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Pallanuoto

16esimi Campionati Mondiali di nuoto a Kazan (Russia) – Pallanuoto femminile - Prima Giornata dei gironi

Il Setterosa comincia bene i Mondiali. A Kazan è un esordio forza 15 sul Giappone

Il “ghiaccio” della vasca mondiale è rotto. La Nazionale di pallanuoto femminile trova un esordio ideale contro il Giappone, primo avversario nel girone C iridato. Il Setterosa di Fabio Conti liquida le asiatiche per 15-3 e trova risposte positive in quel di Kazan. In evidenza Garibotti e Tabani, con tre reti a testa. Martedì la gara più impegnativa della prima fase, contro gli Stati Uniti.

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GARIBOTTI Arianna ITA

Buona la prima al Mondiale per il Setterosa all’esordio nel torneo iridato di Kazan. Le azzurre travolgono il Giappone nella prima gara del loro Mondiale 2015. Alla Water Polo Arena l’Italia “in rosa” della pallanuoto sommerge 15-3 la Nazionale asiatica che mancava dai Campionati iridati dall’edizione 2003. Una prima importante iniziazione di fiducia per ragazze guidate dal c.t. Fabio Conti, presentatesi in Russia con ambizioni di rivalsa dopo un ultimo anno di alti e bassi, soprattutto nelle competizioni “secche” – vedi il quarto posto Europei 2014 e la settima piazza alle Super Final di World League 2015 -.

Le giocatrici di Fabio Conti partono benissimo contro un’avversaria sicuramente dal livello tecnico più basso rispetto alle azzurre. E sbloccano il tabellino dopo appena 1’08’’ con Arianna Garibotti (in copertina nella foto di Andrea Staccioli / Deepbluemedia/ Insidefoto), ben pescata dall’assist della capitana Tania Di Mario. Gol in superiorità numerica alla prima occasione. Poi Giulia Emmolo buca la porta nipponica dopo 51 secondi dalla prima marcatura: è il 2-0 italiano. Le azzurre non riescono a triplicare subito nonostante il rigore conquistato da Rosaria Aiello: Roberta Bianconi si lascia beffare dal portiere avversario Rikako Miura in collaborazione col palo. La campionessa d’Europa con l’Olympiakos si riscatta immediatamente siglando il 3-0 dalla media distanza. Nel giro di due minuti e mezzo arrivano altre due reti: prima con Aiello che trova il 4-0 con un tocco morbido e preciso dai 3 metri, servita da Laura Barzon. E infine con la stessa Barzon, brava a realizzare di potenza grazie allo spazio lasciatole dalla difesa giapponese. Il primo parziale si chiude con un incoraggiante 5-0. Un buon inizio per il Mondiale del Setterosa.

Il secondo tempo si apre ancora con la realizzazione di Arianna Garibotti, servita sempre da Di Mario in un’azione in superiorità. Ai -5’25’’ dalla sirena di metà gara, l’Italia si porta sul 6-0. Il Giappone sfrutta una distrazione della difesa azzurra, che Yuri Kazama sfrutta una controfuga su suggerimento di Nakano: è il gol che sblocca il tabellino per le asiatiche per il 6-1. Reagiscono subito le azzurre con l’esordiente iridata Chiara Tabani, abile e intelligente nel tap-in che vale la settima rete italiana. L’Italia si diverte e la palla circola con facilità, grazie al suggerimento di Rosaria Aiello che “lascia” una conclusione sicura a Laura Barzon.

Il portiere italiano Giulia Gorlero salva la sua porta con l’aiuto del palo su conclusione di Miura. E arriva il sigillo atteso di Tania Di Mario arriva ad aprire – a 2’29’’ dalla ripresa del gioco - il terzo tempo. Tsubasa Mori beffa Garibotti e con una palombella batte Giulia Gorlero per il 9-2. Le nipponiche prendono confidenza con la rete e Chiaki Sakanoue sfrutta una nuova incertezza difensiva nel piazzamento e realizza. Le distanze le ristabilisce la campionessa d’Italia con Padova, Elisa Queirolo (10-3). Il terzo tempo si chiude così con un parziale di 2-2 con qualche preoccupazione a causa di un piccolo calo di concentrazione sia in difesa che in attacco, con la prima occasione fallita in regime di superiorità.

Come già accaduto nei primi due periodi, tocca nuovamente ad Arianna Garibotti “rompere il ghiaccio”. La 25enne attaccante del Messina sfrutta le voragini della difesa nipponica e realizza la sua terza rete personale. Merito soprattutto dall’apertura panoramica della Di Mario. Poi Bianconi non si lascia sfuggire l’occasione di rimanere presente alla festa del gol e realizza il 12-3 con una conclusione di potenza sfruttando il rimbalzo sull’acqua. Arriva un altro rigore e questa volta i 5 metri regalano il gol alle italiane, grazie alla trasformazione di Queirolo. La centroboa Teresa Frassinetti conquista un altro penalty fischiato dall’arbitro spagnolo Buch, ma Bianconi trova nuovamente la risposta efficace dell’estremo difensore Miura. Poi sale in cattedra la toscana Tabani che raddoppia il suo score personale segnando la 14esima rete di squadra con una conclusione da lontano ma precisa. La 20enne della Waterpolo Prato è libera di colpire ancora – e di trovare la tripletta, migliore realizzatrice con Garibotti – grazie alla visione di gioco da perfetta donna-assist della vigile Rosaria Aiello. Il Setterosa fa 15 riscattando così un terzo tempo un po’ incerto. Le azzurre mettono il primo decisivo mattone per il passaggio del turno, quantomeno verso i playoff.

BIANCONI Roberta ITA

Nella foto sopra Roberta Bianconi. Poco fortunata dai 5 metri, l'azzurra ha comunque realizzato una doppietta contro le giapponesi. Photo Andrea Staccioli/Deepbluemedia/Insidefoto

Sarà il prossimo impegno, verosimilmente quello che deciderà il primo posto nel Gruppo C – e di conseguenza l’approdo diretto ai quarti di finale non passando dai playoff – quello decisivo per il cammino nella prima fase. Di fronte alla squadra di Conti, martedì alle 11:10 italiane, ci saranno le campionesse olimpiche degli Stati Uniti. Gli Usa, infatti, hanno sconfitto il Brasile 13-2.

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