Tecnica del Nuoto.
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I Campionati italiani di categoria – tradizionale rassegna del meglio del nuoto italiano - svoltisi come d’abitudine ai primi di agosto, quest’anno un po’ hanno sofferto la contiguità o la sovrapposizione con i Campionati mondiali di Kazan: contiguità per i Campionati nazionali Juniores, Cadetti e Seniores, svoltisi dal 10 al 13 agosto; sovrapposizione per i campionati della categoria Ragazzi, disputati dal 7 al 9 agosto (ultime tre giornate dei Mondiali).
Nulla di strano. Si pensi che anche i campionati nazionali americani hanno avuto luogo in piena concomitanza con i Mondiali, e soltanto le strepitose performance di Michael Phelps, delle quali abbiamo dato debitamente conto, hanno richiamato sugli stessi l’attenzione dei media internazionali.
Comunque, la copertura mediatica dei Categoria – ai quali hanno partecipato alcune migliaia di atleti - è stata egregiamente assicurata dall’Ufficio Stampa della FIN, i cui report – ai quali ci riferiamo - sono stati puntualmente pubblicati sul sito della Federnuoto.
Numerose le prestazioni di pregio. Cominciamo da quelle di Gabriele Detti (in copertina e sotto nelle foto di Andrea Staccioli/Deepbluemedia.eu). Costretto a disertare i Mondiali a causa di un'infezione alle vie urinarie, il nuotatore livornese ha vinto i 400m stile libero in 3:47.05, quasi un secondo in meno del precedente primato personale di 3:48.02, nuotato il 10 aprile 2014 ai Campionati assoluti di Riccione. Il crono di Detti è il quinto di sempre in Italia, dopo Massimiliano Rosolino (3:43.40), Emiliano Brembilla (3:45.11), Federico Colbertaldo (3:45.20) e Andrea Mitchell D'Arrigo (3:46.91). Detti ha poi dominato i 1500m stile libero, che ha vinto in 14:53.93, un tempo gli sarebbe valso il quarto posto nella finale mondiale.
Ottimo anche Marco Orsi, sotto i 22 secondi nei 50m stile libero. Il bolognese, bronzo a Kazan con la 4x100m stile libero, quinto nella finale iridata con otto centesimi in meno, ha nuotato in 21.94, sesta miglior prestazione italiana di sempre. Ma ancora meglio, il “bomber”, ha fatto nei 100m stile libero che ha vinto in 48.47, sua seconda miglior prestazione di sempre (a Kazan gli avrebbe permesso l’ingresso in finale).
Ancora in forma mondiale anche Matteo Rivolta che ha accarezzato il proprio record italiano di 51.64, nuotando in 51.70, quarta prestazione italiana di sempre. Bene nei 200 dorso anche Margherita Panziera, 2:11.36 e Luca Mencarini in 1:58.47.
Pimpante anche Simone Sabbioni che ha nuotato i 100 dorso (Cadetti) in 53.72, terza prestazione italiana di sempre. Il riccionese detiene anche le prime due: il primato italiano di 53.49 realizzato agli Assoluti in aprile, e il 53.60 realizzato nella semifinale di Kazan.
C’è stato anche un primato italiano assoluto grazie ad Arianna Castiglioni che l’ha realizzato nei 50m rana con 30.74 (9 centesimi in meno di Martina Carraro che l’aveva stabilito lo scorso 8 agosto nelle batterie dei Mondiali a Kazan).
Da segnalare nei 100m stile libero il personale in 49.34 di Giuseppe Guttuso (14° performer in Italia), e fra le cadette le prestazioni di Giorgia Biondani che nei 50 stile libero ha uguagliato il proprio primato italiano con 25.15 (25.22 in batteria). Nei 100 stile libero la nuotatrice veronese ha abbassato per due volte il personale, con 55.74 in batteria e 55.23 in finale, tempo che la fa diventare la settima performer all-time in Italia. La Biondani ha vinto pure i 50m farfalla, con 26.45.
I report sul sito della FIN:
http://www.federnuoto.it/discipline/nuoto/flash-news.html
Risultati ufficiali: http://www.microplustiming.com/fin2015/indexNU2015_0713_08_Roma_web.php