giunto il classe 1995 Francesco Giordano (53’’07), mentre alle sue spalle si è piazzato proprio il primatista italiano Rivolta (53’’19).

Niccolò Bonacchi si conferma leader in Italia nella distanza più breve del dorso, ovvero i 50 metri. Il 20enne pistoiese conquista l’oro con un tempo “tranquillo”: 25’’46. Alle sue spalle giunge il vincitore dei 100 Matteo Milli con 25’’60 (personale nel 2014, a conferma dei suoi Assoluti di ottimo livello). Si riaffaccia con piacere sul podio l’esperto Mirco Di Tora, terzo in 25’’62.

I 200 stile libero uomini erano e sono gara con il solito fascino della tradizione. Ma agli Assoluti Estivi di quest’anno, ha dovuto fare i conti con troppe assenze di rilievo. A cominciare dai primi due classificati ad aprile nei Primaverili (e unici qualificati per la gara individuale di Berlino): Andrea Mitchell D’Arrigo e Filippo Magnini. Così ne hanno risentito anche i tempi, non così veloci come avrebbero potuto essere. La gara è stata tuttavia piacevole, grazie a un duello emozionante. La spunta un finalmente ritrovato Damiano Lestingi in 1’49’’47. Preceduto per appena 7 centesimi Gabriele Detti, che si deve accontentare dell’argento. Mentre terzo,si piazza Alex Di Giorgio (1’50’’02).

Bis di Luisa Trombetti, che dopo i 200 metri d’oro nel pomeriggio di venerdì, si aggiudica l’en plein nei misti facendo suoi i 400 misti di stamattina. La torinese s’impone 4’45’’11 davanti a Susanna Negri (4’49’’08) e Roberta Riccardi (4’52’’62), prendendo il comando nella seconda frazione, a dorso, e non lasciando spazio a nessun’altra avversaria per l’oro.

Di seguito tutti i podi e i tempi delle otto gare che hanno assegnato altrettanti titoli nella terza sessione:

400 stile libero donne

1. Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene) 4’09”02

2. Diletta Carli (Fiamme Oro/Tirrenica Nuoto) 4’11”81

3. Erica Musso (Fiamme Oro/Amatori N Savona) 4’12”58

50 dorso uomini

1. Niccolò Bonacchi (Esercito/Nuotatori Pistoiesi) 25”46

2. Matteo Milli (CC Aniene) 25”60

3. Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91) 25”62

50 farfalla donne

1. Elena Gemo (Forestale/CC Aniene) 26”29

2. Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) 26”52

3. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 27”13

200 stile libero uomini

1. Damiano Lestingi (CC Aniene) 1’49”47

2. Gabriele Detti (Esercito/SMGM Team Lombardia) 1’49”54

3. Alex Di Giorgio (CC Aniene) 1’50”02

50 rana donne

1. Arianna Castiglioni (Team Insubrika Creval) 31”43

2. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 31”79

3. Martina Carraro (Azzurra 91) 31”86

100 rana uomini

1. Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 1’00”65 

2. Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto) 1’01”24

3. Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro/CC Aniene) 1’01”76

400 misti donne

1. Luisa Trombetti (Fiamme Oro/RN Torino) 4’45”11

2. Susanna Negri (SMGM Team Lombardia) 4’49”08

3. Roberta Piccardi (CC Napoli) 4’52”62

100 farfalla uomini

1. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 52”63

2. Francesco Giordano (Fiamme Oro/SMGM Team Lombardia) 53”07

3. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/Team Insubrika) 53”19

Il programma dell’ultima sessione di gare al Foro Italico. L’inizio è previsto per le ore 16.

200 m farfalla donne

200 m dorso uomini

200 m rana donne

50 m stile libero uomini

100 m dorso donne

1^ Serie 800 m stile libero uomini

1^ Serie 1500 m stile libero donne

200 m misti uomini

100 m stile libero donne