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L’ultimo mese di meeting del Circuito Supermaster FIN, in attesa della conclusione segnata dai Campionati Italiani che si terranno a Riccione dal 24 al 28 giugno, ha prodotto ben 44 record Italiani (32 individuali e 12 in staffetta), 6 europei (4 individuali e 2 in staffetta) e 3 mondiali (staffette) nelle 33 manifestazioni disputate tra il mese di maggio ed il primo ed unico fine settimana di giugno che hanno coinvolto complessivamente oltre 13mila atleti.
Tra i principali protagonisti di quest’ultima tornata di meeting c’è senza alcun dubbio Daniela Deponti (nella foto di copertina), M50 della Nuoto Club Milano, autrice di tre record europei e tre italiani che ha inoltre collezionando 8 migliori prestazioni assolute nelle 8 manifestazioni a cui ha partecipato!
Si tratta invece di un primato storico per il nuoto master la doppia impresa di Simone Ciulli, atleta paralimpico di classe S10 che al III Trofeo Swim4Life – Memorial Casale ha stabilito due record italiani Assoluti, provandoli fuori dalla competizione master, nei 50 e 100 stile libero rispettivamente in 25”59 e 56''18. Si tratta infatti di un evento senza precedenti per il movimento master italiano.
Da sottolineare anche i tre record mondiali messi a segno nelle tre staffette stellari della AICS Master Brescia che al 2° Trofeo Europa SC hanno realizzato il massimo risultato nella 4×200 stile libero maschile M160-199 (nella foto sotto) formata da Yuri Gotti (2’01''89), Maurizio Tersar (2'02’'17), Massimiliano Gialdi (2’04’'74) e Alberto Montini (2’02'’54) che hanno nuotato in 8’11”34 cancellando gli statunitensi della Arizona Masters con 8’23”72 della scorsa stagione, nella 4×100 misti femminile M100-119 formata da Lisa Lasagna (1’13”59), Veronica Bellini (1’19”48), Greta Rovetta (1’08”98) e Martina Guareschi (1’02”08) che hanno chiuso in 4’44”19 cancellando il 4’45”47 detenuto dalle olandesi della DE Dinkel dal 2013 e nella 4×100 misti maschile M160-199 formata da Maurizio Tersar (1’00”46), Alberto Montini (1’07”97), Andrea Maniero (59”17) e Massimiliano Gialdi (55”01) che hanno toccato la piastra a 4’02”57 cancellando il precedente di 4’10”25 detenuto dai nipponici della CWC Shinurayasu dal 2012.
Da mettere in evidenza anche Cristina Tarantino, M60 del Circolo Canottieri Aniene che al 1° Trofeo Roma Nuoto Master ha segnato il record europeo nei 400 stile libero con 5’23”50 e 1015,49 punti e l’Italiano nei 50 dorso con 40”47 e 912,77 punti.
Merita una nota di evidenza anche il record italiano segnato da Alba Caffarena, classe 1925 e categoria M90 della Rapallo Nuoto che a 90 anni ha stabilito il nuovo record italiano nei 200 stile libero nuotandoli in 6’55''23 al III Trofeo My Sport organizzato dalla My Sport sabato 2 e domenica 3 maggio alla Sciorba di Genova. Il risultato cancella il precedente primato detenuto da Costantina D’Amato con 8’25”98 del 2010.
La manifestazione con più partecipanti è stata quella del 15° Memorial Bettiol organizzato dalla Natatorium Treviso presso la propria piscina olimpionica nella quale si sono tuffati, nonostante le condizioni meteo avverse, ben 854 atleti (1173 iscritti) in rappresentanza di 87 società. Oltre agli importanti numeri di partecipazione, al Bettiol si sono registrate anche rilevanti prestazioni tecniche culminate con tre record italiani. Due dei tre primati sono stati siglati nei 1500 stile libero ad opera di Fabio Calmasini, M45 della Team Sport Id in 17’16”00 con il quale ha cancellato il 17’28”80 del 2007 marcato Bernardo Bordonali e Luciano Cammelli, M70 della Nuotatori Padovani che ha realizzato il crono di 22’40”00 con il quale ha cancellato il 23’18”50 che di Salvatore Deiana datato 2013. Festa a metà però per Calmasini che ricercava un risultato molto più importante inseguendo il mondiale. Tentativo di battere il world record rimandato anche per la staffetta 4×100 misti maschile M100-119 della Gymnasium Spilimbergo (Marian 1’01”25 – Cecchin 1’10”08 – Sacilotto 1’01”18 – Bonistalli 54”21) che si è dovuta accontentare del record italiano in 4’06”72 sbriciolando il precedente di 4’32”19 detenuto dalla Amici del Nuoto Firenze di inizio stagione. La classifica ha visto trionfare la 2001 Padova con 58.798,34 punti, seguita sul podio da Montenuoto con 58.409,31 punti e Nuotatori Padovani con 57.245,49 punti. Le migliori prestazioni assolute date dalla somma dei due punteggi individuali sono state messe a segno da Monica Corò con 2.017 punti ed Enrico Catalano con 1.938 punti.
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Molto particolare il III Trofeo Swim4Life – Memorial Casale che oltre ai primati italiani assoluti stabiliti dal paralimpico Simone Ciulli, ha offerto lo speciale evento della Mistaffetta Dream Team, un momento storico dal grande significato per il nuoto italiano. Nel fragore delle tribune sono state sette le formazioni composte dai migliori master del meeting capitanate dai campioni del giro della nazionale assoluti e paralimpici che hanno dato vita alla staffetta da sogno per la seconda volta consecutiva è stata vinta dalla squadra guidata dal campione paralimpico Simone Ciulli. La mistaffetta 4×50 misti Drem Team (foto sopra – clicca qui per il video della gara) è stata realizzata grazie alla partecipazione di Stefania Pirozzi, Federico Morlacchi, Simone Ciulli, Francesco Vespe, Michele Cosentino, Gabriele Cosentino e Renato Ferrante. Doveva esserci anche Laura Letrari che non ha più potuto presenziare all’ultimo minuto in quanto convocata per il collegiale della nazionale in Spagna per preparare i Mondiali di Kazan.
La manifestazione è stata vinta dalla Gestione Polivalente Modugno che si è ripetuta dopo il successo della scorsa edizione con 34.050,33 punti seguita dall’altra pugliese New Olimpic con 28.935,42 punti e dalla Fritz Dennerlein, unica Campana a salire sul podio con 27.136,90 punti. Tra i protagonisti del meeting segnaliamo Silvio Mangano, M85 del Circolo Nautico Posillipo che ha segnato il record italiano nei 50 farfalla in 51”85 con il quale ha cancellato Silvano Danieli con 53”95 del 2012 e Monica Soro, M45 della Olimpia Fitness con 31”25 e 1.005,76 punti nei 50 dorso, a un solo centesimo dal record europeo. Entrambi hanno segnato le migliori prestazioni assolute della manifestazione.
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Ben 327 anni in quattro ma ancora tanta energia ed emozioni da regalare per il quartetto di atleti master della Garden Rimini che in occasione del 10° Trofeo San Marino organizzato dalla San Marino Nuoto si è reso protagonista di una sensazionale impresa registrando in prova isolata il record europeo nella staffetta 4×200stile libero M320 fermando il crono a 18’47''28 con il quale hanno cancellato il precedente primato detenuto dagli ucraini della Gavrilych Masters con 15’55”38 del 2013. Gli autori dell’impresa sono Giuseppe Fantini, Mario De Giampietro, Filiberto Bonduà e Domenico Olivieri. Inoltre l’inossidabile Mario De Giampietro, nuotando a rana, ha siglato anche il record italiano M90 nei 400 stile libero in 14’15''09. Si tratta del settimo record individuale per il 92enne, il primo stabilito quest’anno.
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Impresa storica quella compita da Carla Venice, M25 della Rari Nantes Legnano che al 23° Meeting Città di Gallarate organizzato dalla NC Gallarate presso la Piscina Comunale olimpionica scoperta ha realizzato il record italiano nei 100 rana nuotando in 1’15”48 e 970,06 punti con il quale ha abbattuto lo storico precedente di 1’16”05 detenuto da Sabrina Seminatore dal lontano 1° luglio del 1990! Si tratta di un risultato davvero importante visto che la Venice è andata a cancellare il secondo record italiano più longevo della storia master del nostro Paese.
Protagonisti di questa manifestazione insieme alla Venice, Daniela Deponti con 1’09”18 e 1.017,06 punti nei 100 farfalla, a 55 centesimi dal record europeo da lei stessa siglato a Varedo il 10 maggio e Franco Pozzi che nei 200 misti ha fermato il crono a 2’17”86 e 976,72 punti.
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Tra le manifestazioni più spettacolari disputate nell’ultima tornata di meeting master troviamo sicuramente il 2° Trofeo Europa SC organizzato dalla Europa SC presso la Piscina Olimpica Lamarmora di Brescia nel quale si sono realizzati 3 record mondiali, uno europeo e 7 italiani trascinando atleti e spettatori in un vortice di adrenalina con tanto di finale da fuochi d’artificio!
Oltre ai primati mondiali della AICS Master Brescia citati in apertura, si è realizzato anche un record europeo nella staffetta 4×200 stile libero M100-119 della Europa Sporting Club Brescia composta da Marco Tuscano (2’04”60), Matteo Montanari (1’57”90), Emanuele Botteri (2’06”) e Simone Gottardo (2’11”) che hanno nuotato in 8’20”26 con il quale hanno cancellato l’italiana Montenuoto con 8’22”82 del 2013. Dei sette record italiani messi a segno, segnaliamo quello di Tersar nei 100 dorso nuotati in prima frazione della staffetta, Matteo Montanari, M25 della Europa Sporting Club Brescia con 4’09”17 e 984,31 punti nei 400 stile libero e la formazione rosa della Master Aics Brescia, M100-119 con Lisa Lasagna, Veronica Bellini, Greta Rovetta e Martina Guareschi che con 2’09''58 e 972,53 punti nella 4×50 misti.
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Spettacolare anche il 2° Trofeo Città di Busto Garolfo, organizzato dalla Lombardia Nuoto presso la Piscina Comunale da 25 metri di Busto Arsizio nel quale Daniela “WonderWoman” Deponti ha segnato il record europeo nei 100 farfalla con 1’07”18, migliorando l’1’07”98 stabilito esattamente un mese fa e fermandosi a soli 26 centesimi dal record mondiale che adesso è il prossimo obiettivo. record italiano anche per Carla Venice (nella foto qua sotto) che nei 100 rana ha segnato 1’13”55 cancellando il precedente di 1’14”06 detenuto da Irene Bonora e realizzando la quarta performance italiana assoluta.
La classifica finale premia la Rari Nantes Legnano con 61.603,73 punti, seguita sul podio da ASA Cinisello con 36.335,09 punti e Nuotatori Milanesi che con 26.195,11 punti.
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La Deponti è stata la protagonista assoluta anche al 24° Trofeo Nord Padania organizzato dalla Nord Padania Nuoto che nella giornata della Festa della Mamma ha realizzato ben due record europei sotto gli occhi dei figli spettatori, il primo nei 100 stile libero nuotando in 1’02''49 e 1.011,52 punti con il quale ha cancellato il precedente primato detenuto dalla tedesca Susanne Reibel Oberle con 1’03”27 fatto ai Mondiali di Montreal della scorsa stagione ed il secondo nei 100 farfalla segnando 1’08''63 e 1.025,21 punti con il quale ha cancellato la francese Karlyn Pipes Nielsen con 1’10”21 fatto ai Mondiali di Riccione 2012.
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Pioggia di record al 2° Meeting CAN Baldesio organizzato dalla Canottieri Baldesio presso la propria piscina olimpionica scoperta nella quale si sono realizzati ben nove primati Italiani tra i quali quelli di Matteo Salomoni, M30 della Canottieri Baldesio che nei 50 farfalla ha chiuso in 25”03 e 996,00 punti diventando il master italiano più veloce di sempre in vasca lunga, primato speciale che detiene anche in vasca corta dal 2013 con il 24”79 nuotato da M25, Daniela Deponti che nei 200 misti ha nuotato in 2’37”94 e 1009,05 punti che è stata anche la migliore prestazione assoluta femminile del meeting e quelli nelle 4×100 misti, il femminile della Derthona Nuoto, M120-159 con 4’51''04 e 952,48 punti (Diletta Lugano – Sabina Vitaloni – Greta Daturi – Valentina Lugano) ed il maschile sempre della Derthona Nuoto, M160-199 con 4’29''61 e 928,19 punti (Emiliano Assandri – Christian Coscia – Paolo Gerbi – Michele Galvagno).
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Indubbiamente tra i meeting più interessanti troviamo anche il 5° Firenze International Meeting organizzato dalla Firenze Nuota Extremo andato di scena sabato 30 e domenica 31 maggio presso la Piscina “Paolo Costoli” di Firenze, vasca scoperta olimpionica al quale oltre agli oltre 400 italiani, hanno preso parte alle gare ben 53 atleti stranieri provenirti da Austria, Bulgaria, Germania, Grecia, Gran Bretagna, Olanda, Romania, Scozia, Svizzera, Ucraina, USA, Hong Kong e Messico che insieme agli italiani ed il “Take your marks” alle partenze, hanno fatto si che nella due giorni di Firenze si avvertisse il vero senso di manifestazione internazionale.
Ad impreziosire ulteriormente il meeting, il ritorno in gara dell’ex Azzurro Niccolò Beni (nella foto sopra), olimpionico a Pechino 2008 che si è rituffato in competizione da atleta master ed alla sua prima gara individuale (dopo le staffette disputate ai Regionali Master Toscana), tesserato per la Firenze Nuota Extremo, ha realizzato il record italiano M25 nei 100 farfalla nuotando in 57”40 e 958,01 punti con il quale ha cancellato il precedente detenuto da Matteo Benassi con 57”61 del lontano 2007. Prestazione di alto livello anche per Mauro Cappelletti, M50 della Como Nuoto che nei 200 farfalla ha realizzato il record italiano con il crono di 2’20”61 e 988,83 punti, cancellando Alessandro Tiberti con 2’23”55 del 2013.
Spettacolo anche nell’Australiana disputata in notturna sotto ai riflettori della Costoli ha visto trionfare Giulia Fucini, M25 della Chimera Nuoto tra le donne e Stefano Romeo, M25 della Stilelibero.
Quest’anno il meeting fiorentino ha ospitato in concomitanza anche un evento molto impostante a sfondo benefico, “Una vasca per AISLA Firenze”, maratona di nuoto di 24 ore svolta durante il meeting finalizzata alla raccolta fondi per la ricerca scientifica per i malati di SLA alla quale hanno fatto da testimonial d’eccellenza i campioni che hanno vestito l’Azzurro del Nuoto Italiano Niccolò Beni e Sebastiano Ranfagni che hanno chiuso la maratona nuotando le ultime frazioni insieme ad Andrea Prayer, responsabile dell’organizzazione del Meeting Master, il dottor Nicola Armentano e Carlotta Filardi, ex nuotatrice agonista toscana, fondatrice dell’associazione “TottaxTutti” attraverso la quale raccoglie fondi per contrastare in ogni modo le malattie oncologiche. Clicca qui per l’articolo dedicato alla maratona.
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Grande successo anche al 15° Meeting Flaminio SC organizzato dalla Flaminio SC presso la Piscina esterna del Centro Federale di Pietralata, vasca scoperta olimpionica nella quale si sono stabiliti cinque Primati Italiani con Marco Stentella, M60 della Forum Sport Center che nei 50 rana ha segnato 34”83 e 977,61 punti, Claudio Tomasi, M65 della Flaminio Sporting Club con 35”91 e 937,62 punti e Giuseppe Avellone, M70 della Flaminio Sporting Club con 39”45 e 913,56 punti nei 50 dorso e Carole Smith, M60 della Roma Nuoto Master nei 100 rana con 1’40”22 e 906,41 punti e nei 100 stile libero con 1’15”54 e 914,22 punti.
In classifica finale è stata la squadra del Flaminio Sporting Club a spuntarla su tutte con 136.161,04 punti che però per fair-play di ospitalità ha ceduto il titolo alla Roma Nuoto Master con 91.125,02 punti seguita sul podio da Forum Sport Center con 67.333,48 punti e la Larus Nuoto con 55.131,69 punti.
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Di seguito la cronaca dettagliata delle altre ventitré manifestazioni Master disputate tra maggio e l’inizio del mese di giugno:
1° Trofeo Master Vittorino da Feltre
1° Trofeo dei due mondi, Città di Spoleto