Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Pallanuoto

Shanghai (Cina), 9-14 giugno 2015: Super Final 2015 della World League donne – terza e ultima giornata della prima fase

World League: l’Australia ferma il Setterosa. Nei quarti c’è l’Olanda per cercare la rivincita

Niente primo posto per il Setterosa. Le azzurre cedono 7-8 all’Australia nella gara-spareggio per assegnare il primo posto nel girone A. Le ragazze guidate da Fabio Conti troveranno così domani (alle 9:00 italiane) l’Olanda. Un quarto di finale che potrebbe vendicare il rocambolesco ko azzurro patito agli Europei 2014.

  • Share
Il Setterosa

La striscia vincente del Setterosa si ferma dinanzi all’Australia. Le azzurre della pallanuoto interrompono la serie di vittorie consecutive dopo la terza e ultima giornata della prima fase di World League. Le aussies, argento mondiale e bronzo olimpico in carica, superano di misura (8-7) le ragazze di coach Fabio Conti e si aggiudicano così il primo posto nel girone A in attesa dell’inizio della fase a eliminazione diretta nella Super Final del torneo in corso di svolgimento in Cina.

All’Oriental Sports Center di Shanghai la Nazionale femminile (in copertina nella foto di Giorgio Scala/ Deepbluemedia/ Insidefotosi arrende però solo negli ultimi minuti di gioco, dopo aver lottato in una partita probante contro una squadra candidata al successo finale. E in un match che rappresentava un vero e proprio spareggio per accaparrarsi il miglior piazzamento – e di conseguenza un’avversaria meno quotata nei quarti di finale. L’Italia chiude così il raggruppamento in seconda posizione alle spalle delle australiane, che vincono il girone a punteggio pieno. E troverà così sulla sua strada l’Olanda – giunta terza nel girone B dietro Usa e Canada -, una squadra ostica nonché vicecampione d’Europa a Budapest 2014. E, di certo, per le atlete con la calottina tricolore, la sfida farà riecheggiare in loro una voglia di rivalsa che risale al 24 luglio dello scorso anno. In quell’occasione – ovvero nella semifinale continentale - vinsero le oranje ai tiri di rigore. Ma solo dopo aver riacciuffato una gara che sembrava in controllo totale del Setterosa. Decisivo fu un rigore concesso a 7 secondi dal termine – che portò al pareggio olandese e alla successiva sconfitta ai rigori – dopo un’ingenua infrazione di Teresa Frassinetti, una delle migliori marcatrici ammirate fin qui in Cina. Siamo sicuri che anche la centroboa ligure vorrà cercare la vendetta sportiva per quell’errore.

L’Italia arriva all’appuntamento contro le olandesi forte di due vittorie – con Cina e Russia – e il ko odierno in questa Super Final. La squadra di Conti si è dimostrata in ottima condizione per tentare l’assalto al bersaglio grosso del podio. La dimostrazione si è avuta anche oggi nonostante il 7-8 patito dalle oceaniche. A Shanghai, le azzurre hanno condotto il match per larghi tratti fino al terzo quarto, trascinate dalla vena realizzativa di Arianna Garibotti e Giulia Emmolo – rispettivamente con tre e due reti a referto dopo 32’. L’Australia attua il sorpasso con la rete di Nicola Zagame. La reazione italiana arriva con la realizzazione di Chiara Tabani. Il difensore del Prato, 20 anni appena (è la più giovane azzurra della spedizione cinese), riporta il match in parità (7-7) dopo 3’40’’ dell’ultimo tempo. A poco meno di 60 secondi dai possibili rigori è arrivato il penalty concesso all’Australia e trasformato dal mancino di Isobel Bishop. Insomma, la sconfitta è giunta in una gara difficile – per l’estrema qualità delle avversarie, vittoriose per 9-5 una settimana fa nella sfida della China Cup – ma assolutamente equilibrata. Un ko che non fa male e non compromette il percorso in World League. Anche se da domani in poi il Setterosa non potrà più permettersi passi falsi.

 

IL TABELLINO

ITALIA-AUSTRALIA 7-8 (parziali: 3-2, 1-2, 2-2, 1-2)
ITALIA: Giulia Gorlero, Chiara Tabani 1, Arianna Garibotti 3, Federica Radicchi, Elisa Queirolo, Rosaria Aiello, Tania Di Mario, Roberta Bianconi 2, Giulia Emmolo, Francesca Pomeri 1, Aleksandra Cotti, Teresa Frassinetti e Laura Teani. Allenatore: Fabio Conti.
AUSTRALIA: Lea Yanitsas, Chloe Barr 1, Hannah Buckling, Holly Lincoln-Smith, Isobel Bishop 3 (1 rig), Bronwen Knox 1, Keesja Gofers, Glencora McGhie, Zoe Arancini, Ashleigh Southern 2, Bronte Halligan, Nicola Zagame 1 e Kelsei Wakefield. Allenatore: Greg McFadden.

Arbitri Deslieres e Florestano.

Note: uscita per limite di falli Knox nel quarto tempo. Spettatori 500 circa.

 

Risultati del terzo turno – 11 giugno
Olanda-USA 3-8
Italia-Australia 7-8
Canada-Brasile 11-7
Cina-Russia 9-7

Classifiche finali dei gironi

Gruppo A
1. Australia 9 punti
2. Italia 6
3. Cina 3
4. Russia 0

Gruppo B
1. Stati Uniti 9
2. Canada 5
3. Olanda 4
4. Brasile 0

Quarti di finale – venerdì 12 giugno
Italia-Olanda (alle ore 9:00 italiane)
Cina-Canada
Australia-Brasile
Russia-Stati Uniti

Le semifinali e le finali si disputeranno rispettivamente il 13 e il 14 giugno.

Leggi anche...

Tuffiblog